The Doubt Entirely [Stiles Stilinski]

54✓

POV ROSE
«la sveglia..» mugugnai qualcosa di incomprensibile rigirandomi dall'altro lato, quella mattina avevo solamente voglia di dormire e restare a letto per tutto il giorno.

«..Rose spegni..» afferrai il cuscino abbracciandolo e richiusi gli occhi, si, quel giorno sarei rimasta decisamente a letto.
«RAGAZZE, DOBBIAMO ANDARE A SCUOLA!» dallo spavento caddi a terra e rabbrivii non appena il pavimento freddo entrò in contatto con le mie cosce.

Quando sentii delle risate aprii gli occhi, ancora chiusi per via del sonno, e notai le tre ragazze guardarmi comodamente sedute sul letto. Mi alzai sbuffando e mi ributtai accanto a loro, io amavo da morire quelle donne ma cavolo, ora come ora le avrei date volentieri in pasto ai demoni.

«daiii, alzati, datti una sistemata e usciamo, andiamo a prendere qualcosa da mangiare lungo alla strada.» mugugnai ancora una volta e, con la stessa velocità di una lumaca, mi diressi all'armadio, aprii l'anta e osservai tutto quello che c'era dentro.

«lyds, non so che mettere..» appena lo dissi corse verso di me e, non so da dove li prese, tirò fuori una camicetta con una gonna non troppo corta. Sorrisi e mi diressi in bagno dove mi feci una rapida sciacquata e mi la vai i denti. Una volta fatto mi vestii, mi truccai con un po' di mascara e lasciai capelli sciolti.

Uscita dal bagno trovai già tutte pronte e rimasi un bel po' confusa, Lydia, vedendo la mia espressione, indicò il suo zaino ghignando. Scossi la testa e andammo in cucina, quando entrai notai mia madre, mi bloccai sul posto.

«giorno ragazze, colazione fuori?» sussurai un “si” come risposta e, dopo averla salutata rapidamente, uscii fuori. Mentre mi dirigevo all'auto di Lydia venni bloccata per un braccio, quando mi voltai trovai Kira che mi guardava con uno sguardo pieno di disappunto.

«avresti potuto salutarla in un modo più caloroso..» sbuffai sapendo che non mi avrebbe mai lasciata stare se non avessi dato la risposta che voleva.
«hai ragione, dopo le chiederò scusa..» dissi sorridendo falsamente.

Kira ed Allison sono quelle che io ho sempre definitivo come un po' “ le mammine” della situazione il che era un bene per mantenere l'ordine. Lydia invece era più una che “parlo di cose serie solo se ne ritengo necessario o se qualcuno me lo chiede.” cosa che io personalmente adoravo da morire.
Malia beh, lei era un po' selvaggia, fredda e un po' sulle sue.. o almeno quanto riguardava me, ma alla fine la capivo. Ero nuova del gruppo e poi da quello che mi avevano raccontato le altre, è proprio il suo carattere.

Aprii lo sportello dell'auto e con Kira salii nei sedili posteriori. Durante il tragitto ridevamo e cantavamo molto, più delle volte ridevamo perché io e Kira, puntualmente, sbagliavamo le parole della canzoni o perché stonavamo.
Qualche minuto prima di andare a scuola, non solo spegnemmo la radio, andammo anche in un bar a prendere la colazione per noi e per gli altri.

«..vi giuro, mi sento ancora ubriaco!» «ti sei ubriacato?» chiesi confusa raggiungendo il fianco di Liam e passandogli un sacchetto tra le mani, lui era solito prende un giorno il dolce e un giorno il salto e, dato che ieri aveva preso il dolce, gli presi una piazzetta.

«ti lascio con il dubbio! ah, grazie per la colazione!» ridacchiai scompigliandogli i capelli, lui odiava questo gesto ma alla fine si era abituato a questo mio comportamento nei suoi confronti.
«oddio, vi amo, grazie per la colazione ragazze» feci la linguaccia a Isaac che ricambiò, onestamente all'inizio pensavo che fosse un tipo troppo serio ma alla fine fui piacevolmente colpita nel vedere che in realtà fosse una persona dolce, ironica e giocherellona.

«sto morendo dal sonno» blaterò Scott ed io alzai una mano, lui capendo cosa volessi fare fece la mia stessa cosa battendomi poi un rumoroso cinque «non hai dormito, tappa?» ghignò ed io alzai gli occhi al cielo, odiavo essere chiamata così, almeno da loro.

