Mi hanno dimesso il giorno dopo, sono triste per aver perso il nostro bambino che proprio in quel momento avevo deciso di tenere, ma poi penso che sono giovane e che potrò avere altri figli in futuro, anche se il dolore per quella perdita, rimarrà.
Oggi è il mio compleanno, compio ventuno anni, ma non ho nessunissima voglia di festeggiare e soprattutto mi sembra di non aver nessun motivo per farlo, mi rendo conto di essere un’ingrata, ho due genitori che mi amano e degli amici che mi vogliono bene, dovrei essere riconoscente alla vita solo per questo, oltre al fatto di avere un lavoro che amo. Eppure mi manca la persona più importante per me, l’amore della mia vita, è trascorso più di un mese da quando ci siamo lasciati o dovrei dire da quando lui mi ha lasciato e da allora non c’è stato un solo istante di ogni singolo giorno, in cui io non abbia pensato a lui, che non abbia sentito la sua mancanza, a volte mi manca così tanto che mi sembra di non riuscire a respirare. Sono andata avanti con la mia vita, in qualche modo, non so nemmeno io come ci sono riuscita ma ho dovuto farlo, ma nulla è più come prima, io non sono più quella di prima, mi manca una parte del mio cuore, che è rimasta con lui. Oggi è domenica, quindi potrei rimanere nel letto a poltrire ancora un po’, ma se resto qui non faccio altro che pensare e allora è meglio che mi alzo, vado in bagno, poi torno in camera e accendo il cellulare, iniziano ad arrivarmi subito notifiche di messaggi, inizio a scorrerli e nel farlo,mi si blocca il respiro in gola, quando leggo tra i vari mittenti, quel nome, non me lo aspettavo davvero, con le mani che mi accorgo mi stanno tremando e il cuore che mi batte all’impazzata, apro subito quello, ci sono scritte solamente tre parole
“Buon compleanno Arianna”
Ma quelle tre parole per me, sono importantissime e significano tutto, significano che mi ha pensato, che si è ricordato del mio compleanno, che non mi ha dimenticato e che forse, dico forse, è ancora innamorato di me. Ha speso del tempo per scrivermi gli auguri e se non gliene importasse più nulla di me, probabilmente non lo avrebbe fatto, gli rispondo soltanto
“Grazie Damiano”
Poi leggo anche gli altri messaggi che mi sono giunti, sono di Victoria, Nicola e Denise, ma anche Thomas ed Ethan mi hanno scritto e non sanno quanto questo voglia dire per me, nonostante quello che ho fatto a Damiano, considerando il loro legame, ci hanno tenuto comunque a farmi avere i loro auguri, rispondo a tutti, ringraziandoli. Penso che nella mia vita non sono molte le persone che per me contano davvero, ho pochi amici ma buoni, vado in cucina con un altro spirito, rispetto a quello che avevo quando ho aperto gli occhi, trovo i miei genitori che appena mi vedono, vengono ad abbracciarmi, augurandomi buon compleanno, li ringrazio calorosamente, se non avessi avuto loro in questo periodo, non saprei davvero come avrei fatto, mia madre nota subito che sono leggermente più allegra del mio solito
“Sembri più contenta stamattina, c’è qualcosa che dovremmo sapere?”
“Beh in realtà si, Damiano mi ha scritto per farmi gli auguri e sinceramente non me lo aspettavo ma mi ha fatto un piacere immenso”
“Tesoro io sono sicura che quel ragazzo ti ami ancora, certo magari sarà ancora arrabbiato con te ma non ti ha dimenticato, d’altronde i sentimenti non hanno un interruttore che puoi accenderli e spegnerli a piacimento ed è passato poco più di un mese, non può averti già dimenticata se ti amava sul serio e io so che è così, l’ho visto con i miei occhi”
Mio padre si trova d’accordo con lei e penso anch’io che lei abbia ragione, sicuramente Damiano non riuscirà ancora a perdonarmi, ammesso che ci riesca con il tempo ma sicuramente mi ama esattamente come lo amo io. Per pranzo restiamo in casa, mia madre mi ha preparato i miei piatti preferiti, ma stasera mi hanno detto che vogliono portarmi a cena fuori, ora ho un pochino più voglia di festeggiare, per cui accetto volentieri di andare e loro sono contenti di vedere che sto un po’ meglio. Nel pomeriggio mi consegnano il loro regalo, beh a dire il vero me ne hanno fatto più d'uno, mi sembra di essere tornata bambina il giorno di Natale, mentre scarto tutti quei pacchi, mio padre mi ha regalato un computer portatile nuovo, il mio infatti mi ha abbandonato qualche settimana fa e avrei dovuto prenderne un altro, mi ha donato anche una penna bellissima, sa quanto io ami ancora scrivere a mano, mia madre invece mi ha regalato un bracciale in argento con appeso un ciondolo della mia iniziale e un portachiavi apposito per metterci le chiavi della mia libreria, mi dice, loro sono venuti non solo a vederla ma tornano spesso a fare acquisti e hanno avuto modo di conoscere bene sia Nicola che Denise. La sera sono in camera a prepararmi, quando sento bussare, è mia madre che entra con tra le braccia una custodia di quelle per gli abiti, la poggia sul letto, esclamando
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Perché la vita senza te non può essere perfetta - Damiano David
FanfictionArianna e Damiano, due persone totalmente diverse, ma solo all'apparenza, due mondi completamente distanti, cosa succederebbe se le loro strade si incrociassero? Leggete questa storia e lo scoprirete... Questa è un'opera interamente frutto della mia...