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«in sostanza il nogitsune è ritornato.» disse Scott e nella stanza cadde il silenzio, era vero che ormai lo sapevamo ma era anche vero che faceva comunque un certo effetto.

«oh..» disse Malia richiamando l'attenzione di tutti i presenti, la sua non sembrava un esclamazione sconvolta. «oh, beh ecco..» «la mia figlia preferita, nonché unica, è molto sconvolta.. come l'avete scoperto scusa?» disse Peter dandole un piccolo colpo al fianco, preferii non farmi domande.

«ha detto a Scott una sorta di indovinello per farglielo capire, sempre se tu non lo sappia già, Peter.» disse Liam con un tono di voce disprezzate, mi voltai verso di lui con uno sguardo pieno di rabbia, non era il momento per delle faide, già avevamo troppi problemi.

«Scott, quella cosa che ti diedi e che tu dovevi spruzzare serviva proprio per capire se era ritornato!» disse Deaton mettendo una mano sulla spalla dell'alfa, quest'ultimo scosse la testa «come ti dissi già, non sembrò funzionare, l'unica reazione che ricevetti era un semplice scatto d'ira..»

Sgranai gli occhi «ERA QUELLA LA REAZIONE! pensateci, perché rendere Stiles così scorbutico?» dissi appoggiando i palmi delle mani sul bancone di ferro «sapeva che avremmo scoperto qualcosa e quindi ha usato quello al suo vantaggio, infatti sapendo della sua rabbia verso tutti noi l'ha sfruttatta per persuaderci, pensateci, pensavamo che fosse dovuta a noi..» pensò Lydia ed io annuii convinta.

Deaton, che fin a quel momento stava zitto, richiamò nuovamente l'attenzione su di lui. «scusate ma.. come avete fatto a non accorgervene prima?» abbassai la testa in colpa, io e Scott passavamo molto tempo con il ragazzo e non avevamo capito nulla, vedevamo che fosse più strano del solito ma pensavamo per tutt'altra cosa.

«non so come abbiamo fatto, era strano ma a dirla tutta lo era dall'incidente di Rose..» feci scattare lo sguardo verso Scott, anche io avevo notato questa cosa ma a dirla tutta pensavo che fosse ancora rabbiato con il branco.

«stai insinuando che la colpa sia sua, di Rose?!» Derek scattò velocemente verso Scott ed io mi ritrovai a fermarlo, in tutta risposta il ragazzo mi guardò male.
Alzai gli occhi al cielo «non sta insinuando nulla! e poi so difendermi da sola.» dissi seria «ecco, e poi il conflitto non va bene in questo tipo di caso, lo sai» disse Kira, il che fece riportare la calma.

«comunque, c'era stata una discussione tra lui e praticamente maggior parte del branco, non ricordo se prima o dopo l'incidente, ma lui aveva detto che se il nogitsune fosse ritornato non l'avrebbe fermato perché gli piaceva la sensazione di sentirsi forte per una volta.» passarono alcuni secondi di silenzio anche se a dirla tutta a me sembrarono ore, pensare che tutto quello fosse successo per colpa mia mi faceva stare male.

«non ne sono certo ma penso che il nogitsune non se ne fosse mai andato completamente, penso invece che una parte della sua essenza fosse rimasta cercando un conflitto molto forte come appoggio. A dirla tutta penso proprio che con quelle parole, Stiles, avesse dato in un certo senso tutta l'energia necessaria.»

Scossi la testa, per tutto questo tempo Stiles ha avuto dentro di sé una forza più grande di tutti noi, una forza che man mano cresceva e, molto probabilmente, non ne sapeva assolutamente nulla. Non sapeva che quelle parole ben presto l'avrebbero portato ad un dolore mentale e fisico. La cosa che faceva più rabbia era il fatto che lui non se lo meritava, lui non si meritava tutto questo.

«come possiamo eliminarlo definitivamente?»dissi decisa, questa volta l'avremmo fatto, questa volta avremmo cacciato il nogitsune per sempre.
«io..» guardai dritto negli occhi Deaton per poi sbattere le mani sul tavolo, volevo risposte certe.

«come facciamo.?» dissi nuovamente e a quel punto l'uomo parlò.
«detto francamente non lo so; non so come possiamo ucciderlo, non so cosa usare per farlo e non so se questo ucciderà anche l'ospite. Ma su quest'ultimo non ne sono sicuro, sapete se Stiles aveva o ha strani sintomi? come perdita di molto sangue, il rifiuto del cibo da parte dell'organismo, lividi sul corpo e cose del genere?»

Mi congelai sul posto, io ero l'unica che sapeva cosa succedeva a Stiles e, sentendo quel mini elenco, notai subito che fossero i suoi stessi sintomi.
«in realtà n..» «si, li aveva..» dissi interrompendo Ethan, tutti i presenti si voltarono verso di me con gli occhi sgranati, il che mi fece abbassare la testa.

«..quella sera, sia alla festa che dopo, Stiles mi aveva parlato di quello che gli stava succedendo. Mi spiegava il fatto che sentisse il bisogno di arrabbiarsi, che non riusciva a dormire e cose che probabilmente il nogitsune porta normalmente. I sintomi che mi sembrarono più strani erano quelli del rifiuto del cibo, sangue di colore nero che usciva continuamente, vari lividi sul corpo e ossa malandate.» una lacrima solitaria mi solcò la guancia destra e mi costrinsi ad asciugarla velocemente.

«ragazzi, io non so se riusciremo a salvarlo okay? ma vi prometto che da ora in poi mi metterò a cercare di tutto e di più, parlerò anche con persone che molto probabilmente sanno come fare.» disse l'uomo ed io annuii anche se non molto convinta, anche se non l'aveva detto chiaramente sapevo cosa pensava, e non era nulla di buono.

«che facciamo nel mentre?» chiese Liam «per ora andate a casa e domani andate a scuola, vi chiamerò io non appena saprò di più. Ragazzi, se domani dovreste incontrarlo, fate finta di niente..»

Tutti noi annuimmo e dopo aver salutato andammo alle auto, inutile dire che durante tutto il tragitto io, Allison e Isaac non parlammo; eravamo persi nei nostri pensieri ed avevamo la preoccupazione a mille.

~AHHHHHH BUON DECIMO ANNO DI TEEN WOLF AMORI, OGGI RIGUARDARE LA SERIE È D'OBBLIGO ❤️
anyway, non vedo l'ora di pubblicare i capitoli 70/71/72  hihihihi (PICCOLA SORPRESA)

The Doubt Entirely [Stiles Stilinski]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora