.N:"...Iz..."
Natsuo aveva cambiato le lenzuola e le coperte, della camera patronale, ed aveva lasciato che Izuku vi si sdraiasse sopra rimanendo semplicemente al suo fianco...
Dalla stanza al di sotto, dove erano situate la cucina ed il soggiorno, riusciva a sentire poche parole anche da suo fratello e dallo stronzo...
Ma ciò che lo preoccupava di più, e che rendeva la sua pelle ancora più bianca del solito, era la piena immobilità di Izuku...e , soprattutto, il suo silenzio...
Non osava toccarlo...
Non osava parlargli...
Non osava persino respirare...
Poteva quasi udire i ticchettii del vecchio pendolo del soggiorno...
Poteva sentire il fruscio delle foglie, sferzate dal vento, al di fuori della casa...
E per ultimo, ma che attirava la sua completa attenzione, c'era il respiro di Izuku che se ne stava rannicchiato su quel letto che sembrava enorme in confronto a lui...
Natsuo si passò una mano sul viso, maledicendo il fatto di aver messo quella macchina in moto, e nel frattempo era riuscito a farsi sanguinare un dito all'ennesima pellicina strappata a morsi
I:" n-non...non è colpa tua..."
La voce di Izuku giunse alle sue orecchie quasi come un sussurro..
Il suo corpo non si era mosso di un millimetro e sembrava quasi addormentato...
Eppure quella voce così flebile, tanto da sembrare spezzata, era proprio la sua...
Natsuo ruotò il collo per poterlo guardare, senza osare spostarsi, e vide le sue dita muoversi appena
I:" s-sai...era...era da una vita che... c-che non passavo una giornata così bella...i-io...i-io mi sono davvero sentito al sicuro e...e mi sono sentito felice e....ed allora perché? P-perchè Natsuo? Perché è... perché è successo? .. l-lui...l-lui mi ha stretto forte il..i-il collo e...ed ho pensato che... c-che..."
Le mani di Izuku corsero frenetiche verso il suo viso, mentre si piegava in due scoppiando a piangere, ed i singhiozzi erano così forti da far quasi saltare il corpo sul letto
I:" l-lui...l-lui mi ha toccato e..ed io pensavo che sarei morto e...e non ho mai vissuto n-nulla i-io...i-io non ho mai visto nulla e...e stavo per morire e n-non...e n-non ti avrei visto più e...e poteva fare del male anche a Kacchan...dio... c-cosa...cosa..."
Izuku scattò a sedere sul letto, guardandosi intorno con gli occhi spalancati, e Natsuo vide che si voleva alzare
I:" d-dobbiamo... d-dobbiamo andare da... d-dobbiamo andare da Kacchan perché... p-perchè se lui torna ha... h-ha visto Kacchan e ...e cosa succede s-se... s-se lo trova? N-noi...noi dobbiamo..."
N:" Izuku!"
Natsuo scese immediatamente dal letto, inseguendolo, mentre Izuku cercava disperatamente di aprire la porta
I:" NO! TU NON CAPISCI! LUI LO HA VISTO E ...e....dobbiamo trovarlo... dobbiamo..."
Natsuo si avvicinò a lui, cingendogli la vita con le braccia, ed avvicinò le labbra al suo orecchio
N:" shhhh...va tutto..."
Una gomitata, data in pieno stomaco, e Natsuo si piegò in due permettendo al verdino di aprire la porta
I:" KACCHAN!!!"
L'albino si riprese quasi subito, allungando immediatamente una mano per trattenerlo, e riuscì a prendergli il polso
N:" è... è per via del trauma Izuku! È solo lo stress post traumatico che .."
K:" ...no... è solo perché è un coglione..."
Katsuki con le mani nelle tasche, ed a distanza di sicurezza, piantò gli occhi rossi in quelli ancora terrorizzati del verdino
K:" sto bene idiota e nessuno mi troverà a fanculandia dove siamo ok? "
Izuku annuì, tirando un sospiro di sollievo, ma non appena Katsuki si mosse ricominciò ad indietreggiare facendolo sbuffare...
Katsuki rimase fermo, senza muovere nemmeno un muscolo, e girò gli occhi verso l'albino
K:" lo aveva stretto tenendogli una mano sul collo mentre l'altra, per quanto mi disgusti persino dirlo, era infilata nei suoi pantaloni dalla parte dietro... Ho sentito che gli ha sussurrato di stare zitto quindi, fossi in te, eviterei quell'espressione... come eviterei di farlo innervosire... Lo conosco bene e gli serve tempo per elaborare la cosa a modo suo.... Dovremmo controllare che non ... c-che non l'abbia toccato ma dubito che si lascerà toccare da me..."
Natsuo cercò di respirare profondamente , in modo da non scattare e non spaventare ulteriormente Izuku, e strinse appena i pugni
N:" deve mangiare qualcosa ed anche noi dovremmo farlo... L'autista ci aiuterà...basterà che Shouto lo chiami..."
Katsuki annuì, girando i piedi , ma Natsuo continuò a parlare nonostante fosse già a metà strada
N:" digli anche di richiedere qualche squadra di pattuglia anche qui ...e digli di chiamare Fuyumi per tranquillizzarla e farci coprire per i prossimi giorni... Non ho la minima intenzione di riportarlo a casa... Tu sei libero di andartene quando vuoi..."
Katsuki girò il viso, verso il maggiore, e schioccò la lingua
K:" non so chi cazzo ti credi di essere ma io non sono il tuo fattorino... E se ti aspetti che io molli Izuku qui da solo...questa è la mia risposta..."
Un dito medio fu alzato, verso Natsuo, e Katsuki scese le scale..
Con un piano ben ideato in testa....
E la furia negli occhi...
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Kōri
FanfictionÈ sempre la stessa storia... È sempre la stessa vita... Tutto si sussegue, come un loop infernale, facendoti credere che mai nulla cambierà... Ma qualcosa si staglia all'orizzonte, all'improvviso, ed i tuoi occhi si riempiono di verde... 🔞 BoyxBoy ...