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POV STILES
Era ormai sera così, dato che avevo paura di farla raffreddare, la portai verso la jeep. Aprii il cofano e tirai fuori le felpe, mi girai verso di lei e gliene passai una e poi presi l'altra per me.

Mi sfilai la maglia e mi cambiai, alla fine decisi di tenere i pantaloni anche se umidi.
Mi girai verso Rose e vidi che teneva ancora le cose bagnate addosso «non ti cambi?» chiesi confuso avvicinarmi.

«oh si, solo che ho voluto aspettare che finissi, in modo che non ti saresti girato senza sapere..» sorrisi e mi voltai, sapevo i suoi problemi con la timidezza, anche io li avevo in verità, però non con lei.. con lei sembravo un'altro.

Istintivamente portai lo sguardo sulla jeep, giusto in tempo di vedere la sua schiena nuda, sospirai forzatamente guardai altrove, ci mancava solo di essere preso per un pervertito del cazzo.

«fatto, puoi girarti» mi girarti e la guardai dall'alto in basso «beh, ti stanno bene i miei vestiti addoso» dissi e in quel preciso momento notai che lei aveva preferito togliere anche i pantaloni. Ingoiai rumorosamente imbarazzato, avete presente quando ho detto che con lei non c'era imbarazzo da parte mia? beh, a quanto pare stavo dicendo una cazzata.

Presi la coperta e alcuni snake e li appoggiai sul cofano, mi voltai verso Rose e la presi dai fianchi per farla sedere, una volta fatto mi misi seduto anch'io. Presi la coperta e, facendomi più vicino a lei, l'appoggiai sulle nostre spalle.

«tieni, ne ho sempre una scorta con me» dissi passandole una barretta di cioccolato. Appena la vide le si illuminarono gli occhi, non potei far a meno di sorridere, era una bimba.

Erano passate un bel po' di ore così, dato che era tardi, decisi che era il momento di accompagnare Rose a casa.
«hey, andiamo a casa, tua madre sarà preoccupata» Rose annuì e poi scese dal cofano.

Appena finii di mettere le cose nella jeep notai che Rose aveva rimesso i pantaloni e già mi aspettava al posto del passeggero. Entrai in macchina per poi guardala, a stento teneva gli occhi aperti.

Durante il viaggio non parlavamo dato che Rose stava beatamente dormendo.
Una volta arrivati scesi prendendola a mo' di sposa e mi diressi verso la porta per poi bussare.

Quando la porta si aprì mi si presentò davanti la madre «hm, si è addormentata» «aww che amori, portala in camera, la strada la sai tesoro!» sorrisi e la portai di sopra.

L'appoggiai sul letto e, prima di metterle le coperte, le cambiai velocemente il pantalone ancora umido. Ero in imbarazzo nel farlo ma sarebbe stato più imbarazzante spiegare alla madre perché la figlia avesse i pantaloni sporchi.

Una volta fatto le diedi un bacio sulla fronte e le rimboccai le coperte, scesi giù e prima di andare salutai la madre.

Mi avvicinai al branco arrabbiato, li odiavo così tanto, mi avevano rovinato.
«fermati, ti prego» scossi la testa, perché non mi avevano detto che ero un pericolo? perché mi avevano fatto andare a casa sapendo che avrei ucciso qualcuno?.
«VOI NON CAPITE, IO L'HO UCCISO, HO UCCISO L'UNICA PERSONA DELLA MIA FAMIGLIA CAZZO, E VOI, VOI SAPEVATE CHE POTEVA SUCCEDERE MA MI AVEVATE FATTO ANDARE CON LUI. MI È MORTA UNA PERSONA CHE AMAVO CAZZO, ORA FARÒ LO STESSO A VOI!.» mi avvicinai minaccioso stringendo bene la presa intorno all'impugnatura del coltello e scossi la testa, li odiavo.
Presi la mira e il coltello andò ad infilarsi nel petto di Allison. Tutti i presenti cominciarono a gridare e a piangere mentre io beh, mi sentivo bene.

Mi alzai sudato e notai di trovarmi nel mio letto, sospirai pensanteme e mi diressi alla finestra. Era da tanto che non avevano incubi e questo mi scombussolava. Andai verso il comodino e tirai fuori delle pasticche per l'ansia, non le prendevo da un bel po' ma mi sa che era il caso di riprendere.

Sbuffai prendendo il cellulare, all'inizio mi bruciarono gli occhi ma poi ci presi la mano.

A fratello.<3
Hey Scott, dormi?.

Inviai il messaggio per poi sedermi sul letto, da un lato speravo con tutto il cuore che fosse sveglio, avrei voluto parlargli. Dall'altro avrei preferito di no perché non saprei spiegare cosa stava succedendo.

Da fratello.<3
Hey Stil, nope, stavo leggendo. Come mai sei sveglio? è successo qualcosa?.

A fratello.<3
Così, mi sono addormentato presto e non riusco a dormire ora. Domani possiamo parlare?.
Un'altra cosa, Allison sta bene?

Da fratello.<3
Certo che domani possiamo.
Hm, sisi, sta bene, perché?.

A fratello.<3
No nulla, era per chiedere.
Vorrei farti un'ultima domanda e poi vado a dormire; ti sembro strano ultimamente?.

Da fratello.<3
Sei Stiles Stilinski, tu sei sempre strano!.
Okay, seriamente nope.
Perché me lo chiedi Stiles? che succede?.

A fratello.<3
Notte Scotty.

Spensi il telefono stendendomi. Non credevo che stesse succedendo qualcosa di preoccupante sinceramente, magari era solo il mio subconscio che voleva farmi brutti scherzi.

le cose stanno cambiando Stiles.

Strinsi le palpebre, ogni volta che sentivo quella voce mi veniva un mal di testa atroce ma, in un certo senso, andava bene.

«lo so.» sussurai al vuoto, sapevo che stava succedendo qualcosa, sapevo che prima o poi sarei stato sconvolto, io in primis e poi gli altri.. ma non volevo fermarlo, mi sentivo forte.

~che sta succedendo a Stiles? sarà solo un brutto trauma dell'incidente o qualcosa di più? e sarà solo un semplice incubo quello? 👀
p.s scusatemi per gli errori ♥️

The Doubt Entirely [Stiles Stilinski]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora