The Most Beautiful |Minsung|

10- Side Story

N/a: in questo capitolo sono presenti contenuti espliciti per adulti ⚠️🔞. Non leggere se sensibile, non segnalare grazie.

Un vociare basso risveglia Felix dal bel sogno che stava facendo e lo porta a socchiudere gli occhi. Vede la luce abbattersi sulla camera ma nemmeno ci fa caso dato che richiude le palpebre e si stira, sentendo il corpo intorpidito e la voglia di tornare a dormire.
Ma un movimento lungo la sua coscia riporta i suoi occhi all’attenzione e sente la lenta carezza della mano di Changbin risalire il suo fianco prima di scivolare sulla pancia, sfiorando così la sua erezione.
Felix si morde il piccolo sorriso che gli era spuntato in volto non appena la mano del maggiore stringe il suo membro, <<Sei già così duro di prima mattina nonostante tutta stanotte?>> mormora Changbin contro la sua schiena.
Lui, che nemmeno ci aveva fatto caso, va a cercare il suo bacino con il sedere più che soddisfatto quando sente che non è l’unico ad avere piccoli problemi…
<<Perchè tu no?>> domanda ironico e Changbin gli morde la maglietta del pigiama pressando il proprio sesso contro il suo sedere.
Stanno veramente per procedere al passo successivo quando Changbin sente la voce di sua sorella di sotto. Si blocca di scatto e Felix trattiene il respiro, <<Cazzo, mia sorella è a casa>> s’impanica il maggiore.
L’altro corruga la fronte <<Come faccio ad andare nella mia stanza?>> sussurra e nel momento in cui cerca di alzarsi inspira rumorosamente sgranando gli occhi, fermandosi a metà. Piagnucola subito dopo tornano giù, tirando ogni santo contro Changbin, <<You fucker, holy shit I can’t feel my ass anymore! With what does your mother feed you!? Why the fuck are you so big? I can’t believe that tonight has passed, know that it will never happen again, you motherfucker->> la mano di Changbin sulla sua bocca zittisce ogni insulto sibilato e il suo orecchio riesce a sentire i passi di sua sorella maggiore.
<<Shh!>> lo zittisce spingendolo sotto le coperte per non destare sospetti. Infila un cuscino sotto le coperte e vi si appoggia stando attento a non schiacciarlo, non appena la porta si apre finge di essere appena sveglio.

<<Yah! Ma come dormi?>> il saluto di sua sorella s’interrompe con la risata di quella a vederlo tutto storto.
Changbin tira un sorriso assonnato, <<Bentornata noona>> dice angelico e lei si appoggia alla porta sembrando felice di essere a casa.
<<Sono veramente stanca peste, Felix dorme?>> chiede e Changbin butta un’occhiata alla sveglia notando siano le dieci e mezza. Annuisce <<Sì…ieri sera siamo andati ad una festa, dopo lo sveglio, era parecchio stanco>> cerca di dirle così che non li scopra e sua sorella annuisce <<Okay, però alzati che tra poco pranziamo e non fai nemmeno colazione>> gli dice avvicinandosi per aggiustargli i capelli scompigliati.
Quando esce socchiudendo la porta Changbin sospira e Felix esce fuori gettando via le coperte, lo guarda male e il corvino sente che potrebbe dargli fuoco. Prima che lo faccia gli avvolge il collo con le braccia mormorando piccoli <<Scusa Yongbokie, scusa>> baciandogli il volto.
Felix sospira sentendo la seccatura passare ma non il male, <<Ho male ovunque>> brontola <<Perché non mi hai detto che tua sorella tornava?>>
<<E’...mi sono scordato…>> e questa rivelazione causa a Changbin delle sberle non da poco.
<<Come faccio a scendere?!>> piganucola Felix scuotendosi inutilmente. Changbin prova ad aiutarlo a mettersi a sedere ma il minore quasi urla, <<No, no, no! Fa malissimo! Oh my God, leave me here to die>> piagnuocola ricadendo sulle coperte.
Changbin sospira decidendo di rompere il ghiaccio, si alza e lo prende in braccio come se niente fosse, <<Yah>> lo guarda e il minore sembra star davvero per morire <<Non fare rumore, se nessuno ci sentirà nessuno ci vedrà. Dirò che ti sei preso una storta o qualcosa del genere>> mormora e Felix lo aiuta a socchiudere la porta.
Aggrappato al suo collo si lascia portare dall’altra parte del corridoio fino nella sua stanza dove il corvino lo lascia andare sul letto procurandogli qualche gemito. Cazzo la sua schiena fa male, dentro sente di poter partorire a causa dei leggeri crampi e non sa come cazzo girarsi. Inutile dire che le loro eccitazioni sono passate per forza di cose e quando Changbin lo copre per bene si siede al suo fianco sfregandosi il viso, <<Porca miseria che ansia>> sospira.
Felix osserva il soffitto <<Non camminerò mai più>> brontola tragico. Changbin sbuffa un sorriso <<Figurati, è questione di qualche ora. Quando starai meglio proverai ad alzarti e tutto sarà come prima>> gli dice.
Felix lo guarda male <<Non mi pare che tu l’abbia mai fatto con una vergine>>
<<E tu sì?>>
<<Sì>>