Perché la vita senza te non può essere perfetta - Damiano David

Prendermi cura di te

⚠ Avviso importante: Nel capitolo sono presenti scene di sesso e linguaggio esplicito ⚠ 

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Oggi siamo a Stoccolma, nuova città, nuovo albergo, è mattina, ci siamo appena svegliati, Damiano mi sta regalando un bacio lento e morbido per darmi il buongiorno, si stacca dalle mie labbra e mi accarezza una guancia

“Amo da impazzire baciarti piccola” 

“E io amo ogni volta che lo fai, soprattutto in questo modo” 

“Vado a farmi la barba” 

“Posso fartela io amore? Sempre se ti fidi naturalmente, mi piacerebbe molto”

“Piacerebbe anche a me se me la facessi tu e si, mi fido ciecamente scricciolo” 

Così ci alziamo e andiamo in bagno, lo faccio accomodare su uno sgabello che c’è nella stanza, prendo tutto l’occorrente, gli metto un asciugamano addosso e poi inizio a passargli la schiuma da barba sul viso, mi piace così tanto potermi prendere cura di lui, dopo prendo la lametta e molto delicatamente lo rado, lui se ne sta con gli occhi chiusi a godersi le mie attenzioni, segno che deve fidarsi davvero, ad un certo punto mormora

“E’ così piacevole” 

Quando ho concluso la mia opera, esclamo 

“Fatto, puoi sciacquarti il viso ora” 

Apre gli occhi e si osserva allo specchio 

“Perfetto direi” 

“E senza nemmeno un taglietto” 

Affermo orgogliosa 

“Sei stata bravissima piccoletta ma non avevo dubbi che lo saresti stata, te l’ho detto che mi fidavo di te” 

Una volta che si è sciacquato la faccia e si è passato un po’ di dopobarba, si siede di nuovo sullo sgabello e mi fa cenno di accomodarmi sulle sue gambe e io eseguo, gli metto un braccio dietro il collo e l’altra mano gliela passo sulla suo viso ora completamente liscio, amo la sensazione della sua pelle morbida sotto la mia pelle 

“Amo quando vuoi prenderti cura di me, lo sai?”

“Io amo te, infinitamente” 

“Piccola mia, io ti adoro” 

Stavolta sono io a baciarlo, mi avvolge completamente tra le sue braccia stringendomi a sé

“Vorrei prendermi cura io di te adesso, ma devo uscire di qui, altrimenti faccio tardi”

“Lo so, ma avrai modo di recuperare” 

“Oh ci puoi scommettere” 

Mi schiocca un bacio sulle labbra, poi mi sollevo in modo che possa andare a prepararsi per uscire, ci salutiamo dandoci appuntamento a più tardi. 

Questa sera, dopo il loro concerto e dopo che si sono cambiati, decidiamo di andare in un locale, siamo in macchina, quando Damiano, fa una storia su instagram dove gira un piccolo video in cui se la prende con quelle persone che praticamente hanno segnalato alcune foto che lui ha pubblicato, io lo osservo, quando ha finito di trafficare con il cellulare, alza gli occhi su di me e mi chiede 

“Che c’è?” 

“Nulla, assolutamente nulla” 

“Me sa che invece me vorresti dì qualcosa ma te stai a trattené, c’hai da ridì su quello che ho detto nel video?”