Minho non ha mai fatto carità in vita sua ma dopo aver detto quelle cose non si sente un santo o cosa, solo speranzoso che Jisung si apra. Non lo immaginava così chiuso...E il minore giocherella con le proprie dita e scrolla le spalle abbassando il capo, <<Non lo so…>> mormora <<Ha detto che o così o prendeva Hyunjin, che l’anno scorso tu eri finito nei guai per quella rissa e con una sola parola dei suoi ti avrebbero espulso… Non volevo creare problemi a nessuno, so che è stata colpa mia. Se quel giorno le avessi prese al posto di rispondere forse adesso non gliene importerebbe, ma non l’ho fatto e non volevo che Hyunjin fosse maltrattato per qualcosa di cui non c’entra o che tu finissi nei guai. Sono stato io quel giorno a parlare con Hyunjin della vostra rissa, è normale che Bonhwa abbia cercato me. Solo che...io sono un anno indietro>> racconta leccandosi le labbra <<Quindi i suoi compiti non li so fare del tutto, perciò dovevo stare sveglio la notte e lavorarci perchè ogni esercizio mancato era un pestaggio>> scrolla le spalle deglutendo quando sente un po’ la gola chiudersi e subito sbatte gli occhi cercando di non farli diventare lucidi <<Non pensavo di essere così debole da svenire>>
Si zittisce e Minho subito nega <<Non sei debole, se dormi poco e mangi male il tuo corpo da questa risposta. Se Park è coglione non è colpa tua ma mia perchè quando ha capito che eri amico di Hyunjin ha subito ricollegato le cose a me. Lo fa apposta, è sempre me che vuole colpire>> sospira sfregandosi il viso, già stanco <<Ma io andrò a Incheon tutta la prossima settimana e lui è davvero incazzato...non so cosa fare>> rivela.
Jisung alza il volto mordendosi le labbra, sperando sotto sotto che il maggiore faccia qualcosa. Però forse spetta anche a lui pensarci?
<<Posso chiederti perchè avete litigato l’anno scorso? O perchè Bonhwa ce l’abbia con te…>>Minho lo osserva non sicuro di volerglielo dire, poi semplicemente pensa che non sia granché, <<Perchè eravamo in classe insieme prima che lui in terza cambiasse indirizzo. Io sono sempre stato per i fatti miei e lui era meno aggressivo, la sua ragazza di allora si è presa una cotta per me ma non me ne fregava niente. Lei l’ha lasciato, lui si è incazzato, io mi facevo la mia e in ogni caso andava di merda al matematico, quindi poi ha cambiato ma non si risparmiava di aprire bocca ogni volta che passassi. L’anno scorso, ma immagino che tu ci fossi se ne parlavi con Hyunjin, ha detto una cosa che non mi è piaciuta in un periodo che non era il massimo della calma per me e semplicemente gliele ho date>> gli spiega e Jisung annuisce capendo che semplicemente sia Bonhwa quello ossessionato dalla cosa.
<<E... perché vai a Incheon?>> chiede poi guardandolo di sottecchi, quasi con paura che gli chieda di andarsene.Minho apre bocca per dirgli che non sono fatti suoi ma poi si blocca e sospira silenziosamente puntando lo sguardo altrove. Non è che vuole fare amicizia con Jisung però si sente in dovere di trattarlo decentemente quantomeno, non gli ha chiesto qualcosa d’impossibile o che già non si sappia…
<<Martedì faccio gli anni, vado da mia madre per un po’. I miei sono separati>> gli dice e Jisung annuisce ricordandolo.
E così sua madre è d’Incheon…
<<I miei cugini abitano là>> gli dice senza che nessuno gliel’abbia chiesto <<Ma è probabile che non si ricordino della mia faccia…>> sorride e Minho pensa di nuovo che sia proprio particolare.
<<I tuoi stanno insieme?>> gli chiede totalmente a caso, dandosi poi del coglione subito dopo. Che domanda è?!
Jisung lo guarda come se avesse capito male, poi nega <<Ahm, no...mio padre è morto quand’ero piccolo. Un tumore>> dice e Minho si sente doppiamente stupido.
Cade il silenzio per un paio di secondi, poi è Jisung a parlare, non gli cambia avergli detto che suo padre è morto perché nemmeno se lo ricorda, non è stato granchè male… <<So che tu hai una matrigna…>> accenna.Minho si succhia il labbro inferiore annuendo piano a sguardo basso. Vuole capire dove andrà a finire la conversazione, non ha intenzione di raccontargli la sua vita perciò spera che Jisung si fermi lí.
<<Perchè tu sei cosí popolare?>> gli chiede invece Jisung e Minho corruga la fronte <<Voglio dire...qua è tuo padre quello famoso, la tua matrigna non lo so, peró tu? Davvero basta essere carini?>> perchè si trova davvero curioso a riguardo.
Minho inarca un sopracciglio <<Stai dicendo che non sono bello?>> lo fa apposta a chiederlo, per vederlo arrossire e imbarazzarsi come infatti succede. Non è narcisista o cosa, non si vanta di queste cose ma sentire Jisung dire <<N-no, certo che no. Sei...sei, sí insomma...sei b-bello>> potrebbe quasi farlo sorridere.
Sospirando si alza dalla sedia sporgendosi fino alla libreria, <<Li vedi questi?>> indica tutti i giornali appiccicati l’uno vicino all’altro e che sembrano davvero essere parecchi <<Sono tutte riviste o copertine con la mia faccia. Minhyuk è il modello perché viaggia, ha finito il liceo tempo fa e si é fatto conoscere. Questo non vuol dire che io non abbia fatto degli scatti in vita mia...mio padre ci tiene a metterci sullo stesso livello>> mormora anche se non sta per niente sorridendo e fissa con sguardo assente le riviste, perso in altri ricordi.
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The Most Beautiful |Minsung|
FanficSe c'è una persona con cui non vorresti mai avere a che fare quello dovrebbe essere Lee Minho. Silenzioso, freddo, un ragazzo che non sorride mai e parla solo ed esclusivamente con quel suo migliore amico, Hwang Hyunjin, totalmente il suo opposto. U...