The Most Beautiful |Minsung|

16- Jisung

Nessuno se l'aspettava ma quella settimana Bonhwa non mette più le mani addosso a nessuno anzi, alcuni dicono che a malapena esce dalla classe durante le ricreazioni. Sembra che si sia completamente dimenticato di Minho e di Jisung che deve dire non gli dispiaccia per nulla, gli amici di Bonhwa lo guardano spesso storto, così come per Minho, ma immagina sarà per il resto dell'anno quindi gliene frega ben poco.
E per quanto riguarda il maggiore...be', non si sono visti spesso quella settimana perché lui è stato più con Chan che con Hyunjin perché sembra che ci sia qualche problema con Jeongin...

<<Quindi oggi non usciamo?>> chiede Jisung confuso, osservando il maggiore mordicchiarsi nervosamente il labbro.
Chan gli sta nascondendo qualcosa ma chissà cosa...
<<Devo chiedere a Changbin? O Seungmin visto che è quello che parla di più con Innie>> lo punzecchia e Chan sibila <<Aish...non lo so, è tutto difficile ultimamente>> ammette premendo il palmo sul ciuffo castano, pensieroso.
Jisung sbuffa pestando un piede, <<Dimmi che succede no? So che parli di più con Binnie ma esisto anche io>>
Chan sospira tornando a guardarlo, poi gli accenna un sorriso dolce e gli scompiglia i capelli abbassati sulla solita fascia, <<Lo so Han-ah. Però...è una cosa tra me e Jeongin, mh? La risolveremo ma oggi non ci vediamo. Se vuoi uscire organizza con gli altri>>
Jisung sospira spostando lo sguardo <<E a che servirebbe? Bin hyung ha detto che esce con i suoi compagni e Seungmin ne approfitta per andare dai suoi zii...farò una telefonata a Lix e ciao>> scrolla le spalle accarezzando il suolo con la scarpa, annoiato dalla situazione.

Chan inarca un sopracciglio <<Ti senti ancora con il tuo amico straniero?>>
<<Mhmh, sì. Pensavo pure di andare a trovarlo prima o poi, magari potresti venire con me hyung>> torna con un po' di sorriso e il maggiore acconsente <<Okay, è un po' che non torno in Australia, potremmo organizzarlo quest'estate>>
<<Voglio insegnargli il coreano!>> esulta Jisung e Chan ridacchia divertito <<E io voglio proprio conoscerlo...hai una cotta per questo Felix Jisung?>>
Jisung fa due passi indietro <<Yah! Stupido hyung...>> mugola guardandolo di traverso e questo lo fa solo ridere di più.
Quando suona la campana Chan gli fa un cenno <<Va'>>
<<Sì, ma tu scrivimi se ti passa per la testa di dirmi mai qualcosa...oppure chiederò a Jeongin direttamente!>> lo minaccia prima di prendere le scale e scendere di sotto.

Mentre cammina incontra Minho che risale, forse è andato da Hyunjin, e subito gli viene in mente che se quel pomeriggio è libero potrebbero anche fare tutoring. Non per forza l'orale non riuscito a preparare, magari qualche domanda a bruciapelo...
Con molto coraggio raccolto gli sbarra la strada <<Hyung>> lo chiama e si chiede perché la sua voce sia così acuta. Minho alza lo sguardo dal telefono come se avesse davanti un verme pronto a schiacciare, però non appena quegli occhi così affilati si posano su di lui diventano più calmi.
<<O-oggi sei libero?>> balbetta Jisung mordendosi le labbra e Minho corruga leggermente la fronte <<Perchè?>>
Jisung infila le mani in tasca, fingendosi tranquillo, sperando che magari voglia anche farlo da lui, <<Perché alla fine sono libero e non esco più. Se tu sei libero potremmo fare lezione, se puoi>>
Minho sembra pensarci qualche secondo, poi alla fine si sfrega la fronte e annuisce <<Mh...allora dì a Hyunjin di prendere il pullman oggi, ci fermiamo un attimo all'autoscuola per sapere i risultati di ieri>> gli dice e Jisung sgrana gli occhi <<Oh, era ieri l'esame?>>
<<Sì>>
Jisung non riesce a frenare la lingua ma in realtà per lui è normale fare domande, ne fa sempre troppe specie se il soggetto in questione è taciturno, <<E com'è andata?>>
Minho lo guarda assottigliando di nuovo gli occhi e Jisung trema aspettando di rompersi in mille pezzi con uno schiocco di dita. Ovviamente però non avviene e tutto ciò che gli dice è <<Non lo so, lo scoprirò oggi. Ci vediamo all'uscita>> superandolo.