Tra me e Damiano, va di nuovo tutto bene, domani è il suo compleanno e io ho pensato di organizzargli qualcosa di carino, stamattina sono venuta a via del Corso, perché devo fargli il regalo, anche se non so ancora cosa prendergli.
Sto girando per le vetrine da più di mezz’ora, che cosa regalare a qualcuno che ha già praticamente tutto? Poi passo davanti ad una cartolibreria e mi viene un’idea, entro e cerco quello di cui ho bisogno, fino a che non lo trovo, certo, non sarà un regalo originalissimo ma sono sicura che Damiano lo apprezzerà, anche perché il suo per quanto so che ci sia affezionato, ormai oltre ad essere quasi pieno, è anche abbastanza usurato dal tempo, per cui credo che sia ora di iniziarne uno nuovo per scrivere le sue canzoni. Me lo faccio incartare e torno a casa soddisfatta del mio acquisto. Trovo mio marito ad aspettarmi
“Ciao piccola,’ndo sei stata de bello? M’hai scritto solo che avevi delle commissioni da fa’”
“Ciao amore, commissioni appunto, torno subito”
“Arianna David, che me stai a nasconne?”
“Uhm nulla, torno subito”
Faccio la vaga e mi affretto ad andare a nascondere la busta con il suo regalo, prima che la veda, torno di là e continuo a fare l’indifferente, con il mio uomo che mi scruta sospettoso e infine mi domanda
“Era il mio regalo vero?”
“Vuoi sapere troppo Damiano David e da questa bocca non uscirà nulla”
“Nemmeno se faccio questo?”
E nel dirlo mi afferra per la vita e mi bacia, ma io scuoto la testa
“No, no, non mi compri caro mio, mi spiace”
“Nemmeno un piccolissimo indizio?”
“Ho detto di no, quindi non insistere, dovrai aspettare”
“Uffa però, sei perfida lo sai?”
Ridacchio sotto i baffi e gli schiocco un bacio, asserendo
“Lo so”
Il resto della giornata scorre tranquilla, mi sono messa d’accordo con la sua famiglia e con i ragazzi, perché gli ho organizzato una piccola festa a sorpresa, qui a casa nostra, una cosa per pochi intimi, ho ordinato un buffet, ho preso le bibite, domani Ethan e Thomas, insieme a Jacopo, verranno a prendere Damiano con una scusa per farlo uscire di casa, mentre io e Victoria, con l’aiuto di mia suocera e mia madre, allestiremo il tutto, con i festoni, i palloncini e altri addobbi. L’indomani, quando ci svegliamo, do’ i miei auguri speciali a mio marito, gli ho preparato la colazione e gliela porto a letto, lo trovo che si è appena svegliato e si sta stiracchiando, mi sorride e Dio solo sa quanto è bello
“Ehi, dov’eri?”
“Buongiorno amore mio e buon compleanno, ero a prepararti questa”
Si siede sul letto e gli poggio il vassoio in grembo, lo bacio dolcemente sulle labbra stando attenta a non fare cadere nulla
“Ancora”
Mi supplica lui, gli do’ un altro bacio
“Grazie piccola, è una colazione da re e c’è anche una bellissima rosa rossa”
“Ti piace?”
“Da impazzire, lo sai, come me piaci tu, ma pretendo un altro bacio, d’altronde è il mio compleanno, direi che me lo merito”
Gliene do’ un altro
“Ora però fai colazione”
“Non mi fai compagnia?”
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Perché la vita senza te non può essere perfetta - Damiano David
FanfictionArianna e Damiano, due persone totalmente diverse, ma solo all'apparenza, due mondi completamente distanti, cosa succederebbe se le loro strade si incrociassero? Leggete questa storia e lo scoprirete... Questa è un'opera interamente frutto della mia...