È sempre la stessa storia...
È sempre la stessa vita...
Tutto si sussegue, come un loop infernale, facendoti credere che mai nulla cambierà...
Ma qualcosa si staglia all'orizzonte, all'improvviso, ed i tuoi occhi si riempiono di verde...
🔞 BoyxBoy
...
Izuku se ne stava seduto sul letto rigido come una statua di marmo mentre Natsuo , di fronte a lui, sistemava roba a caso sulla scrivania...
Erano rientrati in camera da 15 minuti...
15 minuti in cui l'albino continuò a chiedersi, ripetutamente, come cazzo gli fosse saltato in mente di farlo dormire in camera sua...
Si erano entrambi cambiati per la notte, indossando il maggiore un pigiama ed Izuku la roba di Shouto, ed ormai le opzioni per rimandare l'entrata sotto le coperte erano davvero minime....
Un brivido percorse la schiena dell'albino, facendolo rabbrividire, ed Izuku si agitò a disagio dietro di lui
I:" sai...p-prima o poi...p-prima o poi dovremo andare a letto i-insieme no?...."
Gli occhi del maggiore si sgranarono, pareggiando in rossose le fiamme di suo padre, ed Izuku agitò le mani dietro di lui
I:"NO! N-NON... n-non volevo d-dire...cioè... è suonata malissimo m-ma io...i-io dicevo che p-prima o poi dovrai entrare qua so...t...to....- dio mio perché non sto zitto?-... cioè...volevo dire che... c-che non.. n-non c'è bisogno che tu sia così rigi...DIO!!! ... S-sono un'idiota... i-io c-cercavo s-solo di dire c-che... s-si.. basterà trovare l-la g-giusta posiz....ti prego fammi smettere di parlare!!!"
Izuku si mise le mani in faccia , imbarazzato come mai nella vita, e Natsuo cercò di mettere un respiro dietro l'altro...
Doveva solo calmarsi...
Si...calmarsi e, magari, fare anche qualche battuta sagace per farlo ridere e rompere quell' imbarazzo ...
Ma come poteva farlo?
Izuku era dietro di lui...
Seduto sul suo letto...
E, tra poco, sarebbe stato sdraiato al suo fianco...sotto le coperte...da soli...
Natsuo si posò una mano sul torace, deglutendo a vuoto, e cercò ancora una volta di calmarsi...
Non poteva girarsi in quelle condizioni...
Non poteva farsi vedere come un maniaco, ancora una volta, e spaventarlo definitivamente...
Senza contare il fatto che Izuku era pure ferito...
No....
Non poteva farlo....
Un respiro.... un'altro...
Il silenzio continuava a vorticare nella stanza, rendendo l'aria irrespirabile, ed Izuku sfilò fuori il cellulare dallo zaino
I:" i-io...i-io faccio ancora in tempo a...a chiamare un taxi... f-forse ho.. h-ho sbagliato a restare qui... i-insomma...i-io..."
N:" non è per quello Izuku..."
La voce del maggiore, che sembrava quasi più acuta, fece sollevare il viso di Izuku che si ritrovò ancora una volta ad osservare la sua schiena...
La vide alzarsi ed abbassarsi velocemente, come se avesse corso per chilometri, ed anche lui si portò una mano sul petto
N:" h-ho...ho solo paura di... d-di muovermi troppo e farti male o...o di..insomma... c-che...che mi piaccia troppo s-stare li...o...o che...io...io ho solo paura Izuku...non.. n-non mi ricordo nemmeno cosa si prova a dormire con qualcuno e...e tu sei tu e..e mi è maledettamente difficile starti lontano e..."
I:" allora non lo fare...."
Natsuo sgranò gli occhi girandosi e vide Izuku, con ancora la mano sul torace, scostare le coperte e mettersi sotto attaccando la schiena al muro
I:" non lo fare Natsuo..."
Il verdino tenne la coperta sollevata, cercando di ignorare il fatto che stesse per vomitare il suo stesso cuore dall'agitazione, e rimase a fissare il maggiore in attesa...
Un passo...
Un'altro...
Natsuo arrivò di fronte a lui, con il cuore in gola, e lentamente si sistemò sdraiato al suo fianco
Entrambi rimasero rigidi, e composti, per qualche minuto guardandosi intorno e cercando le parole adatte...
Ma non c'erano parole per quel momento...
Natsuo allungò una mano, prendendo il cellulare dal comodino, e tremando selezionò una traccia musicale...
Poggiò il cellulare sul cuscino, tra loro due, e si girò completamente in modo da averlo faccia a faccia...
I raggi lunari penetravano dagli infissi socchiusi, rendendo gli occhi di Izuku di un verde bellissimo, e Natsuo continuò a guardarli mentre le pupille si allargavano leggermente...
Li vide sbattere le ciglia velocemente...
Li vide riempirsi di lacrime e, non appena la canzone finì, sollevò una mano posandola sulla sua guancia e raccogliendo, con il pollice, ogni goccia...
Il viso del maggiore si spostò in avanti, mentre il cellulare finiva a terra, e le loro labbra si incontrarono a metà strada schiudendosi immediatamente....
Natsuo fece leva sul gomito destro, per tenersi sollevato, e continuò a baciare Izuku schiacciandolo contro il cuscino...senza concedergli respiro ...senza concedere nemmeno a sé stesso di respirare...
Le mani del verdino andarono sui suoi capelli, continuando ad attirarlo verso di lui, e le lingue si scontrarono velocemente..intrecciandosi...legandosi... incatenate, ancora ed ancora, in una danza che ormai conoscevano bene...
Natsuo si staccò, producendo uno schiocco sordo tra le labbra, e continuò a respirare sulla sua bocca mentre cercava di calmarsi...
N:" t-tu...tu mi farai impazzire..."
Izuku sollevò una mano, posandola sulla sua guancia, e sorrise mentre le labbra ancora tremavano
I:"... a-allora... allora impazziremo entrambi...."
Altri baci furono posati sulle labbra sorridenti del verdino e Natsuo tornò a sdraiarsi dal suo lato...
Il braccio si allungò, dal lato del minore, e gli occhi lo cercarono ancora una volta
Izuku scivolò in avanti, con il viso in fiamme, e posò la guancia sul suo torace mentre Natsuo, delicatamente, gli accarezzava una spalla...
Perché era vero...forse sarebbero impazziti...
Ma non era mai stato più felice di così...
Si addormentarono entrambi dopo diversi minuti in cui , semplicemente, rimasero a coccolarsi a vicenda... entrambi bisognosi di essere rassicurati e di sentirsi amati...
Risvegliandosi ,con i primi raggi solari, che erano ancora abbracciati l'uno all'altro
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