Perché la vita senza te non può essere perfetta - Damiano David

Una decisione dolorosa

Questa sera è stata organizzata una festa per i Maneskin, in un locale di Roma, mi sono vestita carina per l'occasione e Damiano appena mi ha visto ha esclamato guardandomi con tanto di occhi 

<<Cazzo, amo' sei stupenda>>

<<Grazie, ma non è niente di che>>

Mi prende per mano e mi stampa un bacio sulla fronte 

<<Fidate, sei bella da togliere il fiato>>

Poi si abbassa per potermi baciare anche sulle labbra, al party, ci sono diverse testate giornalistiche ma sinceramente non me ne curo più di tanto, in fin dei conti non sono qui certo per me, anche se finirò anch'io nel loro mirino e avrei dovuto aspettarmelo, dato che sono la ragazza di Damiano, che proprio in questo momento mi sta abbracciando da dietro, adoro ogni volta che lo fa, mi ha appena schioccato un bacio sulla guancia, mormorando 

<<Te l'ho già detto che sei bellissima?>>

<<Si e a forza di dirmelo va a finire che ci credo davvero>>

Mi fissa accigliato 

<<E perché mai non dovresti farlo? E' la verità, anzi ti dirò di più, sei la più bella in assoluto stasera e non solo>>

Sono consapevole del fatto che non sia vero ma mi fa comunque piacere sentirmelo dire da lui 

<<Sei leggermente di parte, sai? Ma proprio leggermente>>

Provo a scherzare io 

<<Uhm può darsi ma rimane il fatto che tu sei splendida>>

Mi lascia un bacio sul collo dicendo

<<Ti porto qualcosa da bere?>>

<<No, sto bene così, grazie>>

Poco dopo qualcuno richiama la sua attenzione, mi sussurra all'orecchio 

<<Scusa amo', torno subito>>

E poi raggiunge la persona che lo ha appena chiamato, mi giro un po' per la sala quando mi imbatto in Victoria che mi fa 

<<Ehi tutto bene? Ti ho visto un po' spaesata e ho pensato di raggiungerti>>

<<Grazie, si in effetti non sono abituata a tutto questo>>

<<Immagino, Damiano ti ha lasciato da sola?>>

<<Era con me ma poi lo hanno chiamato e comunque non può sempre farmi da balia>>

<<Gli hai detto qualcosa per caso?>>

So a cosa si riferisce e scuoto la testa 

<<No, non ancora perlomeno e non so nemmeno se lo farò, non so se ne ho il coraggio>>

<<E immagino che non hai nemmeno preso una decisione al riguardo>>

Scuoto di nuovo il capo 

<<Esatto>>

Proprio in quel momento con un tempismo perfetto arriva Damiano che esclama 

<<Decisione riguardo a cosa?>>

Victoria ci lascia soli e prima di andarsene mi sussurra

<<Diglielo, è il momento buono>>

Il mio ragazzo insiste 

<<Che cos'è che devi decidere?>>