Un piccolo infortunio

531 21 9
                                    

Angolo dell'autrice: Salve 😊 eccoci con l'ormai consueto appuntamento settimanale con l'aggiornamento della storia. Mi auguro che continui a piacervi e che la seguiate ancora, scrivetemelo nei commenti e se vi è piaciuto anche questo capitolo, non dimenticate di lasciare una stellina, grazie ♥️ La prossima pubblicazione per via di impegni ci sarà domenica e non sabato come avviene di solito, scusate per l'inconveniente, a presto e buona lettura 😉

_______________________________________

A mezzanotte uscirà la nuova canzone dei Maneskin e io sono in trepidante attesa di ascoltarla. Appena è l’ora ics, mi affretto ad andare ad acquistarla, come una vera fan, quale sono. La ascolto non so quante volte, prima di crollare dal sonno, non senza aver mandato un messaggio a Damiano, scrivendogli 

“E’ una bomba, sono sicura che spaccherà anche questa come le altre! Sempre più orgogliosa di te, ti amo” 

Spengo il telefono senza aspettare la sua risposta e mi addormento quasi subito con ancora la voce di mio marito che mi risuona nelle orecchie. 

La mattina dopo, riaccendo il telefono e trovo immediatamente un suo messaggio 

“So troppo felice che te piace piccolé, grazie, ti amo, ci sentiamo domani” 

Poi apro instagram e mi trovo davanti una foto di Damiano con una stampella, salto sul posto e il mio cuore si ferma per un attimo all’idea che si sia fatto male, mi chiedo cosa e quando sia successo e soprattutto perché non mi ha detto nulla al riguardo e mi sale il nervosismo. Provo a chiamarlo, ma non risponde, allora gli scrivo un messaggio 

“Dami, si può sapere cosa diavolo ti è successo e perché non mi hai messo al corrente dell’accaduto?” 

Premo invio, non è da me rivolgermi a lui in questo modo, ma sono davvero alterata, poi però gli mando un altro messaggio in cui gli dico 

“Ti prego dimmi che stai bene e che non ti sei fatto nulla di grave” 

Mi richiama dopo una mezz’oretta, non gli do’ nemmeno il tempo di dirmi ciao che lo aggredisco 

“Si può sapere perché non rispondi a quel cazzo di telefono? Che cavolo ti sei fatto e perché non mi hai detto niente?”

“Arià, prima de tutto, calmate, fa male a te e alla bambina se te agiti, mo te spiego tutto, se me fai parlà”

So che ha ragione, quindi faccio dei respiri profondi e gli dico 

“Va bene, ti ascolto” 

“So cascato mentre giravamo il video del nuovo singolo, me so fatto male a un piede ma niente de grave, per cui sta tranquilla, ok? Le stampelle sono solo per non sforzarlo troppo” 

“Mi stai dicendo la verità?” 

“Te lo giuro Ari, non te sto a nasconde niente” 

“D’accordo ma perché non me lo hai detto allora?” 

“Perché non volevo che te preoccupavi inutilmente soprattutto nelle tue condizioni” 

“Mi dispiace di averti aggredito in quel modo, scusa, è solo che averlo scoperto tramite una foto, invece che da te” 

“E’ tutto apposto piccolé, te devo chiede scusa pure io, c’hai ragione, avrei dovuto dittelo, ma te volevo fa sta tranquilla” 

“Lo avrei scoperto comunque e lo sai…” 

“Già, stupido io” 

“Non importa ma non nascondermi più niente, ok?” 

“Te lo prometto amo’”  

Perché la vita senza te non può essere perfetta - Damiano DavidDove le storie prendono vita. Scoprilo ora