Il respiro calmo ,di Touya, aveva il potere di calmarlo in ogni situazione...In quella giornata tutta la sua calma era stata messa decisamente a repentaglio e Natsuo, dall'alto dei suoi sette anni, non riusciva ancora a capire che cosa ci fosse di così sbagliato in lui...che cosa fosse a renderlo invisibile agli occhi del padre...che cosa fosse a renderlo inferiore a suo fratello...
Quella mattina si era alzato con le più buone intenzioni...
Il suo Quirk iniziava a potenziarsi e rimanendo fuori in giardino con sua sorella, mentre Touya veniva allenato da Endevor e sua madre si imbottiva di ansiolitici con il piccolo Shouto in braccio, era riuscito a creare una piccola aquila di ghiaccio...ed a farla muovere...
Era stata la prima volta in cui, senza farsi male, aveva controllato così tanto bene il suo Quirk...tanto da far innalzare l'aquila e renderla quasi viva...minacciosa...
Fuyumi aveva battuto le mani ed aveva spalancato gli occhi ammirata....
E Natsuo ci aveva creduto...
Aveva creduto che sarebbe bastato quello a convincere finalmente Endevor ad allenare anche lui...
Aveva creduto che , iniziando lui stesso ad allenarsi e con la crescita imminente di Shouto, il grande eroe numero due avrebbe smesso di massacrare Touya concentrandosi anche su di loro...
Perché anche lui era potente no?
Aveva guardato la sua piccola aquila e poi, concentrandosi al massimo, le aveva ordinato di muoversi...
E l'aquila aveva colpito il bersaglio che avevano in giardino, quello per le freccette senza punte, per poi dissolversi in milioni di pezzi di ghiaccio...
Era utile no?
Sarebbe stata una buona distrazione per un cattivo giusto?
E magari, se riusciva a potenziarsi ancora, avrebbe potuto renderla più grande senza rischiare di congelarsi no?
Natsuo aveva saltellato per un po', mentre un sorriso enorme si allargava sul viso dai colori così chiari, e poi era corso in palestra con il cuore in gola...
Il caldo lo avvolse ancora prima di svoltare l'ultimo corridoio...
Il ragazzino deglutì a vuoto, sentendo Endevor urlare come sempre, e mise la mano sul pannello di acciaio che separava la casa dalla loro palestra...
E ciò che vide fu causa di innumerevoli incubi...per tutti gli anni a venire...
Touya era a terra, con la guancia gonfia ed il labbro spaccato, mentre cercava disperatamente di aumentare il potere delle fiamme...
La puzza di carne bruciata gli penetrava nella gola e gli fece lacrimare gli occhi...
Le braccia di suo fratello, ed anche le gambe magre sotto i pantaloncini ormai troppo grandi, erano ricoperte da ustioni sanguinanti...
Gli occhi azzurri erano spenti ma, in un certo senso, erano quasi illuminati di furia e di dolore....
E Natsuo si mosse in avanti...
Agitò la mano destra e poi, senza curarsi del pericolo che correva, ricoprì di ghiaccio tutto il suo corpo...per poi lanciarsi in avanti e con la sua stazza, già simile a quella di Endevor e molto più grande di quella del suo fratello maggiore, lo andò ad abbracciare spegnendo le fiamme che ricoprivano il suo corpo...
"Sono qui Nee-chan...sono qui..."
Touya posò il viso stanco sulla sua clavicola, cercando un po' di fresco dopo tutto quel fuoco, ma Natsuo venne strattonato indietro dalle mani di Endevor...

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Kōri
Fiksyen PeminatÈ sempre la stessa storia... È sempre la stessa vita... Tutto si sussegue, come un loop infernale, facendoti credere che mai nulla cambierà... Ma qualcosa si staglia all'orizzonte, all'improvviso, ed i tuoi occhi si riempiono di verde... 🔞 BoyxBoy ...