Kōri

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Vorrei che questo contatto non avesse mai fine....

E mi rendo conto di quanto sia strana, e forse sbagliata, questa cosa....

Io non ho mai stretto qualcuno a me...

Io non ho mai permesso a Fuyumi o a Shouto di accoccolarsi tra le mie braccia...respirare sul mio torace...sentirsi forse protetti e tutelati da questa forza che la mia figura sembra ispirare....

Ma c'è sul serio?

C'è davvero così tanta forza in me?

Forse ci sono i muscoli...

Quelli li ho sempre avuti....

Per quelli mi bastano veramente poche ore di allenamento, a settimana...

Ma è quella la vera forza?

Il corpo di Endevor?

Il corpo che mi ha lasciato in eredità come l'ultima presa per il culo?

Quel corpo ideale...che sarebbe stato capace di portare il Quirk di Touya senza battere ciglio...

Il corpo di una persona che sarebbe capace di innalzare il Quirk di Shouto fino a dei livelli assurdi...

Ma che, dalla sua, ha solo il Quirk più debole...

L'ho odiato...

Ho odiato il Quirk di mia madre...

Ho odiato quei miseri cristalli di ghiaccio dal primo giorno che si sono affacciati nella mia vita....

Li ho odiati perché Lui li ha odiati...

Mi ha guardato,per la prima volta, schifato e deluso...

Avete mai provato la sensazione di deludere qualcuno? Con un qualcosa che non puoi nemmeno controllare? Con un qualcosa che è talmente radicato, dentro di te, da essere praticamente un pezzo della tua stessa carne?

Avete mai provato cosa si percepisce a deludere, chi ti ha messo al mondo, per il semplice fatto di esistere?

Perché io ero perfetto fino a quel momento....

Certo...i miei capelli bianchi non facevano presagire di certo le fiamme dell'inferno....

Ma Lui ci sperava ancora...

Perché Touya era nato prematuro e di costituzione debole...e Fuyumi...beh...lei era femmina no?

Ed allora Endevor ci sperava ancora in quel miracolo...

Mi coccolava...

Mi portava in braccio...

Avvolgeva le sue enormi manone, sui miei fianchi, e mi faceva volare....

Era orgoglioso di me...

Era orgoglioso della mia stazza  che, già a tre anni, riusciva quasi a sollevare Touya...o riportare Fuyumi a letto...

Ma poi successe...

Poi nel silenzio del soggiorno, mentre eravamo da soli, l'ho sentito rabbrividire....ed ho abbassato gli occhi...

Ghiaccio....

Piccole schegge che sembravano quasi vetro....

Si dice che ci sia un elemento scatenante quando il Quirk si manifesta... qual'era il mio?

Non lo ricordo...

Ho solo questa immagine di me, o almeno delle mie gambe ancora piegate sul divano, e delle mie mani ricoperte di brina...

Ma loro...oh...loro li ricordo benissimo....

Gli occhi di mio padre....

Ricordo perfettamente come andasse veloce il mio cuore quando il suo sguardo cambiò...quando tutto ciò che era sicurezza, e protezione, diventò furia ed indifferenza...

Lui non fece nulla....

Lui non mi colpì e, forse , lo avrei preferito...

Lui si limitò ad alzarsi, guardandomi schifato, e mi girò la schiena....

Ed io non vidi più la sua faccia...

Il mio corpo ha continuato a crescere...gonfiarsi...plasmarsi al suo... diventare perfetto....

Ma il suo Quirk non ha mai sfiorato le mie mani...se non una piccola scintilla, che mi tiene in vita, che regolarizza la mia temperatura corporea quando perdo il controllo....

Non avevo più nulla da offrirgli....e Lui me lo fece capire nel modo migliore...

Una sera era seduto al mio fianco, mangiando pop corn, ed il giorno dopo semplicemente non esistevo piu...se non per curare Touya...o raccattare mia madre da terra quando le pastiglie, quelle blu e rosse se non ricordo male, facevano fin troppo effetto...

Ed ora c'è qualcuno tra le mie braccia...

Ora c'è qualcuno che è stato guardato allo stesso modo...

Ora c'è qualcuno che, però, mi vede....

Ed io...io non posso fare altro che stringerlo a me... dirgli che nessuno gli farà mai più del male....dirgli che ora ci sono io....

Ma è vero?

Sarò capace di fargli da scudo?

Sarò capace di rendere la sua vita migliore?

Cosa gli posso offrire?

Io...io non sono pronto...

Non sono pronto a distruggere la cortina di ghiaccio che mi circonda il cuore...

Non sono pronto per portarlo su Quella collina e dirgli che l'ultima persona, che ho stretto a me, è stata ammazzata proprio da quell'uomo che ha fatto sgranare i suoi occhi solo a sentirlo nominare...

Non sono pronto a portarlo a casa mia e fargli sentire le lacrime di Fuyumi...o le urla di Shouto...e fargli vedere che la stessa persona a cui si sta stringendo, cercando conforto e protezione, ignora i suoi stessi fratelli...non alzando un dito...

Come potrei pretendere che lui resti così...attaccato a me...che mi scaldi il cuore, in questo modo, quando capirà che non sono stato capace nemmeno di difendere la mia stessa carne?

Io non sono pronto Izuku...lo capisci?

E mi fa male, mentre la luna si riflette sul mio viso, separarmi da te...

Perché non appena ti porterò a casa questa magia ,e questo luogo magico, finiranno....e la cruda realtà si presenterà di nuovo ai nostri occhi...

Tu tornerai in quella casa e, forse, Lui sarà già lì ad attenderti...ed io non potrò proteggerti...

Ma una cosa te la posso promettere Izuku ....

Se solo vedrò anche una minima macchia, deturpare ancora la tua purezza, altre appariranno sul suo viso....e molto più grandi...

Perché io sono stanco Izuku...

Sono stanco di avere questo corpo e limitarmi a portarlo in giro come si fa con un cane...

Sono stanco di avere queste braccia e sentirle perennemente vuote...fredde....

Ed è questo che ti prometto adesso, in questo luogo che per te è così importante.....

Ti prometto che io sarò un rifugio degno di questo nome...

Che sarò scudo, e lancia, per dimostrarti che le mie parole non sono vane...

Perché lo penso sul serio Izuku...

Nessuno ti farà mai più del male....

Finché, con te, ci sarò io...