N:" ...io....non ho parole..."Natsuo si districò dall'abbraccio del verdino, facendogli chinare immediatamente il capo, e si alzò in piedi iniziando a camminare su e giù per la stanza
N:" ... è... è stato lui vero? È stato lui..."
Izuku scosse il capo, tenendo comunque gli occhi bassi, ed aprì le labbra per rispondere...
Ma nessuna parola riuscì ad uscire da quella bocca socchiusa...
Gli occhi verdi scivolarono sul corpo dell'albino, che stava con i pugni serrati e girato di schiena, prima di sospirare pesantemente
I:" è... è complicato..."
Natsuo allargò le braccia facendole sbattere violentemente sulle gambe, girandosi, e si passò una mano tra i capelli
N:" COSA C'È DI COMPLICATO? T-TI...ti ha picchiato di nuovo...e tu... t-tu lo difendi.... perché? Perché lo difendi?"
I:" è... è complicato Natsuo e..."
N:" non c'è nulla di complicato!!!..."
L'albino si inginocchiò di nuovo di fronte a lui, costringendolo ad alzare il viso, per poi cercare il suo sguardo
N:" perché Izuku? Cosa c'è tra voi? Perché lo difendi? Eh? C'è... c-c'è qualcosa tra di voi? Mh? C'è qualcosa che dovrei sapere?"
Izuku chiuse gli occhi, imponendosi di non crollare davanti a lui, ma una lacrima sfuggì comunque al suo controllo ferreo
I:" c-cosa...cosa faresti se ti dicessi di si? Eh? C-cosa...cosa faresti?"
La mascella del maggiore si strinse, in una linea dura, ed Izuku ci passò i polpastrelli sopra
I:" h-hai...hai attaccato tuo fratello p-per...per non so neanche quale motivo...e...ed io vedo che sei nervoso...in questo anno ho imparato a conoscere ogni virgola della tua espressione... i-io...i-io lo vedevo come la tua mascella si stringesse quando scoccavano le sei... Io vedevo come si rilassavano i tuoi nervi n-non...non appena ti mettevi le cuffie e facevi partire la musica...e... e-ed io non voglio essere causa del tuo nervosismo...io non voglio darti altro carico... Ci... c-ci siamo messi insieme solo oggi e....e già hai attaccato due persone a causa mia... e-ed io...io voglio solo stare bene Natsuo...i-io voglio solo c-che...che queste braccia mi proteggano senza, per questo, stare male tu..."
Izuku gli mise una mano sotto il mento, facendogli sollevare il viso, e gli sfiorò uno zigomo con il pollice
I:" ed ora dimmi... d-dimmi cosa faresti se ti dicessi che è stato lui..."
Natsuo serrò di nuovo la mascella, continuando a guardare quel livido sotto la maglia, e sfuggì al suo sguardo mentre rispondeva sottovoce
N:" lo ammazzerei..."
La mano di Izuku si fermò immediatamente dal toccarlo, sentendo un brivido di paura strisciare nelle sue vene, ma l'albino spinse il viso ricercando nuovamente quel contatto
N:" sono... s-sono rimasto fermo, ed immobile, per troppi anni Izuku.... sono rimasto a guardare mentre la mia famiglia veniva massacrata...uno dopo l'altro...un colpo dietro l'altro...e ...e non ho mai fatto niente...niente capisci?... e-ed io ...io sono così stanco di vedere la gente che... l-la gente a cui voglio bene star male...sono stanco di quelle persone che si credono superiori per qualsiasi motivo...sono stanco di vedere lividi...sangue...vomito..."
Natsuo posò la testa sul torace del verdino, chiudendo gli occhi, e deglutì a vuoto mentre una lacrima scivolava dai suoi occhi
N:" sono stanco di non riuscire a fare nulla mentre ...m-mentre la gente intorno a me piange e...e muore....i-io...io non voglio vedere altri lividi Izuku...io... i-io voglio saperti al sicuro perché... perché ti ho chiesto di essere il mio ragazzo ed io...io devo proteggere il mio ragazzo e la mia famiglia...a qualsiasi costo..."
Gli occhi grigi del maggiore si sollevarono, insieme al suo viso, e con la mano sfiorò di nuovo le lentiggini del verdino
N:" io ti proteggerò Izuku... da tutto... t-ti prego...fidati di me e lascia... l-lascia che io inizi con te a...ad essere un uomo migliore...un uomo che difende chi...chi gli sta vicino..."
Il verdino strinse le labbra, ancora titubante, e Natsuo gli sfiorò le labbra con le sue
N:" non lo ucciderò Izuku...ma ti prego sii sincero con me...se ... s-se qualcuno ti minaccia...se qualcuno ti fa del male...se... s-se chiunque osa anche solo sfiorarti... devi dirmelo e permettermi di...di prendermi cura di te..."
Le labbra dell'albino sfiorarono di nuovo quelle del minore, in un contatto appena accennato, per poi scostarsi dal suo viso e continuare ad accarezzarlo
N:" è stato lui Izuku? È stato il biondo?"
Una lacrima scese dagli occhi del verdino, mentre annuiva, e Natsuo lo strinse a sé tirandoselo in braccio...
N:" grazie... grazie per esserti fidato di me Izuku... grazie..."
Il verdino si aggrappò a lui, mentre sentiva di nuovo la sua mano raffreddarsi sullo stomaco, e gli posò il viso su una spalla
Mentre Natsuo, stringendolo delicatamente, guardava la foto di Touya e si ripeteva mentalmente una sola cosa...
Nessuno avrebbe mai più osato toccare...ciò che era suo...

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Kōri
FanfictionÈ sempre la stessa storia... È sempre la stessa vita... Tutto si sussegue, come un loop infernale, facendoti credere che mai nulla cambierà... Ma qualcosa si staglia all'orizzonte, all'improvviso, ed i tuoi occhi si riempiono di verde... 🔞 BoyxBoy ...