Perché la vita senza te non può essere perfetta - Damiano David

Incrocio di sguardi

Quando più tardi, Marta mi viene a prendere non si tiene per quanto è eccitata e su di giri, per tutto il tempo in macchina non fa altro che riempirmi la testa con questo Damiano, di quanto sia bello, quanto sia figo, quanto gli piace, per fortuna che ora siamo arrivate, così la smette di vaneggiare. Parcheggiamo e scendiamo dall'automobile, mi guardo intorno e vedo una fila lunghissima fuori dal locale, sto per dirigermi in quella direzione, ma la mia amica mi afferra per un braccio

<<Dove vai Arianna? Noi entriamo da questa parte>>

<<Non dobbiamo fare la fila?>>

Le chiedo stupita

<<Non ce n'è bisogno, conosco un tizio che lavora qui e mi ha detto che basta che lo faccio chiamare e potremmo saltarla tranquillamente, mi ha anche detto che dopo il concerto ci farà incontrare il gruppo>>

Mi risponde ancora più gasata alla sola idea, non voglio sapere nemmeno come conosce il tipo in questione, sembra che a Roma, lei conosca un po' tutti, per cui la seguo senza fare ulteriori domande, una volta che riusciamo ad entrare mi accorgo di quanto il posto sia già gremito, ma cerco di mantenere la calma, anche se non è affatto facile per me. Marta mi prende per mano e ci inoltriamo tra la gente, la strattono per chiederle

<<Si può sapere dove stiamo andando?>>

Si volta giusto un attimo per guardarmi e potermi dire

<<Sotto il palco ovviamente, altrimenti come faccio a farmi notare?>>

<<Scusa ma non hai detto che dopo potrai incontrarlo?>>

<<Si certo, ma voglio che si accorga di me subito>>

Già scema io che non ci avevo pensato, mah, valla a capire, continua a camminare, trascinandomi con sé, ci piazziamo lì sotto e restiamo in attesa, con Marta sempre più esagitata a ogni minuto che passa, non riesce a stare ferma e sta facendo innervosire anche me, più di quanto non lo sia. Odio trovarmi in questo genere di situazioni, ma ovviamente a lei questo non l'ho detto per non essere presa ulteriormente in giro. Ad un certo punto le luci si spengono, il fumo sale dal basso, il primo ad entrare è il batterista, al quale si aggiungono altri due componenti del gruppo, contemporaneamente chitarra elettrica e basso. L'ultimo ad apparire in scena ovviamente è lui, il cantante e nel momento in cui lo fa le luci vengono sparate in tutte le direzioni. Non posso non notare immediatamente quanto siano tutti e quattro molto belli, ma il più affascinante, anche se forse non è esattamente il termine giusto per descriverlo, è Damiano, con il suo look trasgressivo, lo smalto sulle unghie, gli orecchini, i tatuaggi e il trucco che mette in evidenza i suoi bellissimi occhi, che sono a dir poco magnetici, vengo attirata da lui come una falena dalla luce. La mia amica nel frattempo accanto a me, sta letteralmente sbavando, mi meraviglio che non sia ancora svenuta. Parte la prima canzone, non le conosco naturalmente, quindi mi limito ad ascoltarle attentamente, dopo averne sentita qualcuna devo ammettere che la loro musica non mi dispiace affatto, sono bravi, sanno stare sul palco e hanno presenza scenica, ma principalmente sono attratta da Damiano, non riesco a smettere di guardarlo, gli tengo gli occhi addosso per tutto il tempo, seguendo ogni suo movimento, è un animale su quel palco, un animale a dir poco meraviglioso. Sono talmente attirata da lui che mi dimentico anche della mia amica accanto a me, che sta facendo di tutto per farsi notare e del fatto che sono in mezzo a tutta questa gente, come se, per me, esistesse solo il cantante. Ad un certo punto, ma probabilmente, me lo sono solo immaginato, mi è sembrato che per un attimo, i suoi occhi abbiano incrociato i miei e in quel momento, ho percepito un brivido lungo la spina dorsale e il mio cuore ha iniziato a battere fortissimo, è stato solo una frazione di secondo e so che è assurdo pensarlo, però ho sentito come una specie di connessione tra di noi. Quando il concerto giunge al termine, mi volto verso la mia amica che è stravolta ma molto eccitata, ha un sorriso enorme stampato sul viso ed esclama concitata e molto convinta