La giornata è stata meravigliosa con i ragazzi,siamo anche usciti,siamo stati fuori Roma, anche perché adesso le giornate stanno migliorando.
Adesso siamo a letto,sono poggiata sul suo petto però non dormo, gli accarezzo il petto coperto dal pigiama e lui mi tiene stretta a sé,mi accarezza la schiena,non parliamo, quando ad un certo punto lui prende parola.
Piero:amore,dormi?
Io: no - dico alzando lo sguardo-
Così lui dice qualcosa.
Piero:oggi Ignazio...vuleva ammazzarlu..ti posso sposare io? -dice imitandolo-
Continuo ad azzarezzargli il petto e gli rispondo.
Io:sai meglio di me com'è fatto,stava solo scherzando..
Piero:a me non è piaciuto per niente però..
Poggio la mano sulla sua barba e dico qualcosa
Io:il mio gelosone,quanto ti posso amare io?
Piero:tanto
Annuisco solamente e faccio combaciare le nostre labbra in un dolce bacio.
Una volta staccati dal bacio, lui torna a dire qualcosa.
Piero:tu sei mia Mary, solo mia,ti amo tanto, anche se negli ultimi mesi,non te l'ho dimostrato,ma eri sempre qui -dice portando la mano al cuore e continua
Piero: e anche qui - dice poggiando l'indice nella tempia-
Mi ha fatto una bellissima dichiarazione.
Così dico qualcosa.
Io: l'ho sempre saputo che mi pensavi,ma voglio solo dimenticare questi mesi Piè, per favore,non voglio più sentirne parlare..
Poggia entrambi le mani sul mio viso,mi guarda negli occhi e dice qualcosa.
Piero:si, scusami amore mio,non te ne parlerò più
Poggio la testa sul suo petto nuovamente e mi stringo a lui come posso,dato il mio pancino.
Dico qualcosa.
Io: amore, amore,amore...
Sento che mi lascia un bacio sui capelli e dice qualcosa
Piero:sono qui Mary, sono qui.
Stretta tra le sue braccia mi addormento.
Mi sveglio e noto lui che ancora dorme, è così bello,resto a guardarlo per un po'innamorandomi perdutamente di lui, non voglio svegliarlo,mi alzo e in punta di piedi vado in cucina.
Preparo la nostra colazione,succo e un po' di frutta per lui e del thè con un cornetto per me,metto tutto in un vassoio e facendo attenzione,torno in camera da letto, poggio il vassoio sul comodino e comincio a svegliarlo.
Mi metto di un fianco,gli accarezzo il braccio e lo chiamo.
Io: amore, svegliati
Lui mugola,non è da lui, è quello mattieno di solito,ma questa mattina ha sonno, così lo richiamo, scendo la mano sui pantaloni del pigiama e dò un colpetto alla sua intimità,sono dispettosa,lo so,ma è l'unico modo per svegliarlo, continuo a muoverlo da sopra il tessuto e finalmente sento lui con la voce roca.
Piero:minchia che risveglio..
Apre gli occhi, gli sorrido e dico qualcosa.
Io:non ti svegliavi,ora posso smettere
Sto per togliere la mano,ma lui la riappoggia e dice qualcosa.
Piero: continua
Sorrido ancora una volta e dico qualcosa.
Io:ti piaceva..
Piero:ooh si, è stato così piacevole
Ridacchio, quanto siamo perversi,mi mordo il labbro e continuo a farlo godere.
Chiude gli occhi e pronuncia il mio nome,non c'è cosa più bella sapere che in questo momento gli sto procurando piacere.
Sento che il tessuto si è bagnato, l'ho appena fatto venire,sorrido continuando a mordermi il labbro.
In un momento di lucidità mi ricordo della colazione, così dico qualcosa.
Io: avevo portato la colazione
Mi prende per il colletto della maglietta del pigiama e dice qualcosa.
Piero:può aspettare...
