Se qualcuno gli avesse detto, anche due giorni prima, che sarebbe stato in piedi come un idiota...con un vassoio pieno di cibo in mano...in una casa sconosciuta e di fronte alla porta di un ragazzo conosciuto poche ore prima, che tra l'altro lo aveva gonfiato di botte, Katsuki non ci avrebbe mai creduto...Insomma...
Il grande Katsuki Bakugou?
Il re delle esplosioni mortali?
Colui che sarebbe diventato il numero uno?
Chi avrebbe anche solo osato dire una cosa del genere ad uno come lui?
Eppure, mentre le labbra erano ancora maledettamente arrossate da quello che sembrava essere stato il bacio della vita, Katsuki era veramente davanti a quella porta non sapendo minimamente cosa fare...
Avrebbe potuto tranquillamente restare giù no?
Avrebbe potuto cenare, fare una capatina su internet, studiare un po' e poi, se ne avesse avuto voglia, esplorare quella cazzo di magione infernale per capire dove cazzo avrebbe dovuto dormire...
Ma lo aveva fatto?
No...
No perché aveva appena dato un limone della miseria, ad uno sconosciuto, e quello era scappato terrorizzato... nonostante l'unico a dover essere terrorizzato, se proprio doveva succedere, era solo lui...
Insomma! E che cavolo! Quello prima fa tutto il robot senza sentimenti e senza un minimo di brio e poi lo attacca al muro in quel modo?
Era normale?
Non che fosse dispiaciuto...cioè...non gli faceva nemmeno piacere ...
In sostanza, se proprio vogliamo dirla tutta, non ci stava capendo più un cazzo...
Ma il fatto che Shouto si fosse accucciato in quel modo, dopo averlo baciato, era un tarlo che non riusciva a togliersi dalla testa
E visto che comunque non avrebbe dormito, e che non era nemmeno sicuro dormire da soli dopo l'aggressione ad Izuku, era meglio sistemare le cose immediatamente
Insomma...lui era Katsuki Bakugou no?
E non sia mai che si possa dire di lui che sia un vigliacco...
La linea della mascella tornò dura, chiaro segno che le cose stavano tornando al loro posto, e Katsuki bussò all'unica porta del secondo piano...
Come faceva a sapere che Shouto era lì?
Semplice...
Aveva aperto ogni fottuta porta, starnutendo per la maledetta polvere accumulata, ed aveva ovviamente evitato quella dove c'erano il nerd e la montagna innevata...
E quando le porte erano finite, dopo aver scoperto una scala celata da una curva a gomito, si era rassegnato a salire anche al piano superiore...
Ed ora, con quel fottuto vassoio in mano, aspettava solo che la porta si aprisse...
Aspettò...ed aspettò ancora...finché quasi non la divaricò in due, preso da un attacco di ira, ed entrò urlando
K:" SI PUÒ SAPERE COSA CAZZO TI È PRESO?"
Shouto era lì, seduto sul letto, ed aveva la testa chinata in avanti con i capelli che gli ricoprivano interamente il viso
S:" io...tra poco scendo ok? Devo... d-devo solo finire gli ... esercizi..."
La lingua di Katsuki scattò, producendo un suono secco, ed il biondo fece un passo avanti posando il vassoio sul comò
K:" innanzitutto mangiamo , dato che mi sono fatto il culo per farvi da cuoca, e poi parliamo di quello che è succe....s...s-oh..."
La bocca di Katsuki formò una O stupefatta, mentre gli occhi si sgranarono, e lo sguardo si posò su un sottile bastone di legno ai piedi del letto
K:" che....che cosa hai fatto?"
Shouto scrollò le spalle, in un gesto incurante, e sollevò il viso mostrando la sua solita espressione apatica
S:" ho un programma da seguire ed oggi non ho fatto i miei esercizi... Sono venuto quassù per poterli fare, e mettermi in pari, ma non c'è modo per me di poter sprigionare le fiamme o portare al massimo il ghiaccio...ed io devo farlo capisci? ..."
Katsuki continuò a guardare il pezzo di legno, deglutendo rumorosamente, non avendo il minimo coraggio di fare un'ulteriore passo avanti
K:" e...e cosa succede se... s-se non fai gli esercizi..."
Vuoto...
Lo sguardo di Shouto era completamente vuoto quando, scrollando nuovamente le spalle, raccolse il bastone per terra
S:" non si diventa il numero uno senza...sacrifici.."
Il braccio si alzò rapidamente, compiendo un arco sopra la testa del bicolore, e la sottile stecca di legno sembrò quasi piegarsi a seguito della forza e della violenza usati...
Ma quel legno non toccò mai la carne sulla schiena di Shouto, già piena di sangue per i precedenti colpi, ma si andò a scontrare contro il braccio destro del biondo che, con uno scatto, era riuscito a frapporsi tra il legno e la sua schiena
K:" PORCA PUTTANA!!!"
Katsuki si piegò su se stesso, reggendosi il braccio su cui si stava alzando una striscia di pelle rossa, e continuò ad imprecare diversi minuti prima che, con uno scatto, prendesse il pezzo di legno e lo spaccasse in due
K:" FANCULO!!! MERDA!!! FANCULO!!!"
Katsuki andò verso la finestra, con il legno spezzato nella sinistra e la destra ancora attaccata al torace, per poi aprirla e buttarlo fuori
K:"...fanculo pezzo di merda... fanculo...."
Katsuki tornò indietro, verso uno Shouto che ancora guardava la finestra aperta, e gli mise la mano sinistra sulla nuca attirandolo verso di sé e facendogli posare la testa sul suo torace...
Ed un conato di vomito gli salì in gola quando i suoi occhi si abbassarono, sulla schiena bianca piena di cicatrici vecchie e sangue, stringendolo a sé con una sola mano ed imprecando coloritamente....
Mentre Shouto ancora con gli occhi vuoti sentiva per la seconda volta ,nello stesso giorno, il raro calore di un abbraccio

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Kōri
FanfictionÈ sempre la stessa storia... È sempre la stessa vita... Tutto si sussegue, come un loop infernale, facendoti credere che mai nulla cambierà... Ma qualcosa si staglia all'orizzonte, all'improvviso, ed i tuoi occhi si riempiono di verde... 🔞 BoyxBoy ...