«ha ha ha, ho avuto tre ragazze che volevano SOLO, e sottolineo SOLO, parlare e cantare per tutta la notte!» diedi un'occhiataccia alle ragazze al mio fianco e loro sorrisero colpevoli, Scott scosse la testa e dopo essere scoppiato in una sonorosa risata mi guardò stranito «tre?, Malia non doveva trovarsi con voi?» disse ed io strinsi le labbra indecisa sul da farsi, gli avrei dovuto dire che la ragazza corse preoccupata dal nostro amico?

«no, ero andata da una persona.» tutti noi solbalzammo voltandoci verso il coyote mannaro «dio mio, Stiles non ti ha insegnato che non bisogna sorprendere gli amici come si sorprenderebbero le prede?» Lydia diede uno schiaffo dietro alla testa di Aiden facendolo azzittire.

Malia gli lanciò uno sguardo di fuoco e poi scrollò le spalle «non sono affari tuoi, gemello uscito male.»
Scott sbuffò «chi era quella persona?» chiese con tono molto serio, aggrottai le sopracciglia confusa e preoccupata contemporaneamente.

«palloso..» farfugliò Malia ed io ridacchiai scordandomi della tensione per un istante, perché si, a volte Scott era un po' palloso.
«no, non sono palloso e Rose, se ridi ancora ti do in pasto a qualche creature soprannaturale. Comunque Malia, ti faccio tutte queste domande perché l'ultima volta ti stavi organizzando per uccidere tua madre!»

Sgranai gli occhi tossendo leggermente facendo voltare tutti verso di me«giusto, sei nuovo» aggiunse ridacchiando ed io alzai gli occhi al cielo.

Ad interrompere il nostro discorso fu la campanella che segnava l'inizio delle lezioni, quel giorno alla prima ora avevamo lezione con il coach, quindi, io, Kira e Lydia andammo verso gli spalti mentre Scott, Isaac ed Ethan andarono a cambiarsi. Liam invece avrebbe raggiunto il campo dopo dato che doveva parlare prima con il coach di una cosa personale.

«come è andata ieri?» chiesi a Malia alludendo a Stiles, ero preoccupata e molto ansiosa di sapere come stesse.
«bene bene, era rimasto chiuso fuori, tutto qua» ridacchiai portando l'attenzione sui ragazzi che venivano verso di noi, per ora non avrei fatto altro, sapevo che mentiva ma era meglio stare tranquilli.

«eccoci, il coach è venuto?» chiese Isaac ed io negai «starà nell'ufficio parlando con Liam» dissi semplicemente scollando le spalle.
«raga scusate, sapete dov'è Stiles?» la nostra attenzione venne catturata da Danny, ragazzo che aveva la maggior parte delle lezioni con noi e migliore amico, da quel che avevo capito, di un ragazzo che faceva parte del branco.

«hm.. no, perché?» chiesi gentilmente e lui si guardò confuso attorno «avremmo dovuto vederci qua fuori stamattina, gli dovevo parlare e dargli delle cose..» mi morsi il labbro e prima che qualcuno potesse dire qualcosa mi alzai sorridendo «ahhhh, mi sono appena ricordata, stamattina non si è sentito bene e per questo ovviamente non verrà. Puoi parlare a me e darmi quella cosa però, siamo migliori amici e dopo passerei da lui a vedere come si sente..»

La mia voce era molto decisa nonostante sentissi gli occhi addosso degli altri, non sapevo perché lo stessi facendo ma avevo una brutta sensazione.

«hm, non posso, mi ha esplicitamente detto di non parlarne con nessuno di voi, nemmeno con te. Scusate, più tardi vado io da lui, grazie per la disponibilità però..» detto questo ci salutò e corse verso il campo.

«ci sta nascondendo qualcosa, qualcosa di serio.» mi voltai verso Scott annuendo, ad un tratto però si girò confuso verso Malia, così come gli altri licantropi. Che stava succedendo?
«perchè sei spaventata e in ansia? sai qualcosa.. non è così?» la sua voce risultava bassa e più dura del solito, si vedeva che era molto preoccupato e alterato per quella situazione.

«no, non so nulla, sono solamente spaventata perché non sappiamo che ha ne tantomeno se vuole essere aiutato. In ansia invece perché è quest'ultima opzione che mi preoccupa, gli sta succedendo qualcosa di grave e non vuole essere aiutato.. perché sennò non farebbe così..» disse dura.

~hey persone bellissime, come state?
oggi ho deciso di pubblicare due capitoli perché, almeno io penso poi non so voi, che quest'ultimi sono piuttosto noiosi. Sinceramente ho deciso di pubblicare anche perché sto un po' giù e, da come già avevo detto, pubblicare o scrivere mi fa stare un minimo meglio.
comunque, se avete qualche consiglio per la storia ditemelo pure, io vi ascolto e cercherò di interagire il più possibile!💖💖💖
p.s grazie mille per tutto, davvero.