Maddie
Non appena entro in casa sento il telefono avvisarmi dell'arrivo di un messaggio.
- Tutto okay? Sei a casa?
Le parole di Juliet mi fanno sorridere e ringrazio mentalmente chiunque abbia deciso di mettere quella ragazza sulla mia strada. Sento che mi posso fidare di lei, anche se ancora non sa praticamente niente di me e del mio passato. Ho bisogno di tempo per aprirmi, non è così facile come sembra e comunque per ora non sento nemmeno il bisogno di farlo. Voglio che mi conosca prima per quella che sono: non sopporto la compassione che vedo negli occhi della gente ogni volta che vengono, non per mia volontà, a conoscenza della mia storia. Io sono Maddie e basta, il passato e passato ed è bene che rimanga tale.
- Si, è solo mal di testa. Con un po' di riposo tornerò come nuova!
- Se hai bisogno di qualcosa, sai dove trovarmi!
Dopo averla ringraziata poso il telefono sul tavolo e mi preparo qualcosa da mangiare, poi vado in camera a cambiarmi i vestiti ed indosso qualcosa di comodo.
All'improvviso sento un forte rumore provenire dal corridoio e preoccupata mi dirigo in quella direzione. Quando spalanco la porta del mio appartamento trovo Ethan e Mason di fronte alle scale intenti a trascinare qualcosa che sembra essere davvero pesante. Il primo è tutto sudato mentre il secondo non sembra faticare neanche la metà del fratellastro. La scena mi fa sorridere ma mi trattengo dal farlo.
"Ciao Maddie!" mi saluta Ethan con il fiatone.
"Ehi ragazzi" dico rivolta ad entrambi, "tutto bene? Serve aiuto?" mi offro cordiale.
"Come se potessi aiutarci sul serio" sbotta Mason, quel cafone.
"Non dargli retta, lui è così: meno gli rivolgi la parola, meglio è." mi consiglia Ethan ed io mi trovo d'accordo con lui.
Lo saluto con un cenno della mano e rientro in casa. Quando sono in cucina, vedo il mio smartphone illuminarsi così lo afferro e mi accorgo di avere tre messaggi e una chiamata persa.
- Continua a tenere la bocca chiusa o ne pagherai le conseguenze.
- Dico sul serio, dimentica tutto e rifatti una vita o questa volta non verrà nessuno a salvarti.
Una scarica di brividi mi attraversa tutto il corpo e non ho dubbi a cosa si riferisca, quello che mi chiedo però, e chi dei tanti possa avermelo mandato.
Penso a tutte le persone che potrebbero averlo scritto, sicuramente è qualcuno che era presente quella notte, solo che non mi viene in mente nessuno che si prenderebbe la briga di mandarmi questo tipo di messaggi, o forse si, ma non ne posso comunque avere la certezza. Rifletto ancora e ancora fino a quando decido di lasciar perdere, per ora: forse vogliono solo continuare a prendersi gioco di me come hanno fatto in passato e questa volta non glielo lascerò fare.
Mi accomodo sul divano ed accendo la tv: ho voglia di riposarmi ma non sono così stanca da addormentarmi, quindi scorro i diversi titoli dei film su Netflix ed infine opto per uno d'amore, come al solito, ma non faccio nemmeno in tempo ad arrivare a metà che mi addormento, raggomitolata sotto le coperte e con la testa appoggiata sopra una miriade di morbidi cuscini grigi.
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RACE ME
RomantizmCOMPLETO Maddie Cooper: testarda, ottimista ed inguaribile sognatrice, sempre alla ricerca del lieto fine in ogni cosa. Cole Evans: uno dei ragazzi più popolari della scuola: stronzo, ovviamente. Pericoloso, inevitabilmente. Lei sogna da sempre il...