17- Side Story

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N/a: in questo capitolo sono presenti contenuti sessualmente espliciti per adulti ⚠️🔞. Non leggere se sensibile, non segnalare grazie.

Alla domanda Felix s'immobilizza. Poi finge di non sapere nulla, <<Io e chi?>> chiede avanzando fino al letto per prendersi il pigiama e un paio di boxer puliti.
Changbin appoggia le mani sui fianchi <<Ho lasciato il telefono in camera tua e mi ritrovo qualcosa come una decina di messaggi cancellati. Che hai fatto?>>
Felix corruga la fronte <<Ma di che parli? Ho dormito fino alle sei>>
<<E questi da dove vengono?>> gli mette sotto il naso i messaggi cancellati e Felix scrolla le spalle guardandolo senza espressione, <<Non lo so, non so chi sia "Chae">>
Changbin lo scruta per qualche secondo, guarda qualsiasi cosa potrebbe essere segno di una bugia e non trovando niente fissa i suoi occhi ma qualcosa non va là dentro.
<<E' la ragazza che abita qua di fronte, la stessa per la quale abbiamo discusso mesi fa quando pensavi che me la facessi con lei>>
Il biondo fa il finto tonto <<Mh? Non ricordo ma se lo dici tu l'avrò vista qualche volta>> e così dicendo si volta, <<Devo cambiarmi, puoi...?>> accenna alla porta.
Changbin si morde il labbro inferiore. Sa di non averle più scritto quindi non ha eliminato un tubo, pertanto lo crede scemo?
<<Non mi muovo da qua finchè non mi dici che le hai scritto Yongbok. Io non elimino mai i messaggi>>
Felix si morde una guancia: porca miseria. Potrebbe essere nella merda...
<<Non so cosa dirti, io non ti ho ridato il telefono Bin, te lo sei venuto a prendere mi pare>>
<<Appunto era con te>>
<<Ma io non te l'ho portato e non so nemmeno qual'è la tua password>> gli ricorda.
Changbin corruga la fronte <<La mia password è banale da indovinare>>
Sì che lo è, pensa Felix incrociando le braccia al petto <<Cos'è, uno, uno, uno?>> scherza però e l'altro non sembra divertito <<Quasi>>

Lui alza gli occhi al cielo <<Andiamo, non ho scritto niente a nessuno, non so la tua password e non faccio certe cose. Perchè avrei dovuto farlo poi>>
<<Perchè sei geloso di lei da tipo sempre?>>
E okay. Vaffanculo.
<<Get out>> dice serio, la voce più bassa di prima. Changbin incrocia le braccia al petto <<No, dimmi la verità prima>>
Felix prende le sue cose facendo per uscire per andare lui in bagno a cambiarsi ma il maggiore si piazza davanti alla porta.
<<I don't have nothing to say, I didn't' do anything>> replica duro ma il corvino nega di nuovo, <<Chiedilo a lei se non mi credi! Chiedile perché ci sono dei messaggi eliminati>>
Changbin sblocca il telefono con l'impronta osservando la chat <<Probabilmente mi manderebbe a cagare perciò gradirei me lo dicessi tu>>
Felix prova ad arrivare alla porta senza successo dato come il maggiore prende il suo polso bloccandolo in aria. Lui lo guarda storto <<Non ho fatto niente>>
<<Il mio telefono è rimasto con te. Dimmi cosa le hai detto>>
<<Perché sei così preoccupato? Hai paura di aver fatto brutta figura?>>
<<Quindi le hai scritto>>
<<No, te lo chiedo perchè sembra che tu abbia rovinato qualcosa>>
<<Non è niente del genere, te lo chiedo perché voglio sapere cosa ti ha detto>>
<<Non mi ha detto niente perchè non le ho scritto niente!>> ribadisce pestando i piedi.
Che avrebbe dovuto dirgli? Di quella "persona"?
Changbin si lecca le labbra <<Yongbok>> lo richiama fermo <<Dimmi solo cosa le hai scritto, non mi arrabbierò nè niente, voglio solo sapere che ti ha detto lei>>
<<Ma chiedilo a lei al posto di insistere con me! Non le ho scritto niente!>> cerca di sfilarsi dalla sua presa.
Changbin lo lascia andare <<Non...non è il tipo che ti ridice le cose okay? Probabilmente mi direbbe "fatti tuoi che non sai tenerti stretto il telefono" conoscendola quindi puoi gentilmente dirmi quale stronzata ti ha detto?>>
Felix corruga la fronte <<Perchè stronzata? Cos'avrebbe potuto dirmi scusa?>>
<<Niente ma Chae è fatta così, spara cose senza senso quindi voglio sapere che ti ha detto>>
<<Quali cose?>>
<<Cose stupide che non sono vere, ci prendiamo in giro a vicenda ma non è il punto. Dimmi che vi siete scritti e->>
<<Semplicemente ho accettato cordialmente il suo invito a mangiare biscotti e raddrizzarle la schiena per i suoi workout, così potrete parlare di questa "persona" che ti dispera tanto!>> sbotta seccato facendogli intuire che abbia capito di essere lui il soggetto delle conversazioni. Lo sposta aprendo la porta <<E comunque zero, zero, uno, uno la sa anche Jisung>> lo avverte chiudendosi in bagno.

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