23- Minho

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Minho è ospite in casa Hwang da una settimana circa. Non è più tornato a casa dopo quel litigio con Minhyuk e i genitori di Hyunjin pensano solo che i suoi siano via per lavoro. In realtà non è tanto al fratellastro a cui Minho pensa da un pezzo ma è Jisung la fonte della sua attenzione.
Sì è confessato a lui e le cose sono finite così. In quegli ultimi giorni di scuola non si sono visti perché il minore o era in ritardo la mattina o al pomeriggio aveva quel corso di teatro, ma nemmeno si sono scritti. Insomma, le cose sono rimaste come sempre e Jisung non ha risposto in nessun modo, l'ha solo abbracciato ma quella stretta Minho non riesce proprio a togliersela dalla testa.

Per questo è sul letto di Hyunjin che fissa il soffitto assorto nei suoi pensieri, le mani posate sul petto come in un tentativo d'abbraccio e l'amico dall'altro lato che agita le gambe per aria.
<<Avete fatto proprio un bel casino...>> sta dicendo mentre scorre tra le notizie su internet dove Minhyuk sembra proprio in mezzo. Per loro fortuna nessuno è venuto a sapere del piccolo tentativo di strangolamente di Minho, che poi non voleva davvero ucciderlo...però intanto molti giornali si chiedono chi sia il ragazzo dal berretto che è andato a prendere a scuola e come mai alcuni dicano che i due fratelli abbiano discusso.
<<S'interessano solo a lui, non a me. Possiamo stare tranquilli>> dice Minho incurante e Hyunjin alza gli occhi al cielo tirandosi a sedere, guardandolo serio <<Possiamo parlare hyung? Credo che ci siano parecchie cose che devi dirmi>>
Minho sospira <<Tipo?>>
<<Tipo cosa sta succedendo con Jisung e con Minhyuk>>

C'è silenzio nella stanza per un po', poi Minho scrolla le spalle <<Jisung ha provato a capirci qualcosa uscendoci. Io li ho beccati e come sai c'è stato un piccolo diverbio->>
<<Jisung ha detto che l'hai aggredito hyung>> lo corregge e l'altro sbuffa <<Sì be', niente che non si meritasse. Stava rigirando tutto come sempre, diceva che io avevo usato te e stronzate simili, per fortuna Jisung non gli ha mai creduto ma chissà da quanto si vedevano...mi ha preso in giro e questa cosa non mi è piaciuta ecco perchè per qualche giorno non ci siamo più visti>> dice giocherellando con le maniche della felpa <<Tu lo sai già tanto>> mormora e Hyunjin inarca un sopracciglio.
<<So cosa?>>
<<Di me. Di me e Jisung>>
Il minore sgrana gli occhi e trattiene il respiro, un accenno di sorriso in volto, <<Tu e Jisung cosa?>> ansima e Minho sbuffa mal trattenendo un sorriso imbarazzato.
<<Ho detto a Jisung che mi piace>> sussurra e Hyunjin rantola ricadendo all'indietro sul letto, scuotendosi tutto e stringendosi al petto un cuscino- ironia della sorte- a forma di cuore.
Aish, che drama queen...pensa Minho guardandolo divertito.

<<Aigooo!>> grida Hyunjin <<Era così palese! Ma non pensavo avessi il coraggio hyung!>> si rialza <<E lui che ha detto?>>
Minho perde il sorriso <<Questo è il punto, non ha detto niente. Quando mi sono allontanato mi ha abbracciato e poi non ci siamo più scritti o visti>> spiega portandosi indietro i capelli <<Sono frustrato. Vorrei sentirlo ma non voglio sembrargli strano...Non voglio che niente sia strano tra di noi...ma non so nemmeno che orari abbia sua madre, non voglio finire in strani incontri di famiglia...vorrei portarlo da me e parlarne seriamente ma Minhyuk è ancora a casa>> mugola.
Hyunjin sospira posando il viso sulle mani, pensando a come aiutarlo. Poi si ricorda che se non sbaglia l'indomani ci sarà quella festa a casa dell'amico di Jisung <<Yah, c'è la festa del suo amico domani. Approfittane per parlarne, no?>>
Minho si morde le labbra <<Non abbiamo nemmeno fatto del tutto pace ora che ci penso...>> perchè semplicemente si sono urlati contro e basta.

<<Scrivigli!>> lo sprona il minore ma lui non ne ha il coraggio, non vuole sembrare fuori luogo...poi è più amico di Hyunjin che suo, <<No, chiediglielo tu>> si arrende quindi.
Hyunjin mugola scontento e decide di fare un po' il cattivo chiamando Jisung, mettendo il vivavoce, <<Così almeno sai da che parte girarti, stupido hyung>> gli dice con occhi piatti.
Minho deglutisce agitato e si tira a sedere fissando quel "Jisung-ssi" aprirsi.
<<Yah>> sente la sua voce e istintivamente si porta una mano alla gola sentendo il cuore schizzare in alto.
<<Yah,>> replica Hyunjin <<Siamo ancora invitati domani sera?>>
Jisung sembra allegro <<Certo che sì, come può mancare la regina ad una festa?>> lo prende in giro e Hyujin ride <<Divertente quokka express>>
<<Ugh, penso sempre che dovrei cambiare il mio stato...comunque venite pure per le undici, sempre che non vi addormentiate prima>> ridacchia e Hyunjin mugola lasciando la conversazione farsi silenziosa.

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