Una piccola grande pazzia

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Avviso: Nel capitolo sono presenti alcune scene di sesso ⚠

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Sabato prossimo i ragazzi dovranno aprire il concerto dei Rolling Stones, ma fino a quel momento, durante questi giorni che ci separano da quell’evento, ne approfittiamo per visitare i luoghi più cult di Los Angeles. Damiano mi fa sentire ancora di più, tutto ciò che prova per me, come se volesse in qualche modo redimersi da quello che è successo con quella ragazza, anche se non è stata colpa sua, certo non avrebbe dovuto dargli tanta confidenza e avrebbe potuto immaginarlo che ci voleva solo provare con lui, d’altronde lo aveva già fatto una volta, ma non sono arrabbiata con il mio ragazzo, affatto, soprattutto se mi fissa come sta facendo in questo momento, con uno sguardo colmo d’amore, non posso fare a meno di chiedergli 

“Che c’è? A che stai pensando?” 

“Sto pensando che sei bellissima, che sono un ragazzo fortunato e che ti amo” 

E nel dire quest’ultima cosa mi accarezza il labbro inferiore con il pollice 

“Anch’io ti amo” 

Mi alzo in punta di piedi e lo bacio con dolcezza

“Vogliamo andare?” 

“Si, andiamo” 

Stiamo passeggiando per la Walk of fame quando esclamo rivolgendomi a Damiano

“Un giorno ci saranno anche i vostri nomi su questa strada” 

“Oh ci puoi scommettere baby, non avrò pace finché non sarà così” 

Replica lui facendomi ridere, anche perché lo ha detto seriamente, con convinzione e ci crede davvero, posso solo augurargli che possa succedere veramente in futuro. 

In questo lasso di tempo, siamo andati a visitare sia gli Universal Studios che i Paramount Studios, siamo andati a farci la foto sotto l’enorme scritta di Hollywood, un giorno siamo stati a Disneyland divertendoci come bambini, è stata una giornata bellissima, abbiamo trascorso dei momenti meravigliosi, tutti insieme. Abbiamo passeggiato sulla Sunset Boulevard, siamo stati a visitare il Guitar center e abbiamo camminato lungo la Rockwalk, siamo andati a visitare il quartiere di Beverly Hills e infine siamo stati a Santa Monica, dove non abbiamo potuto esimerci dal fare un giro sull’enorme ruota panoramica, mentre siamo lì sopra, io e Damiano, abbiamo visto ben poco del panorama che ci circondava, dato che non abbiamo fatto altro che baciarci come due adolescenti alla loro prima cotta, ma devo ammettere che è stato bellissimo. Quando ci fermiamo nel punto più alto esclamo 

“Amore, guarda che panorama splendido da quassù” 

E lui mi risponde 

“Lo sto guardando, è lo spettacolo più bello che io abbia mai visto” 

Mi giro e mi accorgo che sta fissando me, incantato 

“Oh finiscila, sdolcinato che non sei altro” 

Fingo di prenderlo in giro, perché la verità è che non mi dispiace affatto che lo sia, anzi adoro questa parte di lui che viene fuori sempre più spesso ultimamente, gli afferro il mento con la mano e lo costringo a guardare quello che ci circonda

“E’ lì che devi guardare non me” 

“Ma preferisco mille volte guardare te piccola” 

Replica lui sorridendo in maniera sensuale 

“Smettila, non hai bisogno di dirmi certe cose per conquistarmi, lo hai fatto già e da tempo ormai, dovresti saperlo” 

Perché la vita senza te non può essere perfetta - Damiano DavidDove le storie prendono vita. Scoprilo ora