L'orologio ticchettava, nella grande cucina, mentre Natsuo lo osservava seguendone il ritmo con la punta delle dita sul tavolo di mogano scuro...Mancavano ancora un paio di ore, all'appuntamento con Izuku, e questo non faceva che accrescere il suo nervosismo....
Cosa avrebbero fatto?
Dove poteva portarlo?
Di sicuro in un posto pieno di gente....
Tanta ...tantissima gente...in modo da non essere nuovamente tentato dal....
Il viso dell'albino si colorò immediatamente, nel rivedere il volto di Izuku sotto quel portico, ed affondò il cucchiaino nello yogurt con un po' troppa forza...
Tanta da rovesciarne almeno la metà, su quel tavolo, ed imprecare coloritamente...
Cosa gli stava succedendo?
Natsuo si alzò, per andare a prendere un po' di carta e sistemare il macello che aveva creato, quando un paio di ciabatte entrarono nel suo campo visivo...
Pensava di essere da solo a casa dato che Fuyumi, come ogni domenica, era andata a fare la spesa ed a trovare Rei, e di certo Shouto avrebbe passato la giornata in palestra ad allenarsi...
Per questo quando i suoi occhi si alzarono, ed incontrarono il viso assonnato del bicolore, fu quasi istintivo per lui fare un passo indietro
N:" cosa ci fai qui?"
Shouto alzò lo sguardo, stropicciandosi appena il lato sinistro, per poi alzare le spalle in un gesto incurante
S:" ci vivo?"
Natsuo finì di raccogliere lo yogurt, sentendo improvvisamente tutta la fame sparire dal suo corpo, e gettò la carta sporca nel bidone
N:" non me n'ero accorto ..."
L'albino gettò anche il resto dello yogurt, nel bidone, per poi avvicinarsi alla porta
S:" ne sono consapevole..."
La voce di Shouto lo fece fermare e stringere i pugni lungo i fianchi
N:" di certo non per causa mia...."
Shouto tirò avanti una sedia, prendendo la bilancia ed iniziando a pesare la roba per la colazione, prima di sedersi e chinare il capo
S:"... nemmeno per colpa mia..."
Il bicolore iniziò a mangiare le mandorle, tenendo comunque la testa bassa, e Natsuo si ritrovò ancora una volta a serrare i pugni
Cos'era quella novità? Da quando suo fratello si faceva vedere tra i comuni mortali? Da quando faceva colazione insieme a lui?
Natsuo serrò la mascella, in un gesto stizzito, e scosse il capo con forza...
Non poteva permettersi di rovinare quella giornata...non doveva pensare a tutta quella merda ..non doveva pensare al passato...
Ma nonostante questo nulla poté impedire al suo corpo di girarsi e, guardato l'orologio, sospirare appena..
N:" ti allenerai per tutto il giorno?"..
Shouto scrollò nuovamente le spalle, mentre mescolava i fiocchi d'avena nel latte, per poi sollevare appena il viso
S:" direi di non avere altro da fare... Ho già fatto i compiti e la doccia...e magari se mi porto avanti, con l'allenamento, domani potrei..."
Shouto alzò ancora di più gli occhi, legandoli a quelli di Natsuo, prima di piegare la testa in basso a sinistra quasi a nascondere il lato rosso del suo corpo
S:" potrei venire...uhmmmmm...a-al..al parco?..con..te?"
L'albino aggrottò le sopracciglia, per poi distogliere lo sguardo, ed afferrare la maniglia della porta
N:" Lui ..non lo permetterà mai...."
Per poi uscire dalla cucina, con un senso di apprensione che conosceva fin troppo bene, a stritolargli lo stomaco...
Era sempre la stessa storia...anche nel passato...
Lui e Touya si organizzavano...portavano avanti ogni cosa... Natsuo si impegnava strenuamente, per riuscire ad aiutarlo, in modo che riuscissero a convincere Endevor a lasciarlo uscire almeno mezz'ora..per giocare insieme...per poter almeno parlare...
Ma il giorno dopo era sempre la stessa storia...se non peggiore...
Endevor diventava ancora più scontroso e costringeva Touya ad allenamenti sempre più pesanti...
Finché non smisero anche di provarci...
Finché il corpo di suo fratello, quando si rifugiava da lui nel cuore della notte, era ridotto ad uno straccio bruciato...
Natsuo sbatté la porta della camera, in un impeto di ira, per poi afferrare la cornice che c'era sul comò...
L'unica immagine, in quella camera, che parlava di amore
Touya non sorrideva, in quella scatola di legno, con quei grandi occhi espressivi e non piu pieni di voglia di vivere...
Solo tre mesi prima del giorno in cui, uccidendo anche lui, si desse fuoco sopra quella collina.....
Natsuo si sedette a letto, con la faccia incastrata sulle mani, mentre suo fratello continuava a sorridere su quella pellicola.... pensando che forse, se avesse combattuto, avrebbe ancora Touya al suo fianco...avrebbe ancora suo fratello con lui...
Mentre anche Shouto,in cucina, si metteva nella stessa posizione...
A pagare ancora una volta, l'ennesima, gli errori di suo padre
E nessuno dei due si accorse che, nel giardino, due occhi azzurri come l'oceano più profondo li stavano osservando...
Aspettando solo il momento giusto per redimere, con le fiamme, quella famiglia...

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Kōri
FanfictionÈ sempre la stessa storia... È sempre la stessa vita... Tutto si sussegue, come un loop infernale, facendoti credere che mai nulla cambierà... Ma qualcosa si staglia all'orizzonte, all'improvviso, ed i tuoi occhi si riempiono di verde... 🔞 BoyxBoy ...