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POV ROSE
«che facciamo?» dissi passando un fazzoletto a Stiles, con quest'ultimo non avevo risolto ma, se volevamo essere utili, dovevamo collaborare.

«dobbiamo andare da Derek appena la scuola finisce, ma il punto è che dopo, molto probabilmente, sarà troppo tardi..» disse Allison pensierosa ed io annuii, Derek saprebbe sicuramente cosa fare per prepararsi a ciò.

«hai ragione ma ragazzi, abbiamo saltato troppe lezioni e per questo i prof ci stanno addosso, non potremmo mai andare via ora come ora. Non abbiamo nemmeno dei permessi capace di giustificarci» annuii alle parole di Isaac, avevano decisamente ragione, se avessimo nuovamente saltato le lezioni quasi sicuramente non saremmo arrivati alla classe successiva.

Sbuffai abbassando gli occhi sul mio vassoio, odiavo la mensa per via del chiasso che c'era solitamente, ma quel giorno mi sentivo in una bolla, non c'eravamo altro che noi. Sospirai ancora una volta «che casino..» sussurai scuotendo la testa, i cacciatori non ci volevano proprio.

«andrò io.» alzai di scatto la testa verso Stiles, quest'ultimo era ancora piuttosto pallido e alcune volte, se devo essere onesta, mi dava l'impressione che stesse per svenire.

«non se ne parla, sei troppo debole ora come ora..» «Rose ha ragione, amico, sembri un morto vivente..» appenna sentii la parola “morto” mi vennero i brividi di terrore, soprattutto ricordando le parole di Stiles e Deaton, se fosse successo veramente? no, non voglio pensarci.. andrà tutto bene.

«senti Scott, qua sono l'unico che ha un permesso che gli permette di uscire e entrare da scuola quando gli pare e piace senza far contare l'assenza, io andrò ad avvisare Derek e Peter, ad ogni costo.» disse scostandosi dal tavolo e prendendo lo zaino, guardai per un istante Scott per poi riportare l'attenzione su Stiles «fa attenzione se vai con la jeep..» dissi.

Una volta che Stiles andò via sospirai per la milionesima volta in quella giornata, ero così tanto preoccupata per lui, ero dannatamente preoccupata dal fatto che potesse succedergli qualcosa e non essere lì, lronta per aiutarlo.

«andrà tutto bene ragazzi, ce l'abbiamo fatta una volta, e lo faremo anche alla seconda.» disse Scott prima di essere interrotto dalla campanella, gli credevo, credevo che sarebbe andata tutto bene ma ero comunque terrorizzata.

POV DEREK
Mi avvicinai al divano con il fiatone, avevo da poco finito di allenarmi ed ero talmente stanco che stavo addirittura aspettando per fare la doccia. Feci un lungo respiro per poi togliere la canottiera sporca di sudore e lanciarla vicino al letto, avrei rimesso a posto dopo.

Ad un tratto sentii bussare alla porta del loft e solbazai, non mi aspettavo visite anche perché quel giorno sembravano quasi tutti occupati. Senza nemmeno mettere la maglia mi avvicinai per aprirla, ero stranamente tranquillo anche perché, quale nemico avrebbe bussato prima di ucciderti o ferirti gravemente?

Una volta che aprii davanti mi si presentò l'esile e paranoico Stiles, a dirla tutta non sapevo nemmeno se fosse lui o il nogitsune ma, dalla puzza che le sue emozioni emanavano, mi sembrava proprio il ragazzino.

«che vuoi?» chiesi appoggiandomi sullo stipite, lui mi odiava per cui intuii che c'era sotto qualcosa.
«i.. i cacc..» prima che potesse finire gli cominciò a sanguinare il naso, il sangue, proprio come disse Rose, era di un colore molto scuro, oserei dire nero, e usciva molto rapidamente.

«Stiles? che hai?» lo presi per un braccio conducendolo dentro e, dopo aver chiuso rapidamente la porta, lo feci sedere sul divano.
Dire che ero agitato era poco, non mi ero mai trovato in una situazione del genere e perciò non sapevo da dove cominciare.

Presi la prima cosa che mi si trovò sotto agli occhi, ossia la canottiera di prima, e gliela passai.
«si, è disgustoso ma almeno smetti di perdere pure l'anima da quel naso.» dissi lanciandogliela sulla pancia, dopo attimi di esitazione la prese e cominciò a tamponare.

«allora? non credo che tu sia venuto qui per farmi vedere come sanguini» mi avvicinai al frigo prendendo una bottiglia d'acqua e ne bevvi metà, mi voltai verso il ragazzo «allora?» dissi avvicinandomi e passandogli la bottiglia.

«sei molto simpatico sai? comunque, grazie..» disse bevendo poi l'atra metà di acqua, annuii sedendomi accanto a lui.
Dopo quello che mi sembrò un eternità finalmente si decise di parlare «i cacciatori, tra qualche giorno oppure domani stesso vi attaccheranno, sarà una cosa molto seria Derek..»

Mi bloccai sul posto, con i cacciatori non avevamo problemi da tanto e onestamente non mi erano mancati i casini con loro. I cacciatori sono da sempre una palla al piede per tutti noi licantropi, ti vedono sempre e comunque come il nemico, anche se non uccidi o attacchi nessuno.

Ora però la situazione era diversa, almeno per me. Prima mi trovavo a combattere con i cacciatori da solo, ora invece avevo con me un intero branco, un umano logorroico e un cacciatore.

«grazie per avermi avvisato, dopo chiamerò immediatamente Chris che ci darà una mano..» dissi prendendo la bottiglia vuota «Peter, avvisa anche Peter..» mi voltai di scatto verso di lui guardandolo come se avesse quattro teste, Peter aveva tradito tutti noi, sangue del suo sangue, come poteva pensare di chiedermi una cosa del genere?

«scordatelo, non ti dimenticare chi è e cosa ha fatto.» mi alzai andando verso l'armadio per prendere il cambio, appena il ragazzo sarebbe andato via avrei fatto una doccia rilassante.

«senti Derek, questa storia deve finire okay? Peter ha sbagliato, ha fatto gran casini e si, penso tutt'ora che potrebbe tradirci in qualsiasi momento.. ma fidati, non lo farà. Ora ha Malia, ha una possibilità di stare con lei come si deve. Ha Rose, non dirmi che non ti sei accorto che hanno un legame e che con lei è.. umano. Senti, so che “odi” Peter, ma ha sbagliato.. e sbagliare è normale, sia per umani che licantropi. Non puoi condannarlo per sempre.»

Lo guardai attentamente e fui sorpreso nel vedere l'enorme somiglianza tra lui e Rose, entrambi mi avevano detto le stesse e identiche cose e entrambi sono.. fragili e forti contemporaneamente.

Feci un sorisetto sgembo afferrando poi velocemente una maglia pulita e lanciargliela «sarà fatto signor Stilinski, nel frattempo però metti questa maglia che non ti si può vedere con quella sporca, una volta fatto cerca di riposare che sembri uno zombie, fra poco gli altri arriveranno per cui..»

Presi i miei vestiti e salii le scale per andare in bagno al piano di sopra, prima di farlo però mi fermai «ah, puoi stare tranquillamente anche sul letto.. menomale che dite che “Derek non ha un cuore”»

~ECCOMI QUA HIHI
PENSO CHE FRA QUALCHE CAPITOLO MI ODIERETE.🏃🏻‍♀️💨
come state? e vi piace il nuovo capitolo?

The Doubt Entirely [Stiles Stilinski]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora