Se c'è una cosa che Minho spera non succeda più è che il compagno che di solito si occupa degli open day si assenti. Perchè hanno dovuto chiedere proprio a lui? Maledetti professori...
E poi l'amico di Hyunjin seduto sugli spalti, probabilmente in attesa dell'inizio dei corsi...cos'è uno scherzo del destino?
Minho ha realizzato che quel tizio aggiunto al fattore Park proprio non lo regge. Sa che si sta cacciando nei guai, sa che Park tutto ha fatto che lasciarlo stare ma sta cercando d'ignorare la cosa. Solo che non ci riesce e questo rende tutto ancora più straziante.
Lee Minho è irritato da qualcuno che non conosce e non dovrebbe essere così strano, di solito è scostante e incazzato con chiunque lo guardi anche solo in quella stupida scuola, ma Han Jisung.
Han Jisung.
Dio santissimo, Han Jisung non riesce a toglierselo dalla testa!E più ci pensa mentre cerca di uscire da scuola più i suoi pugni si stringono, i suoi denti si serrano e sente di voler prendere a pugni qualcosa. Non c'è niente al momento che lo irriti di più che la stupidità di quel ragazzino, perchè deve sottomettersi a un coglione come Park se c'era lui pronto a fargli il culo e tenerglielo distante?
Vuole sapere che si sono detti, che sta succedendo ma deve anche farsi gli affari suoi. E' la sua seconda regola cazzo, perchè vuole violarla?
Esce da scuola spingendo brutalmente la porta antipanico, pestando il suolo con le scarpe e inspirando l'aria con prepotenza.
Deve dare qualche pugno al suo sacco e anche questo è un problema.
Ultimamente lo fa troppo spesso.✼
Minho è veloce con i pugni, ha dovuto imparare ad esserlo per difendersi sin dall'età di dieci anni quando suo padre si è innamorato di un'altra donna e l'ha costretto a convivere. Perciò nemmeno fa più caso al rumore sordo che fanno le sue nocche fasciate ogni qual volta si schiantino sul cuoio solido del sacco.
Respira veloce, si muove senza fretta ma le sue braccia lavorano agili e rapide.
Però ci sono altri che si accorgono del casino che fa di sotto, infatti la ragazza di suo padre è rientrata prima quel giorno e l'ha notato molto arrabbiato. Ha preferito non dirgli niente ma adesso è preoccupata, anche se Minho non ha mai voluto parlare più di cinque minuti con lei questo non la solleva dal compito di assicurarsi che stia bene...E' per questo che bussa sentitamente alla porta affacciandosi con una bottiglia d'acqua alla mano, tanto per avere una scusa in più.
Minho si ferma scostandosi i capelli umidi dalla fronte gocciolante, la maglietta è impregnata di sudore e solo quando mette giù le braccia sente il dolore fisico che si sta facendo. Fa una smorfia togliendosi le bende e nota che si è pure rotto le nocche.
<<Sembra far male>> gli sorride gentilmente la matrigna, aprendo un po' una finestra e porgendogli l'acqua.
Minho sospira scuotendo solo il capo, sedendosi a terra per cercare il fresco e il respiro mentre si disseta.<<Perchè sei così arrabbiato oggi?>> gli viene poi chiesto e resta a fissare il pavimento cercando una risposta.
Perché la scuola gli da compiti inutili?
Perché quella d'inglese è solo una zitella acida senza futuro?
Perché Hyunjin gli parla sempre del suo cazzo di nuovo amico?
O proprio perché è quell'amico ad avergli fatto salire il sangue al cervello?
Più ci pensa meno lo capisce. Cosa l'ha fatto tanto arrabbiare del rifiuto di Han? Non gli serve aiuto e gliel'ha pure detto in modo cortese. Che problema c'è?
La donna sorride inginocchiandosi sui talloni davanti a lui <<Non lo sai?>> centra il punto e Minho sbuffa spostando lo sguardo.
No, non lo sa.<<E' per una ragazza?>> gli domanda furbamente e Minho non trattiene una smorfia che la fa solo ridere di più <<Oh certo, tu non vuoi impegnarti>>
<<Non è che non voglio impegnarmi, è che non c'è nessuno che non mi voglia per il mio nome o mio padre>> la corregge Minho <<E non sono interessato a nessuno al momento>>
<<Ma qualcuno c'è nella tua testa, altrimenti non saresti qua sotto da un ora e mezza buona>>
Minho sospira indeciso, <<E' che...Hyunjin mi ha chiesto di aiutare una persona che Park stava importunando>> perchè tutti in quella famiglia conoscono i suoi casini con Park Bonhwa e appena la matrigna sente quel cognome storge il naso <<Io lo stavo facendo ma poi mi ha detto di colpo che non ne aveva più bisogno. Non ci conosciamo, io non voglio averci a che fare ma mi irrita e non riesco a togliermi dalla testa che probabilmente si sta solo cacciando nei guai. Park ne uscirà vincitore come sempre e questo mi fa incazzare>> preme la lingua contro la guancia seccato.
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The Most Beautiful |Minsung|
FanfictionSe c'è una persona con cui non vorresti mai avere a che fare quello dovrebbe essere Lee Minho. Silenzioso, freddo, un ragazzo che non sorride mai e parla solo ed esclusivamente con quel suo migliore amico, Hwang Hyunjin, totalmente il suo opposto. U...