⚠ Avviso: Nel capitolo sono presenti scene di sesso ⚠
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Siamo tornati a Roma, da qualche giorno, in questo momento ci siamo appena svegliati e stiamo poltrendo nel letto, dato che è domenica, Briciola è qui in mezzo a noi, che fa le fusa, mentre Damiano lo accarezza mi dice
“Avevamo detto che avremmo preso un compagno per Briciola”
“Già, ma poi con tutto quello che è successo ce ne siamo dimenticati, possiamo andarci nei prossimi giorni se vuoi e se te la senti di uscire”
Damiano si è appena ripreso dalla brutta disavventura che ha avuto a Las Vegas, mi lancia uno sguardo di finto rimprovero
“Sto bene adesso Arianna e si me la sento di uscire, ho bisogno anche di prendere aria e poi oltre ad andare a prendere un compagno per il nostro micetto, abbiamo anche un’altra cosa da fare”
“Cioè?”
Solleva la mano sinistra indicandosi l’anulare dove c’è ancora l’anello di plastica
“Queste piccola, dobbiamo andare a prendere le nostre fedi”
“Oh”
“A che stai pensando?”
“Al fatto che dovremo far sapere a tutti del nostro matrimonio”
Appare corrucciato mentre dice
“E sarebbe un problema?”
Lo guardo di traverso
“Non essere assurdo, certo che no, mi chiedo solo come la prenderanno le nostre famiglie”
“Saranno felici per noi”
“Forse la tua, per quanto riguarda i miei genitori non ne sarei così sicura, soprattutto per quanto riguarda mia madre”
“Beh immagino che sarà uno shock scoprirlo all’inizio ma poi se ne faranno una ragione, credo che dovranno per forza sai, ormai siamo sposati”
“Già, lo spero che sia così”
Mi prende una mano nella sua
“Ehi vedrai che sarà così, ora però pensiamo a noi, sai avrei bisogno ancora della mia infermiera personale”
Inarco un sopracciglio sorridendo
“Ah si eh?”
“Si”
“E dimmi come sono andata in queste vesti?”
“Sei stata perfetta amore mio, semplicemente perfetta, vieni qui”
Mi trascina sul suo grembo e inizia a baciarmi, in un attimo però, ha ribaltato le posizioni e mi ritrovo sotto di lui, con Briciola che nel frattempo se l’è data a gambe
“Però pensavo che ora vorrei essere io a prendermi cura di te”
“Che intenzioni hai Damiano David?”
“Le peggiori signora David, le peggiori”
Esclama con un sorrisetto diabolico sulle labbra, torna a baciarmi, scende sul mio collo, sui miei seni, lasciando tutto una scia di baci, fino ad arrivare all’ombelico e poi scendere sempre più giù, mentre io pregusto già cosa mi aspetta, mi sfila gli slip e poi la sua bocca è esattamente dove la voglio io
“Oddio Damiano”
Sento un sorriso formarsi di nuovo sulle sue labbra per poi iniziare a torturarmi, una dolce e lenta tortura, gli metto una mano tra i capelli, è tutto così intenso, lui continua a darmi piacere in questo modo meraviglioso, mentre io mi contorco sotto di lui, vorrei che non finisse mai per quanto è bello, raggiungo uno degli orgasmi più potenti che abbia mai avuto e vengo ripetendo il suo nome come una litania
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Perché la vita senza te non può essere perfetta - Damiano David
FanfictionArianna e Damiano, due persone totalmente diverse, ma solo all'apparenza, due mondi completamente distanti, cosa succederebbe se le loro strade si incrociassero? Leggete questa storia e lo scoprirete... Questa è un'opera interamente frutto della mia...