20- Jisung

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E’ a metà del film che Jisung si chiede se anche a Minho piacciano i drive in. A giudicare da come sia stravaccato sul sedile e guardi annoiato lo schermo mangiando pigramente i popcorn aperti da poco- visto il resto finito- direbbe di no…
<<Chi ti ha detto che mi piacciono queste cose?>> gli domanda quindi e Minho scrolla le spalle, non più intenzionato a tenere nascosto nulla visto che tanto Jisung non sembra più felice per l’uscita improvvisa. 
<<Bang Chan>> 
A quel nome Jisung si volta colpito, Minho ha davvero parlato con qualcuno per sapere cosa gli piacesse? Quindi ammette che non voleva andarci e che l’ha fatto solo per lui...a malincuore ripensa alla telefonata con Minhyuk e di nuovo le cose non tornano. Se a Minho non importa di lui perchè sono lì? E se fosse davvero come sta dicendo Minho? Se davvero ha detto quelle cose per allontanare Minhyuk? 
Ma perchè Minhyuk l’ha preso di mira poi? 
Cosa c’entra lui con Minho? 

Mastica pensieroso i popcorn perdendosi un pezzo del film che in ogni caso conosce a memoria, il drive in è solito riprodurre le stesse cose una volta all’anno…
<<Vuoi andare da un’altra parte?>> gli domanda di colpo e Minho si volta corrugando la fronte, sembrando risvegliarsi. 
<<E come esco dal parcheggio?>> dice, facendogli notare che siano accerchiati. 
Jisung scrolla le spalle <<Andiamo a piedi>> si limita a dire aprendo la portiera stando attento alla macchina a fianco e prendendosi gli m&ms ancora a metà dietro.
Minho prende le chiavi della macchina seguendolo velocemente fuori con i cartoni nella busta, pensando che può buttarli per strada, <<Sono le otto e mezza di sera, dove vuoi andare?>> gli domanda seguendolo in mezzo alle macchine. 
Jisung accenna un sorriso scrollando le spalle <<Non lo so, a fare una passeggiata>> 
Minho lo fissa come se fosse pazzo <<E il film?>> 
<<Ah, lo so a memoria. I drive in danno sempre le stesse cose>> scrolla le spalle <<Questo film è al sesto posto nella lista di film visti al drive in, quindi possiamo anche andare a farci un giro>> gli dice e Minho si ferma guardandolo abbattuto, “grandioso” pensa. 

Lo segue da dietro buttando nella prima pattumiera la busta vuota per poi pulirsi le mani in un fazzoletto e metterle nelle tasche del cappotto. Jisung lo guarda qualche volta, voltandosi per vedere se ci sia e ognuna di queste lo trova sempre più mogio e lento. 
All’ennesima si ferma <<Yah, sembri mio nonno quando provava a raggiungere il mare dalla sdraio più distante>> scherza e Minho si ferma guardandolo piatto, seccato dal suo commento accelera il passo e lo supera camminando con chissà quale fretta per ripicca. 
Jisung ride seguendolo e afferrandolo per il braccio, fermandolo <<Okay, scusa ma mi sembrava di avere dietro la morte o che so io>> sorride respirando fuori nuvole d’aria fredda. 
Minho si volta a guardarlo chiedendosi cosa gli passi per la testa, perchè fare una passeggiata proprio adesso… Jisung si allontana di nuovo rinfilando le dita nel pacchetto di caramelle al cioccolato tornando a mangiarle. 
<<Non guardarmi come se avessi un terzo occhio>> sorride poi, fermandosi per sedersi su una staccionata che dà al parco del drive in, ora più in basso rispetto a dove sono loro adesso, <<E’ solo che l’ho già visto. Però grazie per averci pensato ed essere pure andato da Chan hyung>>
Minho gli si avvicina mantenendo una leggera distanza <<E’ quello che adesso sta con il tuo amico?>> domanda ricordando di quel giorno e Jisung annuisce <<Sì. Domani ne parleranno con tutti spero>> 

Jisung solleva gli occhi notandolo avanzare e fermarsi poi tra le sue gambe per rubargli una caramella sotto il suo sguardo imbambolato. Quando poi si allontana con un sorrisetto strano, che stupisce ancor di più Jisung e fa fare le capriole al suo cuore, si accorge solo allora di avere le guance calde e quindi rosse. 
Ma fermi tutti, momento epico, Lee Minho ha appena sorriso? 
<<Cos’era quello?>> domanda quindi fermandolo per la manica della giacca e riavvicinandolo, gli molla il sacchetto di caramelle in mano e senza nemmeno pensarci gli ferma il viso tra le mani, sentendo anche le sue guance farsi leggermente calde, <<Hai appena sorriso?>> 
Minho sente il suo respiro zuccherino a pochi passi dalle labbra e sgrana gli occhi per come improvvisamente siano messi, lui tra le gambe del minore che gli tiene le mani sulle guance vicino al volto.
<<N-no>> 
Aish. 
Jisung sorride <<L’ho visto! Era un sorriso, piccolo così ma c’era>> dice indicando la grandezza con le dita e lasciandolo andare. 
Minho si gira dall’altra imbarazzato <<Non so di che parli>> 
<<Hyuuung!>> Jisung salta giù dalla staccionata e improvvisamente coraggioso lo prende a braccetto <<Lo rifai? Tanto su “cute boy” ci sono foto dove ridi. Se sono allo stesso livello di Hyunjin devi sorridere anche a me>> gli fa notare, stuzzicandolo come un bambino. 

The Most Beautiful |Minsung|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora