Ora siamo l’uno di fronte all’altro, lui mi sorride un po’ di più, mentre mi dice
“Ciao Arianna, tanti auguri”
Ed è talmente bello sentire di nuovo la sua voce pronunciare il mio nome
“Ciao Damiano, grazie, non credevo più che saresti venuto, anche se ti confesso che ci speravo”
“Beh ho pensato di fare un salto, volevo portarti queste”
Mi porge il mazzo di rose che accolgo tra le mie braccia
“Sono bellissime grazie”
“Tu sei bellissima Arianna, questo vestito ti sta d’incanto”
Esclama e mi lascia senza parole, riesco solo a balbettare
“Grazie”
Siamo così vicini che basterebbe che allungassi una mano per toccarlo ma ho troppo timore a farlo, anche se lo desidererei tanto, chiudo gli occhi per riuscire a sentire il suo odore, quando lo sento pronunciare di nuovo il mio nome
“Arianna”
Apro gli occhi e mi accorgo che ora ha in mano un piccolo pacchettino e non mi accorgo solo di quello ma anche del fatto che porta ancora la fedina, non l’ha tolta e questo può significare solo che lui nel suo cuore si sente ancora impegnato con me, ma evito di fare commenti al riguardo, però ne sono immensamente sollevata e anche felice, forse non tutto è perduto per noi due
“Per me?”
Chiedo stupidamente
“Si, certo, ma vorrei che lo aprissi quando sarai sola”
“Ok, lo farò, vuoi entrare? Magari a prendere una fetta di torta e un bicchiere di spumante?”
Gli domando speranzosa
“Meglio di no, anzi ora sarà meglio che vada”
“Perché sei qui Damiano?”
Non posso fare a meno di chiedergli
“E’ il tuo compleanno, non potevo non venire e poi ci tenevo a darti il mio regalo”
Il mio regalo più bello è la sua presenza
“Solo per questo?”
Insisto anche se probabilmente non dovrei, lo vedo fare un grosso respiro
“Arià non t’aspettà de sentimme dì cose che non so ancora pronto a ditte e che non so nemmeno se io se te dirò mai”
“Hai ragione, scusa”
Mormoro leggermente affranta
“Mo torna dagli altri, buonanotte Arianna e ancora tanti auguri”
“Grazie ancora Damiano, buonanotte”
A malincuore, lo lascio andare via, lo guardo salire in macchina, mettere in moto e sparire nella notte di Roma, siamo stati insieme solo per alcuni minuti ma mi manca già, torno dentro e mia madre mi viene incontro preoccupata
“Arianna, tesoro tutto bene?”
“Si, mamma tutto bene”
“E allora perché piangi?”
Non mi ero nemmeno accorta che lo stavo facendo, ancora troppo scossa dal mio breve incontro con Damiano, mi tocco il viso per asciugarmi le lacrime
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Perché la vita senza te non può essere perfetta - Damiano David
FanfictionArianna e Damiano, due persone totalmente diverse, ma solo all'apparenza, due mondi completamente distanti, cosa succederebbe se le loro strade si incrociassero? Leggete questa storia e lo scoprirete... Questa è un'opera interamente frutto della mia...