N:"...ciao..."Le guance di Izuku sembrarono prendere fuoco e la sua testa si abbassò, immediatamente, tornando a guardare il terreno umido ai suoi piedi....
Quel giorno aveva deciso di non andare a quello strano "appuntamento", quotidiano, con quel ragazzo che ormai faceva parte della sua routine...
Era stata una giornata davvero infernale....
Aveva studiato per ore, il giorno prima, eppure era bastato uno sguardo canzonatorio di Katsuki per farlo rimanere impalato davanti alla lavagna... incapace, persino, di mettere un pensiero dietro l'altro....figurarsi di fare un'operazione matematica che , a casa, sarebbe riuscito a fare quasi ad occhi chiusi....
Ne erano susseguiti le risate di scherno della classe....
Ne era susseguito il solito chiacchiericcio, di un'insegnante davvero poco consono, che gli ribadiva il fatto che già non possedeva un Quirk.....e se era talmente stupido, da non riuscire a fare un calcolo base, non avrebbe potuto ambire nemmeno ad una scuola comunale.... figurarsi alla sezione di supporto della UA....
I compagni avevano riso ancora di più, capeggiati proprio dal suo ex migliore amico, e ciò che era successo in bagno subito dopo aveva confermato le loro parole....come quasi tutti i giorni....
Il gruppo lo aveva stretto all'angolo, sfruttando la sua poca forza, e ciò che era avvenuto lo aveva lasciato intontito per diversi minuti....
Quando si era rialzato, alla fine, la scuola era già quasi vuota e non aveva fatto in tempo a tornare a casa e cambiarsi o curarsi come tutti i giorni
La sua scelta era dunque se tornare a casa, e farsi un lungo bagno dove piangere tutte le sue lacrime, oppure prendere l'autobus ed andare comunque in quel parco... nonostante tutto...
Ci aveva pensato per diversi minuti....
Aveva pensato che tanto non avrebbe fatto la differenza....
Che avrebbe potuto andare il giorno dopo....
Che tanto quel ragazzo, con i capelli simili alla neve, non avrebbe nemmeno notato la sua assenza....
Eppure il giorno prima, questo si ripetè mentre saliva sul mezzo, quel ragazzo lo aveva guardato....di questo ne era sicuro...
E mentre si massacrava le mani, cercando di dare una giustificazione valida per le sue condizioni ad un autista decisamente spaventato e preoccupato, si ripetè che quel giorno avrebbe trovato il coraggio almeno di salutarlo...
Si....
Si sarebbe seduto, su quella panchina che ormai sembrava avere le sue forme incise, ed avrebbe fatto finta di niente come al solito...
E poi alle 18, quando quel ragazzo si sarebbe alzato, avrebbe tirato su una mano e gli avrebbe sorriso...
Era un passo avanti no?
Avrebbe ricambiato il gesto, del giorno prima, cercando dentro di sé la forza per farlo....
Ma ora....
Ora invece ce l'aveva di fronte, incredibilmente più alto di quanto immaginasse, e le parole non ne volevano davvero sapere di uscire dalle sue labbra....
Si massacrò le dita delle mani per diversi secondi, tirandosi via le pellicine senza nemmeno guardarle, mentre l'altro ragazzo rimaneva fermo di fronte a lui....
![](https://img.wattpad.com/cover/360155402-288-k889777.jpg)
STAI LEGGENDO
Kōri
FanfictionÈ sempre la stessa storia... È sempre la stessa vita... Tutto si sussegue, come un loop infernale, facendoti credere che mai nulla cambierà... Ma qualcosa si staglia all'orizzonte, all'improvviso, ed i tuoi occhi si riempiono di verde... 🔞 BoyxBoy ...