The Most Beautiful |Minsung|

112- Minho

N/a: in questo capitolo sono contenute scene sessualmente esplicite per adulti ⚠️🔞. Non leggere se sensibile, non segnalare grazie.

Minho accosta di fronte a casa di sua madre e apre il cancello iniziando a chiamare Jisung così che si svegli dal suo pisolino. Hyunjin, che alla fine si è aggregato, è già fuori dalla macchina. L'ha svegliato alle otto per partire ma lui sosteneva che fosse presto e così si è addormentato nel giro di dieci minuti... che pigro.
<<Jisung,>> lo chiama più volte <<Siamo arrivati>> si ferma in garage spegnendo il motore, voltandosi verso il minore che sembra dormire imbronciato.
Ridacchiando della sua smorfia Minho gli solletica un fianco e quello sobbalza voltandosi a guardarlo assonnato. Quando lo vede ridere di lui Jisung sbuffa, <<Aish>> si toglie la cintura <<Ti odio!>> sbotta per l'ennesima volta nel giro di tre mesi.
Minho scende con lui prendendosi il proprio borsone, <<Mi odi un po' troppo ultimamente o sbaglio?>> si finge serio.
Hyunjin li osserva divertito, <<Sarà una settimana così?>> domanda retoricamente prendendo le proprie cose.
Jisung si blocca guardado Minho che vede nei suoi occhi il timore di averlo offeso. Subito il minore cerca di rimediare, <<No, non ti odio ma è che sei...un po' fastidioso quando mi svegli?>>
Hyunjin si lascia scappare una risata vedendo il comportamento pauroso di Jisung e Minho incrocia le braccia al petto, il borsone appeso in spalla, <<Cosa staresti insinuando scusa? Non mi sopporti?>> lo stuzzica.
Jisung lo scruta qualche secondo, poi quando vede com'è serio striscia i piedi verso di lui, le orecchie basse come se cercasse di scusarsi, <<Non mi stai prendendo per il culo vero? Ti sei offeso?>> mormora dispiaciuto.
Minho guarda le sue dita piccole e sottili aggrapparsi timidamente alla sua maglietta e i suoi occhioni trasudare preoccupazione.
Si abbassa verso di lui <<Dimmi che mi ami piuttosto di dirmi che mi odi>> gli dice e Jisung non attende mezzo secondo.
<<Ti amo>> conferma <<Ovviamente ti amo. Stavo scherzando hyung>> si avvicina ancor di più <<Ti amo tantissimo bunny>> gli abbraccia il collo alzandosi sulle punte, azzardando un bacio a stampo.

Hyunjin fa una smorfia aprendo la porta e precedendoli, <<Fate schifo!>> sbotta entrando in casa per primo.
Minho ricambia aprendo gli occhi, inclinando il capo indietro per guardarlo in faccia, <<Jisung>> lo richiama <<Ti stavo prendendo per il culo>>
Jisung si stacca subito <<Aish! Ti odio! Lo sapevo! Vaffanculo Minho!>> cambia di colpo prendendosi le proprie cose e dirigendosi fuori dal garage sotto le sue risate.
E' così che la madre di Minho li sente arrivare, il figlio che ride e si scusa mentre il suo compagno lo insulta spingendolo lontano.
<<Ben arrivati!>> li accoglie a braccia aperte e Minho le lascia un bacio sulla guancia mentre lei gli aggiusta i capelli come sempre. Hyunjin le salta addosso, <<Ohw! Quanto mi sei mancato Jinnie!>> esulta lei <<E' bello rivederti, sei cresciuto un sacco! Guarda i tuoi capelli, come sei diventato carino!>>
L'attenzione della signora si sposta poi su Jisung che viene abbracciato e guardato come se fosse figlio suo, facendogli tornare il sorriso, <<Cos'ha combinato questo coniglio?>> gli chiede guardando male il figlio che si abbassa dedicandosi invece ai suoi bambini.
Infatti è un mese che non vede Doongie e Dori, gli sono mancati pensa prendendo entrambi in braccio anche se Doongie cerca di scappare.
<<Siete diventati ciccioni in mia assenza?>> scherza affondando il volto nel pelo arancione del primo e poi in quello grigio della seconda.
Dori gli fa le fusa facendosi le unghie sulla sua maglia mentre il maschio lo guarda come se fosse il colpevole ad averli lasciati soli. Hyunjin li scruta diffidente, non è un fan dei gatti... Jisung gli si avvicina <<Ci rivediamo Dori>> mormora accarezzando il musetto della gatta.
Lei si struscia contro le sue dita facendo delle fusa rumorose e Minho sorride passandogliela, occupandosi di Doongie che fa il muso, <<Che scorbutico che sei>> dice tenendolo come un bambino, grattandogli la pancia, <<Eri l'unico maschio di casa, ti da fastidio che io sia tornato?>> lo scuote e il gatto si arriccia su sè stesso afferrando la sua mano con le zampe, provando a morderla.
A Jisung va meglio sicuro perché la gatta si fa le unghie anche sulla sua di maglia e appoggia la testolina sulla sua spalla, appiattendosi sul suo petto come se fosse un peluche.