The Most Beautiful |Minsung|

13- Side Story

Nessuno si sarebbe aspettato che quegli incontri tra loro tre si sarebbero ripetuti fino a metà Dicembre. A qualche giorno dalle vacanze di natale Felix si sta preparando per incontrarsi insieme e a Changbin con Chan nel solito bar, la situazione tra Jisung e Hyunjin ancora la stessa e Jeongin e Seungmin più presenti nel gruppo questa volta. Pare infatti che i due cerchino di aiutarli a tornare amici, a parlarsi quanto meno, entrambi sono molto cocciuti e così Minho è stato avvisato da circa due settimane e mezza sulla cosa.
<<Yongbok!?>> sente urlare Changbin <<Ci sei?!>>
S’infila i vestiti e scende alla rinfusa di sotto, e’ sabato mattina e sia Chan che Changbin sono a casa, in più il secondo non dovrà nemmeno passare in palestra quindi hanno il weekend per stare insieme. Scende di sotto saltando i gradini e Changbin ha già la giacca, le scarpe e il casco in mano. Felix mugola infilandosi i soprabiti <<Per forza?>> piagnucola afferrando l’altro casco e il corvino gli sorride <<Muoviti>>
Approfittando del fatto che siano soli in casa quando Felix gli passa davanti gli lascia una bella pacca sul culo facendolo saltare, <<Ehy! Keep your hands off…o altrimenti stanotte puoi scordarti che dorma con te>> lo punta riferendosi al fatto che ormai quasi ogni due tre giorni nel letto di Changbin succede qualcosa.
Si trovano al bar e questa volta aspettano loro l’arrivo di Chan che porta con sé anche Jeongin.
<<Allora? Come va?>> sorride il ricciolino prendendo posto e i due annuiscono all’unisono, <<Bene, voi?>>
Jeongin si sfila la giacca rabbrividendo al freddo invernale <<Bene ma starò meglio quando si avvicineranno le vacanze di natale>> sorride mostrando l’apparecchio che in qualche strambo modo Felix pensa gli doni.
<<Dunque, la situazione sembra migliore a scuola Lix?>> chiede poi Chan e il biondino si apre in una smorfia <<No…non lo è perché Jisung e Hyunjin ancora non si parlano e io non riesco davvero ad andare a casa o di uno o dell’altro perché non voglio offendere nessuno dei due…mi sembra che Jisung si stia chiudendo parecchio e non so che fare, non so se ha ansie, non so come sta da solo a casa o se abbia detto niente a sua madre…mi fa piacere che parli con Innie però, a te dice niente?>>
Il più piccolo tra tutti conferma <<Sì, diciamo che parliamo delle nostre relazioni ma per me è una cosa diversa perché Chan è a qualche isolato, Minho è a due ore di treno, quasi tre. Si sente confuso per l’università da scegliere, non mi parla delle sue ansie in realtà e quando stiamo insieme passiamo il tempo a svagarci un po’. Credo che io sia la sua parte più infantile? Insomma, quello da cui tornare quando ha troppi pensieri ma non mi dice molto di ciò che lo preoccupa>>

<<E’ comprensibile>> sopraggiunge Changbin <<Sei più piccolo, è ovvio che voglia mostrarsi forte e lo è, non parliamo di un ragazzo debole perché vedeste che pugni che tira al sacco>>
Chan sorride <<Sì, a volte fa paura lo scoiattolo. Però mentalmente è altalenante, a volte non ha voglia di uscire, devo passare a prenderlo per andare in palestra perché se no so già che mi da buca nei giorni un po’ così, dove è più pensieroso>>
<<La cosa positiva è che gli attacchi d’ansia non sembrano esserci per il momento>> mormora Changbin sfregando le mani sulla tazza di cioccolata calda appena portata <<Se lì ha non sono dannosi come un tempo almeno, considerando che esce, sorride un po’ o che comunque non li ha dal nulla forse è meglio se sono così rari>>
Felix osserva davanti a sé mugolando <<Sì ma…sarebbe meglio non ci fossero, no? Minho che dice?>>
L’attenzione si sposta su Chan che tira fuori il telefono scorrendo tra i messaggi con Minho <<Gli ho telefonato giusto ieri…diciamo che c’è rimasto malissimo. Sembrava davvero atterrito la prima volta che gliene ho parlato e ancora adesso quando mi chiede come sta sembra preoccupato ovviamente>>
Jeongin sporge il labbro inferiore con occhi tristi <<Poverino>>
<<Già e come se non bastasse Jisung non gli scrive spesso come dovrebbe>> rivela Felix <<Ha paura di farlo per primo, di essere di troppo, di disturbarlo o comunque è come se credesse che ora le loro realtà sono diverse. Si sentono ancora per telefono, certo però Minho com’è quando lo chiama?>>
Chan sospira <<Ci prova. Prova ad indagare, gli chiede se è successo qualcosa di brutto quando vede la sua espressione, gli chiede di parlare di più, fa più domande e cerca di tenerlo attivo scrivendogli più spesso e sembra che Jisung stia iniziando a rispondere. La loro relazione a livello di messaggi sta pian piano procedendo, non sta tornando del tutto normale ma l’hai visto in palestra l’altro giorno, no Bin?>>
Changbin annuisce <<Sì, non si staccava più dal telefono, gliel’ho dovuto togliere perché si esercitasse>> ridacchia e Felix corruga la fronte <<Ah sì?>>, non sapeva che adesso si riscrivessero…
Che cavolo di situazione.
<<E quando torna Minho?>> chiede ancora.
<<La prossima settimana>>
<<E Jisung lo sa?>> perché se gliel’ha tenuto nascosto non può proprio crederci.
Chan nega <<Nop. Si pensava di fargli una sorpresa, Minho crede che prendendolo di sprovvista potrà vedere di più qual è la vera reazione>>