Perché la vita senza te non può essere perfetta - Damiano David

Lasciarsi

In questi giorni non faccio altro che pensare e ripensare, i miei genitori non sono più tornati sull'argomento ma immagino che stiano aspettando le mie prossime mosse, anche se mia madre ogni tanto mi lancia qualche frecciatina che io, però, lascio cadere nel vuoto. Dentro di me so di aver già preso la mia decisione, pur se difficile e dolorosa, solo che non ho il coraggio necessario per affrontare Damiano e comunicargliela, allora temporeggio, ma non so per quanto potrò continuare a farlo ancora.

Senza considerare che ultimamente ci vediamo poco e ogni volta che lo facciamo, ci godiamo il tempo insieme e non ho nessuna voglia di rovinare quei momenti che sono tanto preziosi. Per non parlare poi del fatto che il nostro rapporto si sta rafforzando sempre di più, si è creata una complicità incredibile tra di noi, a volte ci capiamo solamente con uno sguardo senza bisogno nemmeno di parlare. La nostra storia è fatta di amore certo, ma anche della capacità di riuscire a ridere insieme di qualsiasi cosa o quasi, di sostenerci a vicenda, mi rendo conto che stiamo piano piano diventando una cosa sola e questo in parte mi spaventa, soprattutto perché più il nostro rapporto si consolida e più sarà difficile per me, chiuderlo, sta già diventando troppo insostenibile il tutto. 

Ieri sera io e Damiano, abbiamo trascorso una tranquilla serata a casa sua, ho cucinato per lui e siamo stati davvero bene, questa sera invece, siamo venuti in un locale a bere qualcosa, insieme agli altri ragazzi, ovviamente abbiamo una saletta privata, ad un certo punto io e Victoria ci mettiamo a ballare, poi Damiano mi si piazza alle spalle e inizia a muoversi insieme a me in maniera sinuosa ed è sexy da morire, mi sussurra all'orecchio con voce bassa e roca, facendomi rabbrividire in tutto il corpo

<<Sei sexy da impazzì quanno te movi così, lo sai?>> 

Mi giro verso di lui e guardandolo negli occhi gli rispondo, allacciandogli le braccia al collo 

<<Anche tu>> 

Sorride insolente, consapevole naturalmente di quanto lo sia, figuriamoci narcisista come è lui, scuoto la testa sorridendo, continuiamo a ballare insieme, ora si sono uniti a noi anche Thomas ed Ethan, quando ci siamo stancati, torniamo a sederci, ridiamo e scherziamo per tutta la sera, ogni tanto qualcuno di noi torna a ballare, credevo che andasse tutto bene, Damiano si comporta come al solito, fuma un po' troppo ma non do' peso alla cosa, questo almeno fino a quando non lasciamo il locale e dopo aver salutato gli altri, restiamo da soli. Il mio ragazzo è diventato stranamente silenzioso e dentro di me si forma il pensiero che abbia intuito qualcosa e quest'idea mi spaventa non poco, perché se fosse così vuol dire che siamo arrivati alla resa dei conti, per me. Ad un certo punto, come a confermare la mia ipotesi, esclama 

<<Mo me dici che cazzo sta a succede Arià>>

<<Non capisco di cosa parli>>

<<Non fa la finta tonta che me fai incazzà ancora de più e non comincià a giracce intorno, parla e basta>>

Mi intima con un tono duro che non aveva mia usato con me  

<<Cosa vuoi che ti dica?>>

<<Quello che cazzo te sta a passà per la testa sto periodo e non me venì a dì niente, perché non ce credo manco per cazzo, t'ho studiato sti giorni e ho notato quanto sei strana, quindi mo tu mi dici che succede>>

Quindi per quanti sforzi io abbia fatto per non farmi scoprire, lui se ne è accorto lo stesso, d'altronde è un ragazzo intelligente, me lo sarei dovuto immaginare che succedesse prima o poi 

<<Damiano non sta succedendo niente...>>

Sto cercando di prendere tempo in qualche modo e mi sto arrampicando sugli specchi