N/a: in questo capitolo sono contenute scene sessualmente esplicite per adulti ⚠️🔞. Non leggere se sensibile, non segnalare grazie.
Jisung si sveglia a causa di un rumore forte seguito da un pianto di bambino. Corruga la fronte stringendo gli occhi e le sue palpebre si schiudono curiose. Si sente un po' intorpidito e scopre di star stringendo tra le braccia il busto di Minho, che al suo fianco dorme ancora.
Lo scruta ricordando della sera prima e in effetti quando si muove un po' sente il tipico male più le sue nudità. Deve farsi la doccia quindi...e ora che ci pensa è natale, i parenti di Jane?
Prende il telefono già in ansia ma nota che sono solo le otto e mezza- strano che sia sveglio- e constata di avere tutto il giorno. Fa gli auguri a tutti quelli che deve approfittandone per scusarsi con Chan come si deve e ringraziare i suoi amici di essersi preoccupati. È più calmo sulla questione...anche se sottolinea che vuole saperle le cose. Poi prende un cambio e si chiude in bagno telefonando a sua madre visto che dovrebbe essere pomeriggio in Corea.
<<Yah, aspettavo una telefonata da un po' Ji!>> si fa subito sentire lei e Jisung sorride.
<<Eccomi qua. Buon natale mamma>> le augura sinceramente.
La donna sorride dall'altra parte <<Anche a te e a tutti voi, come stai? Ti diverti?>>
<<Si, tu?>>
<<Un casino, devo portartici quassù, è tutto come una volta>> inizia a raccontargli e così Jisung si fa la doccia con sua madre che gli tiene compagnia, raccontandole della bambina e di com'è New York per quel poco che ha visto.
Quando torna in camera è asciutto, pulito e vestito con una camicia di cotone bianco e un paio di jeans blu normali. Si siede vicino a Minho pensando a come svegliarlo, non vuole scendere senza di lui ma ha fame...
Però è natale, vuole che abbia un buon risveglio. Per questo inizia ad accarezzargli i lineamenti del viso e i capelli, <<Bunny? Baby devi svegliarti, è Natale...>> inizia a mormorare.
Minho non si muove per qualche secondo, poi quando gli solletica il naso si gira dall'altra sospirando.
<<Yah coniglietto, quanto hai studiato ieri sera? Hai bisogno di tante carote per riprenderti, fai colazione con me?>> gli chiede appoggiandosi alla sua spalla con il mento.
In risposta Minho affonda il viso nelle coperte. Jisung sporge il labbro inferiore, <<No? Guarda che lo scoiattolo ha fame...fammi compagnia bunny, no?>> lo scuote <<È natale, non posso mica mangiare da solo!>>
Minho sospira restando dov'è, <<Ti darò un sacco di baci>> inizia Jisung <<Tante coccole e altro se lo vorrai ma alzati coniglietto, è tardi>>
E per quanto cerchi di stare serio Minho sorride e Jisung lo vede. Perché in fondo sa quanto gli piaccia essere chiamato così.<<Ah!>> sbotta quindi prendendogli una guancia. Minho sbuffa <<Cento ottanta gradi per venti minuti, questo sarà il modo in cui cuocerò la mia colazione!>> esclama alzandosi e Jisung si scansa subito.
<<Uhm, prima tu>> indica la porta meno sicuro di sé.
Minho sospira stirandosi ed esce dalla stanza stanco. Torna qualche minuto dopo iniziando a cambiarsi e Jisung vede i segni delle loro notti che si porta dietro.
<<Quanto hai studiato?>> richiede.
Minho si spazzola i capelli con le mani <<Fino all'una? Non ricordo>> sbadiglia <<Ci sono>> sentenzia dopo aver infilato un maglione a collo alto che risalta il suo fisico.
Jisung si rialza scivolando sul pavimento in cerca di coccole. Minho gli posa un bacio sulle labbra sorridendogli, <<Buon natale>>
<<Buon natale anche a te>> risponde sfregando il naso sul suo.
Scendono insieme dopo essersi scambiati qualche altra effusione e Minho si lamenta gli manchino i suoi gatti. Jisung inarca un sopracciglio <<Così di colpo?>>
<<Be' si, di solito era Doongie a darmi il buongiorno e poi Dori faceva colazione con me...>> riflette ad alta voce forse ancora nel mondo dei sogni.
Jisung sorride per non dirgliene quattro e in ogni caso vengono interrotti dal caos della famiglia di sotto. I signori Lee stanno aiutando come sempre mentre a quanto pare Minhyuk ha rotto qualcosa e Jane si sta arrabbiando perché ha fatto piangere la bambina.
In tutto questo loro cercano di rendersi utili, Jisung prende gentilmente per le spalle Jane cercando di calmarla, consapevole che magari per colpa di Candice Jieun abbia dormito poco e la porta in sala così che inizi a fare colazione mentre Minho analizza la situazione e da una mano a Minhyuk a mettere a posto, ascoltando le sue lamentele sui nervi tesi della compagna.
Riescono a sopravvivere facendo colazione tutti assieme e la casa si riempie di trambusto per tutto il giorno. A quanto pare non c'è solo la famiglia più stretta di Jane ma ovviamente, dato che tanto ci stanno, sono stati invitati zii e vari cugini nel salone principale e questa cosa mette parecchia ansia ad entrambi.
Minho non vuole spiccicare nemmeno una parola in inglese e in realtà di pari accordo decidono di non rivelarsi una coppia non appena vedono gli uomini della famiglia di Jane, tutti pronti ad esibire mogli, figlie o fidanzate varie, specie i fratelli di lei... insomma, sembrano tutti un sacco etero lì dentro e quando Minhyuk fa le presentazioni Jisung si premura di fare da interprete per Minho, indicandosi come amico.
Nessuno ci fa caso tanto sono immersi in diverse conversazioni. Jisung non si sente proprio a suo agio e purtroppo per lui i vari cugini di Candice Jieun, poco più piccoli di lui, vogliono conversare. In quella famiglia sembrano tutte femmine, ci saranno si e no due maschi che si fanno gli affari loro preferendo uscire fuori al freddo che stare lì. I classici giovani un po' seccati dalle mega riunioni, Jisung li capisce e spia Minho scrivere al telefono da sotto il tavolo.
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The Most Beautiful |Minsung|
FanfictionSe c'è una persona con cui non vorresti mai avere a che fare quello dovrebbe essere Lee Minho. Silenzioso, freddo, un ragazzo che non sorride mai e parla solo ed esclusivamente con quel suo migliore amico, Hwang Hyunjin, totalmente il suo opposto. U...