Kōri

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⚠️ Vi rinnovo l'avviso... Leggete solo se ve la sentite

Violenza psicologica ⚠️

<<Spazio autrice
Purtroppo il capitolo precedente a questo non è stato copiato...
Quindi cercherò di spiegarvi cos'è successo nel frattempo.
Natsuo ed Izuku scendono ad incontrare gli altri due ed Izuku riceve una telefonata dal numero di sua madre. Si allontana per rispondere, andando in soggiorno, e scopre che al telefono non è Inko ma qualcun'altro>>

~°~

Izuku aveva ancora il cellulare in mano, tremando come una foglia, mentre Dabi gli dava ogni singola spiegazione di cosa dovesse fare e come dovesse muoversi....

Il primo posto dove lo fece andare, sussurrando al suo orecchio come se si stesse spostando velocemente, fu la stanza al secondo piano che aveva ospitato Shouto e Katsuki quella stessa notte...

Il verdino rimase immobile sulla soglia, con la mano che tremava convulsamente nel disperato tentativo di tenere saldo il cellulare, mentre guardava quella stanza mai vista

D:" voglio che guardi bene quel letto cucciolo.... Voglio che tu osservi ogni minimo dettaglio e che lo imprima bene a fuoco nella tua testa... Sai che hanno dormito abbracciati? Mmmm.... non pensavo che avrei mai visto Shouto così attaccato ad una persona...avrei voluto tanto che il loro abbraccio diventasse più...mmm...focoso?...ma mi sono trattenuto sai? E sai perché l'ho fatto? ... rispondimi Izuku...."

Il verdino continuò a guardare quel letto, vedendo un'ombra allungarsi sulla finestra alla sua sinistra, ma non fece in tempo nemmeno a girarsi che Dabi lo aveva già fermato

D:" no...non ancora cucciolo...voglio che tu mi risponda perché se no sai che succede? Succede che torno a casa tua e circondo tua madre con tutti i tuoi bei pupazzi... Sai a quale temperatura può bruciare la plastica?...sarebbe uno spettacolo orrendo..."

Le gambe di Izuku tremarono, costringendolo ad appoggiarsi al comò, per poi chiudere gli occhi un secondo

I:" pe-perche... p-perchè mi... p-perchè m-mi f-fai questo?"

Una risata folle risuonò nel suo orecchio, a cui fece seguito un veloce movimento alla finestra, e Dabi rispose ridendo

D:" perché perché... c'è bisogno di un motivo? Mi annoio così tanto...e non vedo l'ora che tu venga a farmi compagnia..ti assicuro che ti accoglierò..mmm... calorosamente... Ma ora rispondimi cucciolo... perché mi sono trattenuto dal dargli fuoco in quel momento?"

I:" p-perchè... p-perchè n-non... n-non avrebbero s...s-sofferto a... abbastanza..."

D:" ...esatto....e sai cosa gli farà ancora più male? Sapere che tu sei stato qui...dove loro hanno dormito pacificamente...e sei stato nella cucina dove si sono baciati...ed anche nel soggiorno dove Shouto, il piccolo gioiellino, ha scoperto di essere umano.... È divertente vero? Qui è nato, in un certo senso....e qui morirà... Ma sai...lo faccio solo per il suo bene... "

Dabi sospirò, come in preda all'estasi, per poi dargli un'altro ordine

D:" ora lascia la tua giacca sul letto e...e torna dove hai dormito stanotte..."

Izuku avanzò fino al letto matrimoniale, ancora sfatto, e vi posò una mano sopra immaginandosi Katsuki addormentato tra quelle lenzuola bianche...

Il labbro tremò ed alcune gocce salate caddero dai suoi occhi mentre posava il cappotto, delicatamente, e passava una mano sulle lenzuola

D:" muoviti..."

Il verdino scese le scale tremando, rischiando più volte di inciampare sui suoi stessi piedi, per poi aprire la porta della camera che aveva condiviso con Natsuo

Le sue ginocchia cedettero immediatamente, nella vista del letto disfatto e del profumo che aleggiava ancora nella stanza, e non ci fù nemmeno bisogno dell'ordine del corvino per farlo avanzare verso il letto...

