MADDIE
E' giovedì pomeriggio ed oggi c'è l'incontro con il gruppo per quello stupido progetto. Io e Amanda stiamo aspettando l'arrivo dei ragazzi e nel frattempo facciamo due chiacchiere di fronte ad una fumante tazza di thè.
"Allora, come ti trovi qui a Fall River?" mi domanda.
"Molto bene, sicuramente meglio che nella mia città" rispondo sincera. "Tu hai sempre vissuto qui?" le chiedo a mia volta.
"No, mi sono trasferita qualche anno fa da Stamford." mi spiega.
"Stamford o Stanford?"
"Stam, con la m" chiarisce.
"Capisco, non ci sono mai stata" le dico.
"Non è male, mi piaceva stare lì. Poi però i miei genitori hanno avuto dei problemi economici ed abbiamo deciso di trasferirci qui vicino ai miei nonni materni. Sai, dicono che così è più facile" annuisco.
"Sai ehm... ho sempre voluto chiederti una cosa ma non mai avuto il coraggio di farlo" mi confida ancora cambiando discorso.
"Dimmi pure, puoi chiedermi tutto quello che vuoi"
Amanda è una ragazza carina, non la conosco bene, frequentiamo insieme il corso con il professor Williams ma ci siamo scambiate soltanto qualche parola. Mi sembra una con la testa sulle spalle anche se non mi definirei proprio la persona giusta per giudicare qualcuno.
"Cosa c'è tra te e Cole?" mi domanda a brucia pelo.
E'?
"In che senso?"
"Si beh, ho visto che parlate spesso, lui ti guarda in quel modo. Ecco, volevo soltanto sapere se c'era qualcosa tra voi due"
"No, non c'è assolutamente niente tra me e Cole" annuncio subito con convinzione e poi... perché diavolo lo vuole sapere?
"Oh, okay. Perché mi piace davvero tanto, insomma lo hai visto? E' uno schianto! Vorrei provarci con lui ma volevo essere sicura che non fosse già impegnato"
Maledizione, perché non tengo mai la bocca chiusa?
"Tranquilla, a parte tutte quante, non credo si frequenti seriamente qualcuna" lo so, non avrei dovuto dirlo, ma ormai è troppo tardi per rimangiarmelo.
"Ho sentito parlare di lui in quel modo, ma chi sono io per giudicarlo? Secondo me non ha ancora trovato quella giusta, tutto qui" dichiara.
"E tu saresti quella giusta?"
"Beh, magari si. Chi lo sa. Ho tutte le carte in regola per farlo innamorare di me" per favore, datemi un quarto dell'autostima di questa ragazza.
"Certo"
"Sei sicura che per te va bene?" mi domanda infine.
Il campanello mi salva finalmente dal suo interrogatorio ma il sollievo dura poco, ovvero fino a quando apro la porta e vi appare Cole. Il gigante solleva due buste sventolandole in aria con sguardo fiera.
"Indovina? Ho portato i biscotti!" annuncia.
"Per noi?" squittisce la voce di Amanda dietro di me.
"Per... si, insomma, per tutti" risponde Cole.
"Che gentiluomo" affermo ironica.
"Prego" continua lui guardandomi di traverso.
"Non te li ho mica chiesti" ribatto sulla difensiva.
"Lo sai di cosa avresti bisogno polpettina?" le sue sopracciglia si inarcano ed io incrocio le braccia al petto sfidandolo con lo sguardo. Sentiamo.
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RACE ME
RomanceCOMPLETO Maddie Cooper: testarda, ottimista ed inguaribile sognatrice, sempre alla ricerca del lieto fine in ogni cosa. Cole Evans: uno dei ragazzi più popolari della scuola: stronzo, ovviamente. Pericoloso, inevitabilmente. Lei sogna da sempre il...