Kōri

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N:" Hey ...stai bene?"

Natsuo afferrò la mano di Izuku, prima di arrivare nella pasticceria dove voleva portarlo, ed i capelli del verdino si posarono sulla sua spalla

I:" avevi detto che non gli avresti fatto del male...."

N:" no...avevo detto che non l'avrei ammazzato...ma non che non l'avrei colpito..."

Gli occhi del minore si alzarono, stringendosi appena, ed un sospiro uscì dalle sue labbra

I:" i-io...mi dispiace...mi dispiace averti di nuovo innervosito..."

Natsuo scosse la testa, sorridendo, e gli mise un braccio sulle spalle attirandolo verso di sé

N:" non sei tu a rendermi nervoso... è tutta la situazione che ci circonda ad innervosirmi...mi innervosisce aver lasciato mio fratello con quel bastardo...mi innervosisce che mia sorella sia...s-sia in quell'ospedale...mi innervosisce che...c-che io non riesca a fare nulla di concreto per evitarti la scuola oggi...o...o per tenerti da me anche stanotte....ecco cosa mi rende nervoso...tu..tu invece sei come una boccata di ossigeno Izuku...sei una boccata di ossigeno per me..."

Un leggero rossore ricoprì le guance di Izuku, mentre nascondeva il viso sotto i capelli, e si strinse ancora di più a lui

I:" sai...vorrei poterti chiedere il perché tua sorella è in ospedale o...o perché hai paura per Shouto perché, da quello che ho visto, è decisamente capace di difendersi da solo.... Vorrei poterti chiedere cos'è quell'ombra che vedo sempre dietro i tuoi occhi... m-ma...ma non lo farò perchè...."

Le guance del verdino sembrarono prendere fuoco, mentre si fermava in mezzo alla strada, e tirò appena la divisa di Natsuo per farlo fermare

L'albino aggrottò le sopracciglia, mettendogli due dita sotto il mento, e gli fece sollevare il viso

N:" perché?"

Izuku arrossì ancora di più

I:" perché.... p-perchè voglio ancora vederti sorridere...come... c-come stamattina...."

Natsuo sorrise, chinandosi in avanti, e gli rubò un piccolo bacio

N:" beh...se ogni risveglio sarà così...mi vedrai sorridere molto spesso..."

Le labbra si scontrarono un paio di volte, evitando accuratamente di schiuderle, e l'albino lo strinse a sé posando il viso sui suoi capelli

N:" ma nonostante questo...i-io...io credo che sia giusto che tu sappia alcune cose... Non sono ancora pronto a parlare di Endevor o...o della foto che hai visto in camera mia.... Ma... m-ma ti parlerò di Rei...ti parlerò di ... m-mia madre...."

I due si strinsero ancora un po', beandosi del minimo contatto fisico, prima di separarsi ed entrare nella pasticceria per fare colazione

E quando l'ordinazione arrivò, rendendosi conto di essere già quasi in ritardo, fu Izuku ad alzare una mano e prendere quella del maggiore tra le sue

I:" o-oggi... Oggi è nostro...ti va?"

Natsuo sorrise annuendo, e stringendo quelle mani, preparandosi ad affrontare una delle ombre peggiori della sua vita

Il respiro sembrò spezzarsi, tra le sue labbra, ed allontanò il piatto ancora pieno sospirando appena

N:" i miei...i m-miei genitori hanno fatto un matrimonio tra Quirk.... Praticamente Endevor ha... h-ha scelto Rei unicamente per il suo Quirk... Pensava che la perfetta fusione, tra i loro Quirk, potesse generare un figlio capace di realizzare il più grande sogno dell'eterno numero due ...."

Izuku strinse ancora di più le dita alle sue, cercando di infondergli coraggio, e Natsuo sollevò gli occhi nei suoi

N:" i-il...i-il primo esperimento è... è andato male... M-mio...mio fratello aveva un Quirk molto forte... impressionante direi ma... m-ma il suo corpo era... e-era di costituzione fragile anche perché era nato prematuro.... P-poi...poi è arrivata Fuyumi e lei..lei incarnava entrambi i Quirk ma...ma il grande Endevor non.. n-non riteneva degna una donna di poter scalare la vetta.... E poi... p-poi sono arrivato io..."

Izuku strinse le sue mani, sentendolo sussultare, e lo guardò con infinita dolcezza

I:" beh...e...e tu sei perfetto no? T-tu...tu sei ..."

N:"no Izuku...io sono ciò che è di più lontano dalla perfezione... i-io...io non possiedo le sue fiamme...io... i-io ho solo il ghiaccio e, per lui, sono meno di un insetto sulla sua strada...."

Gli occhi del verdino si sgranarono, increduli, e le labbra di Natsuo si aprirono ancora una volta per continuare a spiegare

Ma una mano di Izuku si posò sulle sue labbra, zittendolo, e fece segno di no con la testa

I:" tu...tu sei potente Natsuo e....e sei un ragazzo stupendo e....e sei degno di scalare quella vetta... t-tu...tu sei molto più di quel che credi ed i-io...i-io...."

Gli occhi del verdino si socchiusero, mentre deglutiva a vuoto, per poi piantarli in quelli grigi del maggiore ed accarezzargli una guancia

I:" e-ed io... i-io mi sto innamorando di te Natsuo...i-io...io credo di essere innamorato di te..."

E fu il pollice di Izuku a raccogliere la lacrima, bollente, che scese dai suoi occhi