Accorcia le distanze e poggia le sue labbra sulle mie per un bacio passionale,al distacco luì torna a dire qualcosa
Piero: grazie..
Mi ringrazia, non deve,gli accarezzo la barba e prendo il vassoio,lo poggio sopra le sue gambe,si mette a sedere continua a parlare.
Piero:ti amo
Prendo un cornetto e glielo metto in bocca, ridacchio e poi lo mordo io e dico qualcosa.
Io: quanto parli Barone
Ridacchia e gli stampo in bacio sulla barba e torno a dire qualcosa
Io:ti amo anche io
Mi scompiglia i capelli e facciamo la nostra colazione.
Le mattine quelle belle.
Una volta finito di mangiare, poggia la mano sulla mia pancia e dice qualcosa.
Piero:come sta il mio patatino?
Io:o patatina..bene,ha mangiato,ma adesso deve venire con me in studio.
Lui sbuffa e dice qualcosa
Piero: devi lavorare?
Annuisco solamente e torna a dire qualcosa.
Piero:ti volevo qui con me
Io: oggi pomeriggio sono tutta tua
Il suo viso si dipinge in sorriso bellissimo, dice qualcosa.
Piero:non vedo l'ora
Ci alziamo dal letto e io vado a portare il vassoio in cucina e poi vado in bagno,lo trovo sotto la doccia,mi spoglio e lo raggiungo,lui sorride e io prendo parola.
Io:li lavi tu le tazze,non ho tempo per farlo
Mi lascia un bacio sul collo e mi risponde.
Piero: faccio tutto io,non ti preoccupare amore mio
Cerco di lavarmi, devo davvero sbrigarmi,ma lui mi intrattiene.
Mi abbraccia da dietro e bacia la mia schiena nuda, prendo parola.
Io: farò tardi Piè..
Piero:non fa niente, capiranno..
Le sue risposte pronte,mi fanno impazzire,mi giro verso lui che mi guarda e torna a dire qualcosa.
Piero:mamma mia,ma quantu si bedda..
Si abbassa e bacia il mio pancino tondo per poi scendere all'interno coscia,sussulto dalle sue labbra sulla mia pelle mentre l'acqua scivola sui nostri corpi, porto una mano sui suoi capelli tirandoli e ansimo, bacia la mia intimità per poi leccarla,mi tremano le gambe, così mi appoggio al box doccia,lui continua,per poi infilarci un dito,gemo e lui inizia a muoverlo.
Invoco il suo nome,mi guarda e dice qualcosa.
Piero: volevo farlo da questa mattina, ricambiare il favore alla stessa maniera.
Esce il dito dalla mia intimità e dice qualcosa.
Piero: tu hai fatto venire me ed io ho fatto venire te, adesso siamo apposto
Poggia le sue labbra sulle mie,io sono ancora sconnessa dal piacere che mi ha provocato, torna a dire qualcosa.
Piero:stai bene?
Annuisco solamente,lo abbraccio e torna a dire qualcosa
Piero: amore mio sei tu -dice baciandomi i capelli bagnati-
Lo guardo e finalmente prendo parola.
Io:sei stupendo.
Mi sorride dolcemente e dice qualcosa.
Piero:lo so
Finiamo di lavarci e in una velocità della luce mi vesto, metto un po' di trucco e sono pronta.
Guardo l'orologio, è tardissimo, gli lascio un bacio sulle labbra e dico qualcosa.
Io: ciao amore
Piero:ciao amore mio
Esco da casa,i ragazzi mi ammazzeranno, salgo in macchina, piede sull'acceleratore e via verso lo studio di registrazione.Ciaoo gentee, eccomi con un nuovo capitolo.
I nostri protagonisti molto hot.
A voi i commenti e al prossimo capitolo.
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Qualcosa che somiglia al vero amore
FanficMary,una ragazza siciliana che va via dal suo paesino per seguire i suoi amici che cantano e poi un giorno incontra lui, il ragazzo che da sempre gli ha fatto battere il cuore. Leggete la storia per scoprire di più.