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«tu dici?» disse mentre prendeva la mia mano sinistra e cominciava a mettere una catena «si, probabilmente sei il ragazzo più sexy del mondo, non so perché sto dicendo questo, non avrei dovuto dirlo, sto ancora parlando, oh mamma che sta succedend-» cominciai a parlare a vanvera quando ad un tratto lui mi bloccò.

«anche tu» disse avvicinandosi di più e prendere l'altra mano «a-anche io cosa?» sussurai guardando attentamente il suo viso, era così.. wow.
«anche tu sei probabilmente la ragazza più sexy del mondo.» sorrisi a quelle parole, non ho mai ricevuto nessun complimento nella mia vita o meglio, se li ricevevo non avevo le stesse sensazioni che avevo con lui.

Quando si alzò un senso di vuoto si fece largo nel mio petto ma non volevo farci caso.
«sono le sette.. di già, perfetto direi» sbuffò cercando di chiudere le tende delle finestre, appena vidi che stava per farlo scattai «nono, ti prego, ho.. ho paura del buio..» dissi stringendo le labbra dall'imbarazzo.

Stiles si voltò verso di me e, invece di ridere come mi aspettavo, si avvicinò alla porta e cliccò l'interruttore che si trovava lì vicino accendendo la luce. Una volta fatto chiuse le tende sorridendomi.

«io ora devo stare di là con gli altri, Rose qualsiasi cosa, qualsiasi, grida il mio nome, okay?» lo guardai attentamente per poi annuire, lui mi guardò un'ultima volta e poi uscì dalla stanza chiudendola a chiave, sarebbero state una brutta notte.

POV STILES
Raggiunsi quello che doveva essere il salotto e mi incamminai verso le finestre, una volta che fui lì alzai la testa verso il cielo e cominciai a pensare. Quello che era successo oggi a scuola era decisamente strano e il fatto che Scott avesse preso del dolore da me, dolore che non sentivo affatto, lo era ancor di più.

Inevitabilmente un pensiero andò a Rose, oggi l'avevo fatta preoccupare parecchio, nonostante sapessi che presto la sua giornata sarebbe stata stravolta dalla luna piena e cavolo, mi sentivo in colpa.

«a che pensi?» mi voltai verso la voce che proveniva alle mie spalle e feci un leggero sorriso «a tutto Lydia, a tutto.» dissi semplicemente mentre riportavo gli occhi al cielo, dicevano che la notte portava consiglio ma a me, da pochi giorni a quella parte, portava solo dolore.

«cosa era successo oggi Stiles, sono una tua amica.. ho bisogno di saperlo...» strinsi le mani in un pugno, diceva che era una mia amica eppure c'era raramente per me.
«vuoi sapere che succede Lydia? vorrei tornare a quando per calmare i miei demoni mi bastava dormire tra mamma e papà..» dissi facendo un sorriso malinconico per poi voltarmi e andare dagli altri.

Quando raggiunsi gli altri mi misi seduto su una sedia e sbuffai, era la sera più noiosa della mia vita.
«secondo voi cos'è Rose?» disse ad un tratto Derek che se ne stava seduto sul tavolo «non lo so, probabilmente un ibrido, metà Banshee e metà licantropo » dissi semplicemente senza distogliere gli occhi da terra.

Mi sentivo completamente vuoto e privo di qualsiasi cosa che avrebbe potuto essere lontanamente felice, eppure non era successo assolutamente nulla. Ero ritornato nel branco, avevo risolto con tutti, con mio padre andava una meraviglia e avevo accanto a me Rose.. ma non ero felice.

Non capivo il motivo, ogni volta che provavo ad affrontare questa cosa pensavo che magari fosse semplicemente tutto lo stress accumulato in quei giorni, tutte le preoccupazioni, ma sentivo che non era così. Nel profondo sentivo che stava succedendo qualcosa.

«allora Stiles? posso uccidere tuo padre?» «sisi Derek, sono d'accordo con te» dissi guardando attentamente le punte delle mie scarpe, non riuscivo per niente a seguire i discorsi, era come se fossi in un mondo tutto mio. Ma infondo sentivo che non mi dispiaceva, da un lato avrei voluto abbandonarlo per vivere la mia vita e dall'altro non volevo, quando mi trovavo lì mi sentivo forte, intoccabile.

«STILES!» solbazai portando gli occhi sugli altri «eh? che succede?» dissi aggitato guardandoli attentamente, non capivo il motivo per cui mi avevano chiamato letteralmente gridando.

«ci dici che ti passa per la testa? è da ieri che sei strano.. sono il tuo migliore amico Stiles, parlami.» disse Scott preoccupato, distolsi lo sguardo e lo portai alle finestre ma la figura possente di Derek mi coprì la visuale.

«magari non voglio essere aiutato, magari sto bene, magari vi state facendo paranoie. Non ho bisogno di aiuto» dissi cercando di essere convincente ma, solo dopo, notai che non erano affatto rassicuranti quelle parole. Sbuffai prendendomi la testa tra le mani, era tutto completamente sbagliato, privo di un qualsiasi equilibrio.

«o parli o ti squarcio la gola, va bene ora?» a quelle parole mi alzai di scatto e afferrai Derek dalla maglia «fallo, dai, FALLO HO DETTO» dissi poi spintonandolo, ero completamente su di giri e i suoi modi di fare non aiutavano.

Appena relizzai quello che stavo facendo guardai meglio Derek, lui, così come tutti, aveva uno sguardo sconvolto.
Sbattei gli occhi portando le mani davanti «io.. scusa, sono solo stanco. È stress, tutto qua» sussurai tornando a sedermi.

Proprio mentre stavo cercando di rilassarmi dalla camera dove si trovava Rose cominciarono a provenire delle grida, io e gli altri ci guardammo per poi correre alla porta.
«APRITE LA PORTA, VI PREGO.. LA PORTA, APRITELA. S-stiles, ti prego... apri la porta..»

Indietreggiai, non sapevo se farlo o meno, io alla fine non decidevo nulla. Sospirai per poi afferare le chiavi e avvicianarmi alla porta «no, magari è una trappola, ci ucciderà.» scostai la presa di Derek e feci scattare la serratura «no, non lo farà.. » dissi ed entrai chiudendomi poi dentro.

Una volta fatto questo sentii Scott e Derek chiamarmi preoccupati mai li ignorai. Mi voltai verso il centro della stanza e vidi Rose di spalle.
«Rose..» dissi avvicinandomi lentamente, sapevo che lei non mi avrebbe mai fatto del male, ma era meglio stare attenti.

Rose alzò la testa e, sempre stando di spalle, cominciò a parlare.
«pessima scelta, Stilinski»

~Rose attaccherà Stiles? e lui, comincerà a sfogarsi con suoi amici?.
Ciaoooo personcine carine, ecco a voi un nuovo capitolo!, in questi giorni sto scrivendo tanti capitoli che pubblicherò in seguito!, spero davvero con tutto il cuore che vi piaceranno anche se ammetto che molto probabilmente ce ne sono alcuni bruttini. FATTO STA, probabilmente la storia terminerà con 50 capitoli se non di più e, per ora, non so se ci sarà un possibile sequel o meno. Ma ovviamente per ora hihi.
p.s passate a leggere l'altra storia!

The Doubt Entirely [Stiles Stilinski]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora