Perché la vita senza te non può essere perfetta - Damiano David

Il mio cuore e il tuo cuore

Angolo dell'autrice: Ciao a tutte 😊 come anticipato ieri, eccovi l'aggiornamento della storia, il prossimo ci sarà giovedì 🙃 commentate e votate mi raccomando♥️ buona lettura 😉

_______________________________________

E’ trascorso un altro mese, mese che come i precedenti due, abbiamo trascorso ad occuparci della nostra meravigliosa creatura. Molto spesso mi soffermo ad osservarla e penso che sia perfetta, non perché è nostra figlia, beh si anche per quello, ovviamente, ma lo è davvero. Damiano si sta rivelando un padre meraviglioso, non che avessi qualche dubbio in proposito, come stamattina che l’ho sorpreso a cullarla per farla riaddormentare. Era un'immagine talmente bella ed emozionante e lui la guardava con uno sguardo adorante e pieno di amore. Ci siamo da poco trasferiti nella nuova casa, con l’aiuto delle nostre famiglie e dei nostri amici, abbiamo effettuato il trasloco. Mio marito in questo periodo, non so come abbia fatto ma si è liberato dei suoi impegni per aiutarmi con la bambina, anche se presto dovrà tornare al suo lavoro. Ma almeno per il momento, io e mia figlia, ci godiamo la sua presenza. Quando mi alzo, lascio Azzurra che dorme beatamente, portandomi dietro il baby monitor e vado a cercare il mio uomo. Lo trovo in terrazza, in boxer e a torso nudo, lo abbraccio da dietro, lasciandogli un bacio tra le scapole, mormorando 

“Buongiorno piccolo”

“Buongiorno amo’” 

Tiene in una mano una tazza di caffe’ e nell’altra una sigaretta, lo so mi avrebbe promesso che avrebbe smesso, ma anche se adesso fuma di meno e soprattutto mai in presenza di nostra figlia, non ce la fa proprio a togliersi questo vizio

“Caffè?” 

Mi chiede allungandomi la sua tazza

“Oh si, ne ho davvero bisogno, grazie” 

“Bevilo pure, vado a farmene un altro” 

“Grazie sei un tesoro” 

Sorride e mi bacia premendo forte le sue labbra sulle mie, sa di caffè e di fumo e potrà sembrare anche assurdo ma adoro questo mix di sapori, mi fissa per qualche secondo per poi domandarmi 

“Che ne dici se stasera andiamo in un locale, insieme ai ragazzi? Victoria mi ha mandato un messaggio chiedendomi se ci uniamo a loro” 

Mi piacerebbe molto trascorrere una serata insieme a loro, è tanto che non lo facciamo ma l’idea di lasciare la mia piccolina non mi va proprio 

“Mi piacerebbe si e molto anche ma non mi va di lasciare Azzurra” 

“Arià, la lasciamo con i tuoi o con i miei, starà bene e per qualsiasi cosa ci potranno sempre chiamare e noi torneremo a prenderla, ce lo meritiamo un po’ di tempo solo per noi, non credi?” 

So che ha ragione ma sono ancora perplessa al riguardo 

“E’ che è così piccola ancora, ha bisogno della sua mamma” 

“Amore mio, non la stai mica abbandonando, ti prenderesti solo qualche ora per te, non c’è niente di male in questo né tanto meno di sbagliato” 

Alla fine non so come ma è riuscito a convincermi, abbiamo lasciato Azzurra con i miei suoceri e quindi ora siamo qui, siamo appena scesi dalla macchina e stiamo per entrare nel locale dove i ragazzi ci stanno già aspettando…

Pov’s Damiano 

Sono riuscito a convincere Arianna a trascorrere un po’ di tempo fuori, non è stato facile ma l’ho spuntata. Penso proprio che ne abbia bisogno di rilassarsi e magari perché no? Divertirsi un po’. Certo le è pesato non poco separarsi da nostra figlia e anche per me non è stato facile lasciarla, ma stiamo tranquilli perché sta con i miei genitori. Per cui spero che riusciremo a goderci la serata, specialmente mia moglie, dopo tutto, se la merita. Scendiamo dalla macchina e la prendo per mano, facendo intrecciare le nostre dita, mi fermo ad osservarla al che lei solleva un sopracciglio domandandomi