42- Jisung

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Jisung deve ammettere di essere abbastanza tranquillo in quei giorni. Nessuno ha pensato minimamente che fosse lui in quel video, sono venuti fuori i nomi più famosi e nessuno l'ha riconosciuto. Ciò che gli dispiace però è che Minho stia impazzendo dietro quella storia, rimane tutti i pomeriggi a scuola in aula assemblee e ormai la settimana sta terminando, perciò o qualcuno ha mentito o la fatidica persona non è ancora arrivata. Ciò che è chiaro agli studenti è che Minho è stato incaricato dai rappresentanti troppo impegnati di venire a capo della questione.
Hyunjin è invece annoiato dalla situazione, <<Solo pensare che devo tornare in quella stanza di nuovo mi fa venire da piangere>> lamenta mentre accompagna Jisung al bar a prendersi il pranzo dato che deve fermarsi in auditorium.
<<E' così brutta?>>
<<E' un aula, per forza. Il problema è che lo hyung sembra Sherlock Holmes e io Watson, solo che gl'indiziati sono un branco di ragazzine in cerca di foto, autografi, uscite e alla fine non sanno un tubo di niente di quel video>> sbuffa appoggiandosi al bancone.

Jisung annuisce sovrappensiero, <<Ancora nessun risultato?>>
<<Nop>>
Jisung gli sorride incoraggiante <<Oggi Minho mi da uno strappo comunque>> aggiunge prima di salutarlo e Hyunjin lo guarda andare via con un broncio adorabile per chiunque passi di lì.
Annoiato scrive a Seungmin aggiornandolo della sua mattinata e di come sarà noiso il suo pomeriggio.

Cucciolo💛

Minnieeee
Mi romperò di nuovo le scatole oggi pomeriggio, quelle ragazze sono tutte in cerca di un appuntamento 🙄


Wow, Jisung è proprio fortunato
ad averti come amico...

Yah, mi fa piacere aiutarli,
però che palle!


Se vuoi quando finisci possiamo
andare a prenderci una cioccolata,
do ripetizioni oggi pomeriggio.

Yeppp! 😋

Paghi tu


Aish🥺!
Uno di questi giorni sarai costretto a pagare e allora io avrò ordinato il mondo intero Hwang!

Hahaha, aspetta e spera tesoro!

Aaah, con chi pensa di parlare? La regina non paga mai niente, dovrebbe saperlo ormai.

Jisung è in auditorium già da un'ora quando il costumista a cui è affidato per quel giorno lo interrompe.
<<Han-ah, eccoti qua!>> gli sorride appoggiandogli una mano sulla spalla e spingendo avanti una ragazza dall'aspetto giovane.
Ha i capelli tinti di biondo, un viso carino e un sorriso affabile, <<Ti presento Park Jiyoung, lavorerà con te dietro le quinte, si è appena iscritta>> gli dice e Jisung le sorride abbassandosi educatamente.
Non appena il maggiore se ne va Jisung si presenta <<Puoi chiamarmi Jisung, hai mai fatto le attività extra?>>
Lei scuote il capo <<Ho iniziato terza quest'anno, sono nuovo in campo lavorativo...>> sorride abbastanza timida e Jisung annuisce <<Okay allora vieni, ti faccio vedere le cose di cui ci occuperemo. Ogni anno prepariamo due spettacoli, il primo andrà in scena al rientro dalle vacanze di natale e il secondo a fine anno>>
Jiyoung sgrana gli occhi <<Wow, così poco tempo? Sono attori bravi allora>>

Jisung annuisce piegandosi sulle scatole dei costumi arrivati il giorno prima e ancora da sistemare <<Già. Comunque io sono uno che ruota abbastanza, ho fatto teatro per due anni e mi usano ormai per tutto, meno che per recitazione>> scherza <<Penso che avrai abbastanza tutor, posso mostrarti le linee generali anche perché quando manca qualcuno dietro le quinte è bene conoscere tutte le attrezzature per poter sostituire>> le spiega iniziando a tirare fuori i vari costumi.
<<I camerini sono laggiù in fondo, separati per maschi e femmine, come gli spogliatoi in palestra tipo. Ci sono le ragazze per trucco e parrucco, se sei ferrata su queste cose potresti anche andare con loro, comunque per esempio adesso sono arrivati i costumi nuovi ed è un po' un macello, non ho idea di chi sia cosa quindi puoi aiutarmi a portarli tutti?>>
Jiyoung subito annuisce e lo aiuta con gli scatoloni così da portarli sul palco dove le ballerine stanno provando.

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