The Most Beautiful |Minsung|

30- Jisung

<<Così?>> domanda per la decima volta a sua madre che sorride osservandolo dal tavolo <<Sì. Continua a girare finché non vedi che il liquido sale, poi puoi metterci un po' di noce moscata->>
<<No è allergico>> nega subito Jisung, parlando ad alta voce senza pensarci e sua madre si ferma.
<<Chi è allergico? Jeongin? Non lo sapevo...>>
Jisung si morde le labbra, <<Uhm, sì. Da poco>> mente, come sta facendo già da tutto il pomeriggio perchè sì, ha detto a sua madre che vuole fare uno spuntino per Jeongin ma è tutta una pazzia.
Già solo per fare il riso ci ha messo un ora e se ora deve pure dargli una forma sa già che romperà tutto. Il suo intento è un onigiri, giusto per partire facili, e ringrazia il cielo che sua madre glieli facesse alle medie e quindi sappia aiutarlo! Il problema è che Minho non è allergico al salmone, ma... <<Stai bruciando il salmone Jisung>>
Jisung sgrana gli occhi e lascia subito andare il riso, facendone cadere la metà a terra, <<Yah, sta attento>> sua madre si alza ridendo e raccoglie il pasticcio fatto. Jisung sospira staccando il salmone dal fondo della pentola <<Perchè lo sto facendo>> piagnucola e di nuovo lei ridacchia <<Ma Jeongin non può chiedere a qualcun altro?>>

Jisung mugola <<Gli ho detto che lo facevo io>>
<<E come glielo dai? Non prende il pullman un'ora prima di te?>>
Il castano si morde le labbra, perchè ha detto Innie e non Seungmin cavolo? <<Uhm...ho detto Innie?>>
Sua madre incrocia le braccia al petto <<Sì ma non ci credo nemmeno un po', sin da quando me l'hai detto ho capito che era una balla Ji. Dimmi chi è la sfortunata>>
Jisung la guarda male tornando a lavorare sul riso <<Yah...>> sfortunata un accidente! <<Non è nessuno mamma, è che devo imparare a cucinare e basta>>
<<Okay ma tu non mangi tutto questo a merenda. Tu di solito ti porti schifezze al cioccolato o patatine->>
<<Yah!>> ma lo fa apposta?! <<E' una cosa mia okay? Aiutami a farlo e basta>> la prega.
Lei sospira <<D'accordo, ma sappi che il mio frigo è per due, non per tre...>> mormora divertita andando a dargli una mano.
Due ore dopo gli onigiri sono carini- due su cinque- e Jisung si ritiene soddisfatto <<Sono equilibrati vero? Non fanno ingrassare>> domanda ansioso e sua madre corruga la fronte <<E cosa ne so>> farfuglia a bocca piena, mangiando quelli brutti.

Jisung assaggia a sua volta e deve dire che non sono male, spera che Minho li mangerà davvero. Li ricopre con la carta velina e sospira <<Okay, domani li ritirerò>>
<<Non mi dici niente niente?>> domanda sua madre iniziando a preparare cena e Jisung nega <<Nop!>> esclama andando in camera, pronto a fare la sua videochiamata con Felix.
L'amico sembra felice di vederlo come sempre e per un attimo a Jisung s'intreccia la lingua nel cambiare lingua, <<A posto?>> ridacchia Felix.
<<A posto. Che mi racconti?>>
<<Mah...sempre la solita roba. Studio, scuola, dormo poco perché qua i venerdì danno le feste>> sospira Felix scompigliandosi i capelli castani e Jisung aggiusta il berretto che ha girato al contrario.
<<Almeno tu fai delle feste, qua nessuno fa niente e forse è anche meglio così considerando la mole di studio...>>
Felix annuisce e poi la sua attenzione sembra spostarsi sulle mani di Jisung <<Hai...hai del riso sulle dita?>> domanda confuso e Jisung abbassa gli occhi confuso.

Sorride al pensiero e annuisce mangiandolo via <<Già>>
<<Stai cucinando?>>
<<Yep>>
Felix ride <<Oh Dio, si salvi chi può>>
<<Yah...sono stato decente, non ho mandato niente a fuoco->>
<<Per chi cucini?>> domanda subito l'amico che sembra avere l'occhio lungo, e sa che se è solo a casa si fa del ramen piuttosto.
Jisung dondola sulla sedia spostando gli occhi <<Nessuno...>>
<<No, no, no. Ora devi dirmelo!>>
<<Okay, okay. Diciamo che...hai presente Hyunjin? Quello con i capelli biondini castano...>> Felix annuisce <<Sì quello con la bocca carina>>
<<Ecco. Ha un amico, Minho->>
<<Aaaah! Ma quello di cui avevamo già parlato!>>
<<Esatto>>
<<Non ti stava antipatico? Ti metteva ansia>>
Jisung mugola mordicchiandosi le labbra <<Che cosa diresti se...se io invece adesso avessi una cosa con lui?>>
Felix corruga la fronte <<Una cosa, cosa?>>
<<Tipo che...>> si gratta il collo a disagio, sentendo che Felix sarà il primo a saperlo <<Tipo che ci baciamo?>> tentenna lanciandogli un'occhiata.