N:" forse è ora che ti riporti a casa..."Natsuo fece scivolare la mano in basso, sulla panchina del parco dove si erano rifugiati, e non sollevò nemmeno lo sguardo quando finì di pronunciare quelle parole...
Aveva passato una giornata bellissima....
Ogni ora passata con lui, che fossero in gelateria o a mangiare un panino al MC Donald's, era stata una boccata di ossigeno per la sua anima travagliata...
Izuku lo aveva fatto sorridere...lo aveva fatto ballare...lo aveva costretto a girare come una trottola, per i mercatini dell'usato, fino a farglieli anche piacere...
Ed ora Natsuo, con il pugno serrato su un regalo che era riuscito a comprargli quando era distratto, non sapeva da che parte iniziare per poterglielo dare....
Dio....si sentiva quasi morire dall'imbarazzo...
Come poteva uscirsene con qualcosa di così misero quando lui gli aveva detto di essersi innamorato?
Perché la sua lingua non si muoveva?
Perché non era capace di esprimere ciò che provava realmente?
Natsuo lo sapeva eppure, dentro di sé , quella parola rimaneva incastrata in fondo alle sue corde vocali...
Aveva paura...
Aveva paura che quei giorni così spensierati, e lontani dalla solitudine e dall'abbandono a cui era abituato, fossero solo un sogno...una burla...uno scherzo fatto da un dio crudele che non si era ancora stancato di fargli perdere tutto ciò a cui teneva
Non era stato forse così per sua madre?
Lui aveva visto perfettamente la follia impossessarsi di quegli occhi così chiari..
L'aveva vista scivolare nel baratro della pazzia senza sollevare nemmeno una mano per fermarla...
E cosa dire di Fuyumi o Shouto?
I lividi...le lacrime..le urla...
Lui lo aveva guardati indifferente e non aveva mosso un dito...
E non importava se era alto mezzo metro o stesse per toccare i due metri...
Lui non si era mai mosso...mai...nemmeno con lui... nemmeno con Touya...
Eppure a volte si era chiesto se avesse davvero potuto fare qualcosa...
Poteva chiamare uno zio? Denunciare la cosa? Chiedere aiuto agli Hero che, ogni tanto, bazzicavano in casa loro?
Avrebbe potuto salvarlo?
Magari adesso, se si fosse mosso prima, avrebbero avuto una piccola casa al limitare della città...
Touya avrebbe cucinato sorridendo e la loro mamma avrebbe stretto Shouto a sé senza fargli pesare il suo lato sinistro...
Magari Fuyumi sarebbe stata libera di vivere la sua adolescenza e magari forse, anche lui, sarebbe stato capace di confessare ad Izuku che il suo cuore batteva più veloce quando era al suo fianco...
Ma non aveva fatto nulla...
Ed anche con il biondo, quella mattina, si era trattenuto...
Chi poteva assicurargli che non sarebbe tornato alla carica quella sera stessa?
Chi poteva dirgli, con certezza, che magari non avrebbe chiesto perdono con la paura di perderlo?
Izuku era buono...
Non lo conosceva da tanto ma, su questo, Natsuo avrebbe messo la proverbiale mano sul fuoco
Izuku lo avrebbe perdonato...
E quali possibilità avrebbe avuto un codardo come lui contro il suo amico d'infanzia?
Quando Izuku gliene aveva parlato al fiume, in quella notte magica, era riuscito a scorgere dentro i suoi occhi quanto quel mostro fosse importante per lui...
Ma fino a che punto?
Fino a che punto si sarebbe spinto per il suo aguzzino?
Le dita si strinsero ancora di più, sull'oggetto contenuto gelosamente nel palmo della sua mano, ed i suoi occhi grigi si alzarono a guardare il verdino
Izuku stava in piedi di fronte a lui, con il viso rivolto verso la luna, e la superficie argentata dell'astro sembrava riflettersi in quegli enormi pozzi verdi...
N:"Izuku..."
Il minore si girò e guardò verso di lui, sorridendo, mentre Natsuo gli afferrava la mano ed allargava le sue dita
N:" i-io...io non voglio lasciarti andare..."
Gli occhi del verdino si strinsero, mentre sentì una superficie fredda sfiorare il suo anulare, ed assottigliò lo sguardo per riuscire a vedere la sua mano...
Ma quella di Natsuo copriva la sua visuale e dunque gli occhi cercarono ancora una volta, curiosi, quelli grigi del maggiore
I:" c-ci...ci vediamo domani no?"
Natsuo annuì, alzandosi in piedi, e si portò la sua mano verso le labbra
N:" voglio vederti ogni giorno...e voglio stringerti ogni notte...non voglio perderti Izuku..."
La mano fu spostata dalle labbra del maggiore ed il riflesso della luna fece splendere la piccola fascia di argento che ora troneggiava sul suo dito
N:" non... n-non mi lasciare mai...non lasciare mai la mia mano..."
Gli occhi del verdino si riempirono di lacrime, mentre portava l'altra mano sulla sua bocca, e tutto ciò che riuscì a fare fu posare la testa sul suo torace
I:" i-io...io non potrei mai farlo Natsuo p-perchè...p-perchè i-io...io ti amo..."
![](https://img.wattpad.com/cover/360155402-288-k889777.jpg)
STAI LEGGENDO
Kōri
FanfictionÈ sempre la stessa storia... È sempre la stessa vita... Tutto si sussegue, come un loop infernale, facendoti credere che mai nulla cambierà... Ma qualcosa si staglia all'orizzonte, all'improvviso, ed i tuoi occhi si riempiono di verde... 🔞 BoyxBoy ...