Kōri

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Il piano era semplice..... forse fin troppo per delle menti, come le loro, abituate ad analizzare ogni pro e contro per ogni minima battaglia...

La parte difficile, e se ne accorsero ben presto, era la stessa attuazione di quel piano....

E Katsuki e Shouto, ormai con le idee ridotte alla frutta, non sapevano più dove sbattere la testa...

Dovevano far finta di stare insieme e dare, senza ombra di dubbio, l'idea di essere felici ed innamorati....

Ma come farlo se riuscivano a malapena a vedersi?

La vecchia casa di Shouto, per ovvi motivi, era bandita per le loro effusioni...

Da quando Endevor era stato attaccato da Natsuo, e successivamente dall'intera stampa dopo le dichiarazioni fatte da Hawks che dichiaravano alcuni degli orrori perpetrati in quella casa, il numero due si era letteralmente rintanato nella sua vecchia magione a raccogliere le forze ed i suoi sostenitori più fedeli...

Il nuovo appartamento che Natsuo aveva acquistato, mettendo fondo ai risparmi di tutta una vita, era fin troppo piccolo persino per loro tre ...figurarsi accogliere anche Katsuki o avere la privacy, se così si poteva dire, di pomiciare davanti alle finestre...

Casa di Katsuki stessa era diventata, improvvisamente, un luogo dove muoversi in punta di piedi...

E no...non c'entravano nulla i coniugi Bakugou....

Ma Shouto non poteva assolutamente mettere piede li dentro... perché l'ultima volta che lo aveva fatto, sgattaiolando nella camera degli ospiti, si era ritrovato di fronte Izuku che aveva iniziato ad urlare come un ossesso...

Confermando con il suo terrore le ipotesi fatte dal bicolore e da Katsuki...

Ma bloccando anche quel luogo sicuro per attuare quel piano...

Izuku ed Inko erano stati invitati a stare a casa Bakugou finché la polizia non avesse catturato il colpevole di quello scempio...

Izuku passava le giornate rintanato nella camera degli ospiti, sempre e rigorosamente da solo, rifiutando di farsi toccare da chiunque...sua madre compresa ...

Usciva dalla sua stanza solo per fare la doccia o per andare agli appuntamenti con lo psicologo che lo aveva preso in cura...

Oltre a quello niente...il vuoto....

Nessuna parola era più uscita dalle sue labbra e si era rifiutato categoricamente, a volte diventando quasi isterico, di rivedere Natsuo o chiunque della famiglia Todoroki....

Nemmeno Katsuki riusciva ad avvicinarsi a lui...

Izuku era solo...immerso nella solitudine più totale con le cuffiette nelle orecchie come unico conforto, o così almeno lo psicologo pensava, per aggrapparsi ancora a questa vita...

Katsuki sospirò, sfregandosi le mani una contro l'altra mentre aspettava Shouto al parco, e si guardò intorno un'altra volta...

Lo sentiva....

Riusciva benissimo a percepire, dentro di sé e sotto la sua pelle, quello sguardo che non lo aveva lasciato nemmeno per un secondo da quando era uscito di casa...

Ed anche Shouto, quando arrivò davanti a lui abbassandosi la mascherina e tirando giù il cappuccino della felpa mostrando i suoi colori ed i suoi occhi, rabbrividì appoggiandosi all'albero

S:" lo sentì anche tu vero?"

Katsuki schioccò la lingua, guardandosi intorno un'altra volta, per poi sbuffare stizzito

K:" io non capisco cosa cazzo stia aspettando... perché cazzo non attacca? Non sono il suo tipo? Non stiamo facendo abbastanza?"

Shouto si slacciò anche la sciarpa, facendola scivolare sul collo del biondo in quello che doveva sembrare un gesto romantico, per poi sbuffare lui stesso

S:" magari non siamo abbastanza convincenti...ma io non me la sento di andare oltre in mezzo ad un parco dove potrebbero arrivare dei bambini..."

Katsuki gli prese le mani tra le sue, avvicinandole alla bocca per scaldargliele, e scrollò le spalle infastidito

K:" beh ..di certo nemmeno io voglio fare un remake di un porno con te bastardo a metà...e comunque non penso che il nerd e la montagna umana facessero determinate cose! Magari...magari ci siamo solo sbagliati e l'obiettivo era davvero solo... s-solo..."

Katsuki si morse il labbro inferiore a sangue, strizzando forte gli occhi, e Shouto gli accarezzò una guancia teneramente

S:" sai...si vede che ci tieni a lui... perché cerchi di nasconderlo così?"

Il biondo schioccò di nuovo la lingua, infastidito, e Shouto sospirò appena

S:" come vuoi... comunque, non per contraddirti, ma Nii-chan ed Izuku erano...beh...diciamo che la prima volta che è venuto da noi la sua giacca scolastica non bastava per....s-si beh...per coprire mio fratello e...e quando sono usciti la seconda volta Natsuo aveva diversi segni rossi sul collo e la mattina che ci siamo conosciuti, e che ti ho picchiato al parco, loro stavano facendo degli strani rumori in camera e poi..."

Katsuki si allontanò da lui, facendo scintillare le mani, e si sfilò la sciarpa per potergliela ripassare

K:" ok ok ho capito principino!!! Ci davano dentro...ho capito..... Tutto molto romantico se .. s-se non gli fosse costato così tanto!!!"

Il biondo tirò un cazzotto all'albero, facendosi sanguinare le nocche, per poi passarsi una mano sul viso

K:" maledetto il giorno che ha conosciuto...."

Anche Shouto strinse i pugni, incazzato da morire, e lo afferrò da sotto il collo per poi sbatterlo sull'albero

S:" ORA BASTA!!! LA DEVI SMETTERE CON QUESTE PAROLE DI MERDA! STAI SEMPRE AD ATTACCARE NII-CHAN E NON PENSI MAI CHE SIA COLPA TUA VERO? SEI TU AD AVERLO BUTTATO NELLE SUE BRACCIA! E MIO FRATELLO STA MORENDO SAPENDO CHE È IN CASA CON TE! CON LA STESSA PERSONA CHE LO HA MASSACRATO NOTTE E GIORNO! NON TI PERMETTERÒ PIÙ DI PARLARE MALE DI LUI DAVANTI A ME! HAI CAPITO STRONZO? FINCHÉ CI SARÒ IO TU NON TOCCHERAI LA MIA FAMIGLIA!!!"

Katsuki lo respinse, infuriato, e gli fece il dito medio avviandosi di nuovo verso casa mentre Shouto tornava indietro sui suoi passi...

Il cattivo umore e la rabbia più feroce erano espressi sul volto di Katsuki, che rientrò in casa sbattendo la porta, e si diresse velocemente verso la camera sapendo che non c'era nessun altro in casa e creando una feroce esplosione ....

Si buttò sul letto, rimbalzando una volta, e tirò fuori il cellulare dalla tasca inviando un veloce messaggio

""Ci siamo riusciti..

Il pesce ...

Ha abboccato "

Guardando, sulla sua scrivania, il piccolo mazzo di fiori blu....