The Most Beautiful |Minsung|

37- Minho

Ovviamente tutta la scuola ha reagito in modo più che positivo ai nuovi capelli di Minho. Ovunque vada si sente chiedere dei selfie ed è solo grazie a Hyunjin che non risponde male e acconsente, quello che è irritante e che sembrano aver preso di mira proprio lui e Jisung.
Minho non capisce bene che sia successo in quel weekend, forse vogliono capire perché siano amici ma forse è solo uno stratagemma per rubargli altre foto.
In realtà così come sono ricominciate le foto sono riprese anche le merende a sorpresa. Non gli dispiace però vorrebbe ringraziare o non fingersi incurante, vuole capire chi cucina per lui una due volte a settimana.
Per questo quel giorno quando trova sul banco un ennesimo sacchettino richiede l'attenzione dei suoi compagni, <<Qualcuno ha visto chi l'ha messo qui?>> domanda loro ma non c'è nessuna risposta. L'ora prima erano a ginnastica e per questo la classe è rimasta vuota.
Piuttosto confuso esce fuori e si guarda intorno: chiunque fissi lui e il sacchetto deve essere il mittente, pensa, andando invece incontro a una ventina di sguardi subito appena mette piede fuori.

Sospira scrutando tra la gente, chi è che può sapere tutto? Chi è che ha gli occhi sulla classe quasi sempre? O su di lui...
Nella sua testa scatta immediatamente l'account cute boy su Instagram e per un secondo vorrebbe uccidersi. Andare da quelle ragazze significa che poi metteranno in giro la notizia ovunque...ma forse è meglio così, magari può comunicare qualcosa alla cuoca in questione.
Rassegnato si dirige verso la piccola aula riservata ai laboratori che comprendono il giornalino e anche i social media, bussa educatamente e quando entra le ragazze e i ragazzi all'interno rimangono basiti.
C'è un silenzio imbarazzante per un bel po'... poi Minho s'inchina come di consuetudine <<Scusate il disturbo, volevo chiedere un favore alla pagine di cute boy, c'è qualche proprietario...?>> domanda guardandosi intorno e subito almeno cinque ragazze alzano la mano.
<<Yah>> dice poi una con sguardo critico voltandosi verso un'altra <<Tu sei tra i tutor non in cute boy>> la rimprovera.
Minho sospira interiormente, quand'è che le ragazze capiranno che non ha niente di speciale? Si avvicina alle tre rimaste e alza il sacchetto <<Potreste mettere un annuncio sulla vostra pagina e chiedere a chiunque sia questa persona di smettere di mandarmi cibo? Lo apprezzo moltissimo e vorrei ringraziare questa persona, sa tutte le mie allergie e dev'essersi impegnata molto ma non voglio illudere nessuno>> spiega.
Le ragazze mugolano <<E' un'azione così dolce...>> dice una mentre una seconda annuisce, Minho le scruta leggermente corrucciato.
L'hanno sentito?

<<Vi devo qualcosa?>> domanda quindi e subito tornano con i piedi per terra negando.
<<N-no, no, oppa. Figurati, lo faremo con piacere>> gli sorride una, le guance rosse e il sacchetto adesso tra le mani.
Lo appoggia su un banco, apre la fotocamera del post e scatta una foto comprendente anche il biglietto, poi gli porge il telefono <<Ecco, puoi scrivere tu stesso se vuoi...>> lo invita.
Minho pensa che sia un qualche strano modo per poi dire "ha toccato il mio cellulare" ma spera non sia così e fa come chiesto.
"Ciao a tutti, sono Lee Minho. Volevo ringraziare la persona che mi manda questi regali, lo apprezzo molto ma...chiunque tu sia sarebbe meglio che ti concentrassi sulla scuola, non su di me.
Nel caso tu non sia tra questi followers spero che altri magari vicini a lei possano riferirle il messaggio, grazie a tutti".
<<Grazie>> dice ridando il telefono e il messaggio viene postato con un aggiunta di "aiutamo il nostro migliore cute boy!!"
Inutile dire che la persona del cibo è tra i follower di cute boy così come il loro amico Hyunjin che vede per primo la notifica. Solo che Hyunjin in fondo sa che è Jisung a preparare la merenda a Minho e gli dispiace doverlo avvisare di quanto appena letto...Scruta Jisung che alla vibrazione del telefono si è fermato nel corridoio e lo guarda aprire instagram. Lo vede corrugare la fronte, mordersi le labbra e poi restare a fissare il telefono con evidente delusione.
<<Yah>> lo richiama subito stringendogli il braccio <<Andiamo?>> sorride non volendo che resti a pensare a quel messaggio.