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«hey, magari è solo confuso okay? è stato per anni innamorato di un'altra, magari ora le cose sono cambiate e si sente scosso..» sorrisi amaramente portando lo sguardo a terra, le cose erano evidenti, per lui era solo amicizia, nulla di più.

«sai che c'è? fa nulla, neppure io amerei una come me.  Insomma.. come si può amare un disastro del genere?»  portai le mani sul viso strofinandolo, orami era diventato stressante persino il non fare nulla, perché cavolo mi ero ridotta così?

«ma non dire cos.. aspetta, hai praticamente ammesso che lo ami?!» solbazai guardando attentamente Scott, avevo detto quelle parole ma a dirla tutta non ci avevo fatto caso, la cosa era uscita del tutto spontanea e in più il Scott fangirl mi aveva spiazzata.

«io? avrai sentito male sicuramente..» «oh cavolo, andiamo Rose! l'abbiamo capito tutti ormai, gli unici stupidi sembrate voi due qua!» sbottò Aiden ed io lo guardai male, Scott al mio fianco invece ridacchiò il che mi fece imbarazzare e arrabbiare contemporaneamente.

«lui ha ragione scema! sei in un gruppo di licantropi, kitsune, coyote e chi più ne ha più ne metta, la maggior parte di noi ha le capacità di sentire emozioni, ogni volta che tu ti trovi vicino a lui emani amore, amore vero..»

Sbuffai guardandolo male «è impossibile, io e lui siamo solo amic..» «persino Lydia e Allison hanno capito che provi qualcosa per lui, calcola che una è umana e un'altra non può sentire quello che sentiamo noi, quindi, smettila di mentire a te stessa.»

Mi alzai sbuffando indicandoli con un dito «okay sentite, è vero okay? lo amo, forse addirittura dal primo giorno ma sentite, non è il momento di lasciarsi andare così, stanno succedendo casini su casini..» presi lo zaino voltandomi «Rose, fa quello che ti senti va bene? ne io e ne Aiden diremo qualcosa, però.. non puoi scappare per sempre da ciò che provi va bene? se lo ami sul serio buttati altrimenti avrai perso solo tempo e lo guarderai andare via.»

Stavo per controbattere quando Corey corse verso di noi allarmato «RAGAZZI VI PREGO, DOVETE CORRERE DIETRO LA SCUOLA IMMEDIATAMENTE, QUALCUNO HA CERCATO DI AVVELENARE HAYDEN, LIAM E BRETT!» diedi una rapida occhiata ai due e poi corsi subito per andare al retro, ero così spaventata che non chiesi nemmeno chi diavolo fosse Brett.

Appena arrivai trovai i tre seduti a terra con la schiena appoggiata al muro, sembrava veramente piuttosto deboli. Mi avvicinai scuotendo rapidamente Liam.

«hey hey» gli afferrai il viso tra le mani e non appena lo feci sgranò gli occhi. Era davvero molto pallido e sudato, per non parlare delle smorfie di dolore che faceva di tanto in tanto.
«cosa è successo? ci riesci.. ci riuscite?» mi sporsi verso gli altri due toccandogli leggermente il viso, proprio come Liam avevano il volto pallido e contornato dal dolore.

«siamo passati accanto una macchina, era una jeep blu piuttosto scura, appena la persona al suo interno ha abbassato il finestrino abbiamo cominciato a sentirci male..» «dall'odore possiamo dedurre che è strozza lupo, non credo che ti convenga avvicinarti ulteriormente se sei come noi.» concluse il ragazzo che non conoscevo per Liam.

Ignorai quelle parole avvicinandomi a lui e staccandolo leggermente dalla parete, mi sporsi un po' per guardargli dietro e vidi che aveva delle macchie violette sulla schiena. Annuii staccandomi velocemente «togli la maglia, togliete tutti la maglia. Hayden, tesoro, hai un cambio sotto quello?» chiesi afferrandole la mano, non appena annuii sorrisi.

I tre ragazzi si tolsero le felpe ed io, senza esitare, le presi tra le mani per vedere meglio dal vicino.
«Brett, sei ferito sul fianco destro e non stai guarendo..» alzai gli occhi di scatto guardando prima Scott e poi il ragazzo. Mi avvicinai a lui e senza pensarci appoggiai la mano sopra, se non stava guarendo era piuttosto grave e pericoloso.

«cavolo..»  mi voltai verso la bambina che in quel momento si trovava dietro di me, i capelli biondi le ricadevano sulle spalle con morbide e lucenti onde mentre, il vestitino azzurro, non faceva altro che regalarle un aspetto angelico.
«che hai fatto?» chiesi preoccupata mettendomi seduta di fronte a lei, non appena lo feci notai una ferita sul ginocchio destro, non che il sinistro era messo bene eh.
«te l'ho detto mille volte di stare attenta..»
dissi dolcemente guardandola negli occhioni verdi che, subito dopo, si riempirono di lacrime.
«scusami..» «tranquilla, fa tanto male?» sussurai dolcemente «si..» scossi la testa appoggiando una mano sulla ferita e guardandola nello stesso momento.
«fidati di me, presto passerà.» detto questo tolsi la mano e quasi non mi strozzai, la ferita non c'era più.
«io..» dissi senza parole ancora sconvolta
«Rose.. sei una fata?..» disse la bambina con voce flebile ed io sorrisi «se non lo dici a nessuno prometto che ti porterò dalle altre fatine» «si! promesso!»

«..hey, mi stai ascoltando?» sbattei le palpebre guardando il ragazzo di fronte a me confusa «ho detto che non fa nulla, guarirà prima o poi» scossi la testa per poi abbassarla, in quel momento mi accorsi di avere la mano sulla ferita.

«è già guarita..» dissi staccandomi, quando lo feci vidi che, proprio come in quel ricordo, la ferita era completamente sparita lasciando me in primis ancora frastornata e poi gli altri.

~questo capitolo non mi piace, okay🧢🧢🧢

The Doubt Entirely [Stiles Stilinski]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora