Per il resto della mia vita

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⚠ Nel seguente capitolo sono presenti scene di sesso ⚠

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Sorseggio il mio caffè, mentre Damiano è ancora preso a scrivere e dato che un'immagine troppo bella, prendo il cellulare e gli scatto una foto, lui alza la testa e mi guarda incuriosito, gli faccio un sorriso di scuse

“Scusa, non ho resistito, era un’immagine così poetica, ma non volevo disturbarti” 

Allunga una mano nella mia direzione

“Vie qua scricciolo, tu non me disturbi mai” 

Metto via il telefono e prendo la sua mano, sedendomi accanto a lui 

“Scommetto che muori dalla voglia di sape’ quello che sto a scrive, non è vero?” 

“Si, in effetti, ma non te lo chiederò, anche perché so che non me lo sveleresti mai, quindi” 

“E c’hai ragione” 

Mi allungo e lo bacio sulle labbra 

“Vuoi un caffè?” 

“L’ho già preso ma un altro non me dispiacerebbe” 

“Te lo porto subito” 

“Grazie piccola” 

Vado di là, gli preparo il suo caffè e glielo porto, lo prende e si porta la tazzina alle labbra 

“Cosa vorresti fare oggi amore?” 

“Perché me lo chiedi? Hai già in mente qualcosa non è così?” 

Sono stupita, di quanto ormai mi conosca a memoria, anche se non dovrei esserlo affatto 

“Non so se essere lusingata o preoccuparmi che mi conosci così bene, comunque si ho pensato che potremmo andare al Gianicolo, che ne dici? Potremmo anche pranzare lì, è tanto che non ci torniamo” 

“C’hai ragione e piacerebbe anche a me andarci” 

“Bene allora è deciso, vado a farmi la doccia, nel frattempo, così ti lascio continuare a scrivere” 

Lo bacio di nuovo a stampo sulla bocca ma lui mi trattiene per baciarmi un po’ più approfonditamente

“Ora puoi anche andare” 

Scuoto la testa sorridendo e mi dirigo in bagno. Appena entrambi siamo pronti, usciamo di casa, siamo sulla porta quando Damiano si volta verso di me e mi chiude bene il giaccone, dicendomi 

“Copriti bene piccolé, oggi fa un freddo della miseria, non voglio che me te ammali” 

Quel gesto così premuroso mi fa sciogliere, lo abbraccio di slancio 

“E questo per cos’è?” 

Mi scosto per poterlo guardare

“Ci deve essere per forza un motivo per abbracciare il mio uomo? E comunque era perché sei semplicemente meraviglioso” 

Sorride felice e soddisfatto

“Me piace na cifra esse il tuo uomo” 

“A me piace che tu lo sia, andiamo?” 

Mi bacia teneramente la punta del naso 

“Annamo scricciolo” 

Pov’s Damiano 

Arianna, oggi è voluta venire al Gianicolo, in effetti l’idea stuzzicava anche me, era tanto che non ci tornavamo, certo fa un freddo pazzesco, ma ci riscalderemo a vicenda. Ora stiamo ammirando la meraviglia della citta’ di Roma che si stende sotto di noi, abbraccio mia moglia da dietro e la tengo stretta a me, un po’ perché voglio riscaldarla e anche perché ho bisogno di toccarla, sempre, non riesco a non farlo quando siamo insieme. Per fortuna, in giro c’è pochissima gente, oltre a noi, la bacio sulla guancia, ha un odore così delizioso e la sua pelle è così morbida 

Perché la vita senza te non può essere perfetta - Damiano DavidDove le storie prendono vita. Scoprilo ora