Le mani di Izuku afferrarono il cuscino bianco, che aveva ancora la sagoma della testa di Natsuo, e se lo portò sul viso scoppiando immediatamente a piangere

I singhiozzi si susseguirono uno dietro l'altro, soffocati dalla sua stessa mano, mentre poteva sentire perfettamente la presenza di Dabi sulla finestra

D:" l'amore..mmmh...l'amore è una stronzata sai? Cosa ti ha detto per poterti avere? Che ti avrebbe amato per tutta la vita? Che..che ti avrebbe protetto da tutto e tutti? Eh? È questo che ti ha detto? ...eppure ...eppure non è qui adesso...non ti ha salvato ieri sera e non ti salverà nemmeno oggi... Quindi dimmi Izuku..cosa ti ha promesso per farti decidere di dargli tutto?"

La stoffa contenente la piuma d'oca venne stropicciata, dalle mani del verdino, che inspirò profondamente prima di riappoggiare il cuscino sul letto

I:" l-lui....l-lui non ha avuto bisogno di... d-di fare nulla... Na-Natsu-o respira e...e questo mi è già sufficiente per ... p-per amarlo..."

Un momento di silenzio segui le coraggiose parole del verdino, facendogli credere in un atto di pietà, ma l'illusione durò solo un attimo

La finestra venne aperta, senza produrre il minimo rumore, e Dabi arrivò alle sue spalle respirando velocemente sulla sua nuca

D:" oh sì....lui è bravissimo a farsi amare...così com'è bravo a dimenticare chi lo ha amato... Non passerà tantissimo tempo sai? Lui....lui andrà all'università e si dimenticherà di te...e sarà come se tu non fossi mai esistito mentre si ripeterà che ha fatto tutto il possibile mentre, invece, non ha fatto niente.... E la stessa cosa succederà al biondo o a Shouto... Nessuno si ricorderà di te mentre, con i sorrisi sul volto, ritireranno le loro statue dei premi vinti... perché gli eroi sono così sai? Loro salvano solo chi possono...solo chi vogliono...e tutto il resto... è solo cenere..."

La lingua del corvino passò sulla sua nuca, facendolo sussultare, ed una mano si chiuse su un suo gluteo

D:" ora verrà la parte più divertente cucciolo e ricorda...io ti osserverò per tutto il tempo... So esattamente dove lavora tua madre e ti basta un minimo passo falso, anche minuscolo, e ti posso assicurare che non vedrà l'alba di domani...senza contare che c'è ancora l'opzione Biondino...."

Dabi gli strizzò il gluteo, facendolo gemere per il dolore, e gli girò di fronte sollevandogli il viso con due dita

Gli occhi verdi,ed inondati di lacrime, si sollevarono e Dabi sorrise mettendogli una mano sul collo e stringendo appena

D:" ora vai giù...ed esci da quella porta... Mi sento buono cucciolo e ti permetto, se ne avrai le palle, di salutarli... Ma se uno di loro si mette in allarme, per qualsiasi motivo, sappi che so dove il biondo va a scuola...so dove si ferma a bere il caffè e so dove fa allenamento alle 17 del pomeriggio...so quale musica ascolta e conosco ogni suo movimento... Fai una sola mossa sbagliata e raccoglierai il suo cadavere tra le braccia tra due giorni... ovviamente non posso assicurarti delle condizioni in cui lo troverai... O, se vorrai, puoi sempre fare cambio sai? Dammi lui...fallo uscire da quella porta e, ti assicuro, che non mi vedrai mai più nella vita..."

Dabi sorrise, chinandosi in avanti, e gli morse il labbro in modo da non lasciare segni

D:" dieci minuti cucciolo...fai la tua scelta...tic tac...tic tac..."

Dabi si allontanò, accarezzandogli il viso, ed uscì velocemente dalla finestra..

Mentre nella testa di Izuku, oltre all'orrore ed alla paura, rivedeva tutta la sua vita a rallentatore...

Una vita vissuta tra stenti e paura...

Una vita incasinata che aveva, però, un'unica costante......

Una costante di insulti e violenza...

Una costante...

Kacchan