Kōri

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N:" io...io non posso farlo Izuku..."

Natsuo guardò Izuku negli occhi, con infinita dolcezza, e gli accarezzò lentamente le lentiggini sparse per tutto il viso

N:" fare qualcosa con te...fare l'amore con te...in questo momento...mentre tu senti ancora le sue mani addosso...mentre i tuoi occhi esprimono solo dolore e sofferenza... sarebbe come rubarti qualcosa di troppo prezioso per poterla sprecare...sarebbe come dargliela vinta e distruggere entrambi...distruggere te...spezzarti....ed io non voglio spezzarti Izuku...io voglio solo poterti amare e...ed arrivare ad un passo del genere perché siamo entrambi convinti.. perché è una cosa che ci nasce da dentro e non perché ti ha toccato..."

Una lacrima cadde dagli occhi del verdino, senza sfiorare nemmeno la guancia ed andandosi a schiantare sul polso del maggiore, e Natsuo posò la fronte sulla sua chiudendo gli occhi

N:" io ti desidero...dio...ti desidero così tanto che stamattina sentivo il cuore in gola...ti desidero così tanto che persino adesso, per quanto la cosa mi disgusti, sarei pronto a...a farlo con te... perché tu sei bellissimo e sei... s-sei così prezioso Izuku..così prezioso che non te ne rendi nemmeno conto... Ed io...io non sono riuscito nemmeno a proteggere la cosa che..."

Una mano di Izuku si posò sulle sue labbra per zittirlo, mentre altre lacrime lasciavano i suoi occhi, ed il verdino singhiozzò con forza

I:" n-non...non lo dire...io... neanch'io voglio che la prima volta che... c-che mi dici quella cosa sia... s-sia per questo... Io...i-io ho capito Natsuo e...e ti ringrazio perché.. p-perchè questo mi fa sentire che ci tieni a me e ..e che non faresti nulla per farmi del male e...e mi sento al sicuro s-se...s-se sei qui con me ... n-non...non mi lasciare da solo ti prego... n-non stanotte... n-non farlo... nemmeno per un secondo...i-io...io ho paura e...e quella finestra mi fa paura..e ..ed il fatto di sapere che Kacchan è in pericolo..."

Natsuo scosse la testa, mimando un no, e gli rubò un piccolo bacio continuando a sfiorare i suoi zigomi

N:" è con Shouto e ti posso assicurare che...che non corre alcun pericolo... Il bosco intorno alla casa è sorvegliato...devi pensare solo a te ..me lo prometti? Pensa solo a te adesso...a noi..."..

Izuku annuì, sospirando appena, per poi alzare la testa e socchiudere le palpebre

I:" ma ...m-ma perché Shouto era davanti a casa di Kacchan?"

Anche gli occhi di Natsuo si socchiusero, in un'espressione dubbiosa e dura, mentre le mani si abbassavano e si stringevano a pugno

N:" questo...lo vorrei davvero sapere..."

~°~

Caldo...

Katsuki con la schiena ancora schiacciata sul vetro gelido , e la lingua del bicolore che sembrava non concedergli il minimo respiro, sentiva un caldo che non aveva mai sentito in vita sua...

Un caldo strano, che sembrava avvolgere tutto il suo corpo, e che gli stava completamente resettando il cervello

Ci provò...

Ci provò in tutti i modi a riprendere il controllo di quel bacio inaspettato, da cui sarebbe sicuramente uscito senza più ossigeno nei polmoni, ma a nulla sembravano servire i vari tentativi...

Chiudere le mani sui capelli corti sulla nuca...

Tirare piccoli morsi sul suo labbro...

Cercare persino di infilargli una mano sotto il maglione, proprio per scatenare una reazione di disgusto, ma niente...anzi...

Il lato sinistro del volto del maggiore, dopo aver percepito quella presenza così gelida sulla schiena, sembrò ardere ancora di più...

Shouto lo spinse ancora di più contro la finestra, facendolo boccheggiare, e costringendolo a creare una piccola esplosione pur di far terminare quel bacio...

Shouto si tirò indietro, a quel rumore così violento, e Katsuki ne approfittò immediatamente per riprendere fiato cercando disperatamente di coprirsi l'inguine con la tenda

K:" e che cazzo!!! Eri in astinenza? Porca puttana!! E menomale che non vole...."

Le labbra di Katsuki si fermarono, immediatamente, e gli occhi si posarono su uno Shouto accucciato a terra con le mani a coprirsi la testa

K:" Hoy...."

Nessuna risposta venne dal bicolore, che rimase in bilico sulle ginocchia piegate, e solo un intenso tremore faceva intuire il fatto che fosse ancora vivo

K:" c-che...c-che cazzo sta succedendo?"

Una mano di Katsuki si allungò, verso la testa di Shouto, ma quest'ultimo scattò indietro terrorizzato...

Il bicolore si rialzò immediatamente, evitando qualsiasi contatto visivo con il minore, per poi guardarsi velocemente intorno ed avvicinarsi alla porta

S:"n-non... n-non mi sono allenato..i-io...io mi devo allenare...devo..."

Katsuki fece a malapena un passo avanti, cercando ancora di capire cosa diamine fosse successo, che la porta del soggiorno gli sbatté velocemente in faccia...

Lasciandolo da solo, e completamente destabilizzato, con la cena ancora intatta sul tavolo e milioni di dubbi in testa