Perché la vita senza te non può essere perfetta - Damiano David

Ti amiamo

⚠Avviso importante: Nel seguente capitolo sono presenti scene di sesso ⚠ 

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Angolo dell'autrice: Ciao a tutte 😊 d'ora in poi scriverò prima del capitolo. Eccoci qui, puntuali, con una nuova pubblicazione settimanale, come di consueto. Naturalmente, spero che vi piaccia, fatemelo sapere e votate, grazie come sempre ❤ Vi do' appuntamento a presto e vi auguro una buona lettura 😉

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Io e Damiano, ci stiamo baciando da un po’, posso sentire quanto mi desidera e lo stesso vale per me, sarà per colpa degli ormoni, forse, ma sento di volerlo ancora di più di prima. Ad un certo punto si ferma e mi guarda domandandomi 

“Ari, credi che faremo del male al bambino o meglio che io gliene possa fare?” 

Mi fa una tenerezza assurda vederlo preoccuparsi in questo modo 

“Amore mio, no che non gli faremo del male, è ancora così piccolo e comunque penso che possa solo giovarne nel sentire quanto si amano i suoi genitori” 

Annuisce sembrando abbastanza convinto 

“Si, credo proprio che tu abbia ragione” 

“Ma io ho sempre ragione” 

Mi fissa scettico inarcando un sopracciglio, allora correggo il tiro 

“Ok, quasi sempre” 

Dico con un risolino e ridacchia anche lui 

“Meglio” 

“Ora però, perché non riprendi da dove ti sei interrotto? Ho voglia di fare l’amore con te Dami” 

“Piccoletta mia, sapessi io che voglia che c’ho de te” 

“E allora smettila di parlare” 

Sorride malandrino e riprende a baciarmi, le sue labbra passano dalle mie al mio collo, mi sfilo la maglietta del pigiama e mi tolgo il reggiseno, mentre Damiano mi osserva rapito

“Cazzo quanto sei bella amore mio” 

Esclama prima di prendere i miei seni tra le mani e stuzzicarli con le dita prima e con la bocca poi, gli afferro la testa, mentre prosegue a farmi impazzire, mi fa stendere, sfilandomi i pantaloni e gli slip, per poi prendere d’assalto la mia femminilità e per quanto mi piaccia quando mi riserva questo trattamento, ora ho solamente bisogno di sentirlo dentro di me ed è quello che gli faccio sapere 

“Amore, lo sai quanto mi piace ma adesso ti voglio dentro di me, ne ho bisogno” 

“Ari, tutto quello che vuoi scricciolo, tutto” 

Si sfila i boxer e mi penetra lentamente, riprendendo a baciarmi 

“Ho davvero paura di fare del male al piccolo” 

Mi dice ancora timoroso, gli accarezzo dolcemente il viso 

“Tesoro, credimi in questo momento è poco più di un puntino, non gli farai assolutamente niente” 

Mi bacia di nuovo rassicurato dalle mie parole, per poi cominciare a muoversi, mi aggrappo alle sue braccia che mi circondano fino a quando sento che sto per venire e lui lo capisce dai miei gemiti, infatti mi domanda 

“Sei vicina vero piccolé?” 

Annuisco solamente con la testa, mentre dopo ancora un po’ di spinte, raggiungo l’orgasmo e saranno gli ormoni a farmi sentire così, non lo so ma le sensazione sono ancora più intense