«ma che stai facendo?» chiesi confusa una volta che si allontanò, no che non apprezzassi la sua vicinanza ma semplicemente avrebbe potuto richiamare la mia attenzione anche in altri modi.
«scusa scusa ma.. avevo bisogno di parlare c-con te, in privato» inclinai la testa sentendolo esitare un po', era da tanto che non lo vedevo imbarazzato nei miei confronti e dio se adoravo quel suo tratto.
Stavo per rispondere quando ancora una volta il pensiero che lui potesse essere il nogitsune mi paralizzò. Il ragazzo capendo il motivo del mio sguardo preoccupato alzò gli occhi al cielo «so che suo fratello si chiama Troy, la tua camera ha un enorme disegno dove sta la porta, che ami la pizza con il salame piccante, che odi la ragazza di Liam e che il martedì di ogni settimana mangi insalata.. potrei andare all'infinito.»
«certo, che dovevi dirmi?» dissi visibilmente più rilassata, in tutta risposta il ragazzo sorrise leggermente abbassando la testa, sapevo che quando faceva così non c'era nulla di buono e beh, presto mi arrivò la conferma.
«i-io so che probabilmente non ne uscirò vivo da questa possessine e..» «no, hey, non dire così okay?» chiesi allungandomi leggermente per accarezzargli la guancia con il pollice «shhh, fammi finire stupida. So che non ne uscirò vivo Rose, non sono stupido e beh, so che sto diventando sempre più debole.. non ci vuole un dottore per capirlo quando a viverlo sei tu..»
Afferrò le mie mani tra le sue portandosele poi alle labbra «ma non è questo il punto..» aggrottai le sopracciglia, le parole mi erano morte in gola, mi era mancato così tanto il suo contatto.
«io voglio che tu faccia una cosa per me, vedi questa lettera? –prese una lettera dalla tasca della felpa– ci sono delle cose che devi leggere quando, ipoteticamente, il nogitsune prenderà tutto il controllo.. sempre se non morirò prima..» presi la lettera con mani tremanti per poi riportare gli occhi nei suoi «Stiles, il piano è salvare tutti.. anche e soprattutto te.»
Il ragazzo scosse la testa appoggiando poi la fronte sulla mia, in tutta risposta socchiusi leggermente gli occhi, avrei voluto tutto questo in un'altro contesto.
«no piccola, questa volta nessuno di voi riuscirà a salvarmi.. io l'ho visto e sono certo anche Lydia ieri. Rose, io sto morendo okay? e fidati, a me va bene così perché l'ho sempre preferito come alternativa al vivere con un peso sul petto per via della cazzate fatte da lui.»Scossi la testa, gli occhi stavano cominciando a pizzicare al solo pensiero della sua morte, io non volevo questo per lui, per noi. Io volevo ancora vederlo in giro con il suo sarcasmo, la sua iperattività e la sua timidezza.
«c-che..» «se dovessi essere preso del tutto da lui, promettimi che farete qualcosa, convincili..» capii subito che volessi dire e mi staccai da lui con gli occhi sgranati «no Stiles! ho c-capito cosa intendi e c-capisco le tue ragioni ma.. non voglio e non posso perderti okay? io non.. non sopporterei vivere con l'idea di non vedere più il tuo viso, sentire il suono della tua risata e il tuo profumo, per non parlare del sarcasmo e così via.. S-stiles, io non c'è la faccio a pensare u-un mondo senza di te.»
Portai il viso tra le mani lasciando finalmente cadere le lacrime, come poteva essere così egoista? sapevo che tutto quello lo distruggeva, così come sapevo che molto probabilmente vedeva tutto quello che il nogitsune faceva con il suo corpo e ciò gli faceva il doppio del male, ma non poteva, non poteva nemmeno pensare per scherzo, di fare quella richiesta.
«i-io so cosa stai provando okay? anche io starei male a non vederti più, a sentirti e così via ma.. è la cosa giusta da fare va bene? e ora tu non lo capisci ma vedrai, vedrai quello che succederà e cambierai idea. Io morirò in un modo o nell'altro ma, sarei molto più felice, se la causa fossi tu o loro.. io n-non voglio morire Rose, ma andrà così e preferirei morire per mano vostra che per via di uno spirito coglione assettato di sangue.»
Delle mani grandi e calde si posizionarono sulle mie e mi trovai a chiudere gli occhi, non riuscivo a non guardarlo e a pensare che, da un momento all'altro, potesse lasciarmi per sempre.
«guardami.. ti prego Rose..»Sbuffai e feci quello che disse, solo in quel momento notai che i nostri volti erano maledettamente vicini; il suo naso sfiorava il mio e il suo fiato caldo ricadeva dolcemente sulle mie labbra.
«parlami..» sussurrò ed io mi ritrovai persa nelle sue pozze di miele, avrei voluto tanto dirgli che non riuscivo a pensare lucidamente quando si trovava così vicino, avrei voluto dirgli che in quei momenti, in quei dannati momenti, avevo il cuore che mi batteva come un matto, le mani che mi tremavano e uno strano ronzio nelle orecchie.
«s-sai che non lo faremo mai, devi capire che noi, che io, non ti lascerò andare così facilmente facendoti fare delle cazzate… Io proverò in tutti i modi a salvarti, fidati di me… ce la farò.» sussurri con voce strozzata, detto quello ci guardammo negli occhi, mi era mancato così tanto la sua vicinanza.. era diventata droga per me.
«ho paura di farti del male..» sorrisi mettendo una mano sulla sua guancia, era così tenero sempre e comunque, cosa che trovavi fantastica.
«non lo farai.. lasciami essere la tua ancora.» dissi facendo poi cadere gli occhi sulle sue labbra, non sapevo perché l'avessi fatto, sapevo solo che era una cosa del tutto spontanea.«lo sei già, lo sei sempre stata.. comunque, non voglio farti sprecare tempo, ora vado..» detto questo indietreggiò leggermente per poi voltarsi del tutto verso la porta, dire che già mi mancava era poco, io lo volevo, volevo Stiles.
«l'unico tempo sprecato è quello senza di te Stiles, quindi, non andare.» dissi con tono di voce fermo, in tutta risposta il ragazzo si bloccò con la mano sulla maniglia e ciò fece crescere l'ansia dentro di me, e se l'avessi fatto solamente allontanare maggiormente?
«io.. scusam..» non riuscii a finire che in un'attimo le sue labbra si trovavano sulle mie, all'inizio ero molto rigida dato che mi aspettavo qualsiasi reazione piuttosto che quella ma poi mi lasciai andare beandomi di quel momento.
Stava succedendo sul serio, le labbra a cuore, carnosee e rosee di Stiles erano sulle mie: io e Stiles ci stavamo finalmente baciando.
~DAN DANNNNNNNNN ECVO A VOI IL COSÌ ATTESO BACIO, AVETE ASPETTATO TANTO E VE LO MERITAVATE HIHI❤️❤️❤️
SCUSATEMI SE IERI NON HO POSTATO, È UN PERIODO UN PO' COSÌ PURTROPPO 💞
p.s sapete già se verrete promess*? come state? e soprattutto, avete fatto la pappa? :(
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The Doubt Entirely [Stiles Stilinski]
Fanfiction⚠️I CAPITOLI CON ✓ SONO QUELLI REVISIONATI⚠️ Rose Shine, è la ragazza più silenziosa della scuola, infatti, anche dopo due anni che si trova in quella scuola, nessun compagno si ricordava di lei, tranne i professori e la sua famiglia. Ma sotto a que...