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Il primo a riaprire gli occhi fu proprio Izuku che, sbattendo le palpebre alle prime luci dell'alba, si guardò intorno spaesato per qualche secondo...

La prima sensazione che fu capace di percepire fu il silenzio...

In casa sua c'era sempre rumore e, per un motivo o per l'altro, si risvegliava sempre per dei suoni o rumori di qualunque genere...

A volte era Inko che preparando la colazione, e non rendendosi conto dell'abbassamento del suo udito, alzava la Tv a dei volumi assurdi...

Altre volte erano i vicini di casa, soprattutto i maledetti bambini, che con urla e strepiti gli facevano rimpiangere quasi il casino scolastico...

Ma quella mattina?

Niente....

Si riuscivano a malapena a sentire i cinguettii degli uccellini, fuori dalla finestra, ed uno stranissimo suono secco e ripetuto...

Un suono forte ma che, nello stesso tempo, lo faceva sentire tranquillo...

Le palpebre scure tremolarono ancora per qualche secondo, mettendo a fuoco la stanza, per poi sollevarsi e ritrovarsi il viso di Natsuo, addormentato, di fronte....

Avrebbe dovuto essere in imbarazzo...

Questo pensò Izuku mentre lentamente, e cercando di non svegliarlo, passava l'indice lungo la sua mascella...

Le ciglia chiare tremolarono appena, facendogli staccare il dito, ma un leggero sorriso apparve sulle labbra dell'albino...

Izuku sorrise di rimando, seguendo minuziosamente ogni linea di quel viso spigoloso, e ricominciò ad accarezzarlo cercando di imprimere il più possibile nella sua mente

Era bello...

Natsuo era estremamente bello....

Questo pensò il minore mentre sentiva il cuore impazzire nel petto...

Lo aveva sempre trovato bellissimo e questo era il motivo principale che aveva fatto muovere i suoi piedi per un intero anno...

Ma ora?

Il volto rilassato...i ciuffi di capelli abbassati...le ciglia lunghe e bianchissime...il naso diritto e fiero....

E le labbra...

Le labbra che più di una volta, in pochi giorni, lo avevano portato sull'orlo del baratro...

Quelle labbra che sapevano di buono...che lo facevano sentire voluto..desiderato...

Si era mai sentito così?

Si era mai sentito bello?

Izuku scavò dentro di sé, selezionando i suoi ricordi, e non rivide nient'altro che offese e scherno... nient'altro per lui...

Ma Natsuo.... Natsuo lo faceva sentire stupendo...aveva un qualcosa nello sguardo, quando lo guardava, che era capace di ridurre le sue gambe a gelatina...in barba a qualcos'altro che, anche in quel momento, diventava il contrario di una gelatina...

Izuku sentì le guance scaldarsi, ed il battito accelerare, e si assicurò di avere il bacino abbastanza distante da qualsiasi parte del corpo del maggiore...

Ma non staccò nemmeno un secondo gli occhi dal suo viso...

Quando era successo?

Quando aveva iniziato a trovarlo così bello?

Quando aveva iniziato a sentire quelle farfalle nello stomaco?

Quando aveva iniziato a sentirsi così?

Izuku non lo sapeva...

Sapeva solo che al momento tutto ciò che credeva giusto e corretto...tutto ciò che faceva di lui il nerd, lo sfigato, il quirkless....tutto ciò che lo aveva reso debole ed insicuro...era come se fosse sparito fuori da quella finestra...legato all'ultimo gradino dell'autobus...incatenato su quella panchina...

Izuku allungò un'altro dito, aggiungendolo al primo, e ricominciò ad accarezzare i lineamenti del maggiore...

Fino a vedere le sue palpebre tremolare....

Fino a vedere il suo respiro cambiare....

N:"...mmmmh... buongiorno...."

Natsuo sbadigliò appena, mettendo in mostra i denti bianchi come la neve, ma fece a malapena in tempo a riaprire gli occhi...

Le dita di Izuku fecero pressione, sulla mascella, ed il suo viso fù girato verso quello del verdino

I:" ... buongiorno a te...."

Le labbra di Izuku si sporsero in avanti, senza la minima esitazione, e la mano si aprì sulla guancia del maggiore che spalancò gli occhi...

Un bacio...

Un'altro...

Piccoli baci a sfioro in cui il verdino cercò di mettere tutto ciò che sentiva...

Uno per dirgli che lo trovava stupendo...

Un'altro per dirgli che finalmente si sentiva apprezzato...

Uno per ringraziarlo per averlo protetto ed un'altro, sul bordo delle labbra, per dirgli che si stava irrimediabilmente innamorando di lui...

N:" ... I-Izuku..."

Natsuo subì quell'assalto, ancora intontito dal sonno, e sentì la mano del verdino posarsi sul suo torace....ad altezza del cuore...

Gli occhi verdi cercarono i suoi, all'ennesimo schiocco, e la mano dell'albino si posò su quella di Izuku

N:" ...Izuku...."

La voce di Natsuo diventò più bassa, simile ad una carezza , ed il verdino sfiorò le sue labbra con la lingua

I:"...io...mi fido di te..."

Un secondo...

Per un secondo le pupille di Natsuo sembrarono allargarsi, dallo stupore, ma subito dopo le sue palpebre si socchiusero...

La mano sinistra si incastrò tra le ciocche verdi, tirandole appena, e la lingua del maggiore si spinse nella bocca socchiusa, e pronta, del verdino...

Il corpo di Izuku fu avvolto dal braccio destro di Natsuo, attirandolo verso di sé, e le loro intimità entrarono immediatamente in contatto...

I respiri si scontrarono, sempre più veloci, ed entrambi si guardarono febbricitanti...

Prima che Izuku si sollevasse, seduto sul letto, e si sfilasse la maglia della tuta ...

Il verdino rimase immobile, con gli occhi fissi in quelli grigi del maggiore, che si sollevò mettendosi in ginocchio sul letto

Ed il cuore di Izuku perse un colpo quando lo vide sfilarsi la maglia e piegarsi in avanti...

Spingendolo di nuovo sul letto, mentre lo sosteneva con una mano sulla schiena, e sdraiandosi sopra di lui facendo leva sui gomiti per non gravargli col suo peso...

Le mani tornarono sulle guance rosse, sfiorando lentamente le lentiggini, e Natsuo si chinò in avanti ancora una volta...

Attutendo il gemito di Izuku quando, per la prima volta, si spinse sopra di lui

Attutendo il gemito di Izuku quando, per la prima volta, si spinse sopra di lui

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